Nicole
12 settembre 1974
Sala Grande
Io e le ragazze ci stavamo dirigendo in Sala Grande per la colazione, attraversando gli affollati corridoi del grande castello.
<<Buongiorno ragazzi, giorno Jamie>> dissi sedendomi accanto a Sirius.
<<Giorno ragazze>> rispose Peter un po' teso.
Un po' troppo teso.
Osservai attentamente i ragazzi, che quella mattina erano strani.
Non avevano proferito parola nemmeno una volta, e si scambiavano occhiate preoccupate.
<<Avete visto un fantasma?>> dissi ironica, facendo ridacchiare leggermente Sirius.
<<Cristo, Remus sei pallido!>> esaminai il suo volto biancastro, solcato da due occhiaie scure.
<<ti senti bene?>> gli domandai dolcemente. Lui annuì continuando a bere il suo succo di zucca.
Presi il cornetto dal piatto di Lily, che mi lanciò un'occhiata torva.
Quei quattro non me la contavano giusta, pensai dando un morso al cornetto al cioccolato rubato in precedenza dal piatto della rossa.
<<Ragazzi>> li richiamai poco dopo, bevendo il mio latte caldo.
<<sì?>> mi rispose mio fratello, <<come mai vi date quei soprannomi?>>
A quelle parole sbiancarono leggermente.
<<oh, si si...derivano dai nostri Patronus>> disse Remus.
<<Jamie non sapevo sapessi evocare un Patronus>> mi rivolsi a mio fratello, <<non sai nemmeno cucinare un uovo fritto>>.
A quelle parole i ragazzi scoppiarono a ridere, compresa me.
<<Quindi Felpato un cane, Ramoso un cervo, Codaliscia un topo e Lunastorta un...lupo?>> i quattro Malandrini annuirono.
La giornata passò liscia, a pranzo e a cena i ragazzi erano ancora più tesi.
Ma lasciai perdere.
<<Nicole noi andiamo in Sala Comune, dobbiamo ehm, fare una cosa>> mi disse mio fratello, mentre stavo consumando la cena.
<<Ok, ci vediamo dopo>> gli dissi sorridendo.
Chissà che dovevano fare, pensai.
James che salta i pasti non si vede mica tutti i giorni.
•●•
20:37 della sera
Avevamo appena finito di cenare, e insieme alle ragazze ci stavamo dirigendo in Sala Comune.
Appena entrammo girovagai con lo sguardo in cerca dei quattro ragazzi, che però non trovai.
"Saranno andati a letto" riflettei non molto sicura, perché solitamente erano gli ultimi a lasciare la Sala per salire nei dormitori.
Alla fine lasciai perdere e mi sedetti insieme alle ragazze sulle poltrone accanto al caminetto.
<<Alice, come va con Frank?>> chiese Marlene alla mora
<<oh, non è successo niente di rilevante, siamo ancora amici purtroppo>> disse tristemente, <<dai non ti abbattere, si vede da un miglio che è cotto di te>> le rispose la rossa ridacchiando.
<<A voi piace qualcuno?>> ci chiese poi Alice curiosa.
<<no>> rispondemmo contemporaneamente. La cosa fece stupire Alice e Lily, perché si girarono verso Marlene.
<<Perché state fissando Marls?>> chiesi <<siete inquietanti...>>
<<perché le piace Sirius dal secondo ann->> disse velocemente Lily, che venne presto fermata bruscamente dalla mia esclamazione dai toni poco bassi <<ti piace Sirius?? O per Godric!>> urlai.
<<shhhhh>> mi rimproverò Marlene, <<non gridare, che qui anche i muri hanno le orecchie>> disse la bionda in preda al panico e rossa d'imbarazzo.
<<Quindi ti piace o no?>> le chiesi con più calma, <<forse...un poco>> disse lei, giocherellando con la manica della divisa.
Io e le ragazze cacciammo degli urletti, con dei "lo sapevo" o "immaginavo" di Lily a Alice.
<<E te con Potter, Lils?>> chiese poco dopo Marlene
<<Potter? È un arrogante, non potrebbe mai piacermi>> disse lei guardando male Marls.
Ridacchiai. <<Non posso non approvare>> dissi io, facendo ridere le altre.
<<A proposito di te, c'è qualcosa con un certo Remus Lupin?>> mi disse ammiccando la ragazza, con un sorrisetto "malandrino" sul volto;
<<No no no, siamo solo amici. Certo, è una brava persona ma non mi piace in quel senso...>> dissi con le gote leggermente rosee.
<<mhm, sarà. Come dici tu...>> mi rispose la bionda un poco delusa.
<<Sabato c'è la prima uscita ad Hogsmeade, voi venite?>> ci disse poco dopo. L'autorizzazione.
<<Merda>> dissi <<ho dimenticato l'autorizzazione a casa>> continuai disperata.
<<In caso restiamo con te ad Hogwarts>> mi disse Lily, dopo avermi rimproverato per il mio 'linguaggio scurrile'.
<< no no, non potrei mai sottrarvi di un'uscita fuori. State tranquille, resterò qua e magari leggerò qualche libro o cose così>> dissi con calma. <<Sei sicura? Se vuoi poss->> mi disse Alice, <<sicurissima>> risposi io.
<<Saliamo in camera?>> proposi io dopo una mezz'oretta passata in Sala Comune ad ingozzarci di Cioccorane.
Le ragazze acconsentirono e salimmo nei dormitori femminili.
Appena varcai la porta della camerata mi lanciai sul mio letto, mentre le altre ridacchiavano.
<<dov'è il mio pigiama, Lils?>> chiese disperata Marlene per la centesima volta
<<ti ho detto che non lo so. Non è un problema mio se siete disordinate>> disse la rossa esausta.
<<Ehi, io non sono disordinata>> le dissi facendo la finta offesa.
•●•