Sunshine's POV.
Davanti allo specchio, la tuta nera che mi calza a pennello mentre continuo a riflettermi sulla superficie mi fa rendere conto che è tutto vero.
Siamo alla fine.
Tra poche ore verrá decretato il vincitore di Amici 14.
Non sono mai andata a trovarlo, ci andrò alla fine di tutto questo. Alla fine di questo stupendo sogno.
La Sony mi ha anche chiesto di fare un disco questa settimana che è passata anche troppo velocemente.
«Andare via da qua sarà uno strazio.» dice Klaudia mentre accarezza il tavolino dove abbiamo pranzato e cenato tante volte.
«Mi mancherá.» mormoro. Ho conosciuto qui Mattia, ci siamo amati qui, mi sono ammazzata lentamente ma mi sono anche rialzata e sono rinata.
Sorrido.
Si va.
L'entrata nello Studio è la cosa più emozionante che mi sia mai capitata, sento lo stomaco contorcersi e le gambe molli. Guardo uno striscione gigantesco che dice "Svip e gli amici di Davide." infatti lo vedo mentre lo alza, gli sorrido e lui ricambia. Le urla sono quasi da tapparsi le orecchie ma sono l'amore e non posso chiudermi al loro amore.
Per l'occasione della finale ci sono anche dei noti giornalisti e noi tre siamo piazzati in tre poltrone, non ci sono più le squadre, adesso siamo Klaudia, Sunshine e i The Kolors.
Inizia Klaudia che balla una qualche canzone che non riesco a capire per l'agitazione. I The Kolors cantano Out, un loro singolo dell'omonimo album. Io canto "Eternity dramers." una canzone che ho scritto qui dentro, anche la base è mia. Ci ho messo così tanto a farla che oramai il pubblico la canta a squarciagola.
E sogneremo insieme
Sotto queste squarcio di stelle
Tra nuvole nere
Tra le lacrime argentate
Di angeli mutilati
Dalle ali insanguinate
E sogneremo perchè siamo eterni nel pensiero
Eterni sognatori in questo mondo crudele
Eterni sognatori tra queste eterne ragnatele
We are dreamers.
Eternity dreamers.
Sorrido alla folla che ha cantato con me questa canzone che mi fa muovere il cuore da morire.
Alla fine è Klaudia quella ad andare via, rimaniamo solo io e Stash. Nella pubblicitá ci andiamo incontro.
«Tesa?» domanda lui.
Annuisco.
«La canzone è stupenda.» mi complimento con lui per l'ultima canzone che ha cantato estratta dal suo album.
Sorride sinceramente.
Posso notare un luccichio nei suoi occhi scuri. Tipico di quando si ama qualcuno, in questo caso qualcosa, la musica. Mi domando se ho anch'io quello sguardo quanto parlo di musica.
«Anche la tua è stupenda, tu stai facendo adesso un album, vero?»
Annuisco.
«Davide è scatenato.» ridacchia lui.
Mi giro e lo vedo mentre sbraita come un pazzo, scuoto la testa, scoraggiata.
Gli mando un bacio e lui fa il segno di raccoglierlo, poi me ne manda uno. Faccio lo stesso.
Vado da Emma che parla con Elisa, mi abbraccia forte.
«Sei grande.» mormora. «Qualsiasi cosa succede tu farai strada.»
Ci stacchiamo dall'abraccio e torno alla mia postazione. Dobbiamo combattere, Sunshine, rimboccati le maniche.
Ci sarà il premio della critica da parte della Vodafone di 50.000€, una cifra stellare.
Per adesso le votazioni sono 59% io e 41% per i The Kolors.
Non salto di gioia, non è ancora detta l'ultima parola.
Ma sto vincendo e un piccolo sorriso posso condermelo.
Come ultima canzone ne canto un'altra mia, per aprire e chiudere in grande.
"Flowers and Colours"
Amo l'inglese, si è capito.
Anche l'album voglio chiamarlo con un nome inglese, mi sarebbe piaciuto "Eternity dreamers" ma mi parea scontato così l'occhiamato "A horrile noise.", 'un rumore orrobile'.
Mi accarezzarai i capelli
Mi dirai che questa società è sbagliata
E non ha capito nulla di me
Non sarà un'altra sigaretta ad uccidermi
Ma la gente che c'è attorno a me
Ma se ci sei tu
Migliaia di sigarette
O un'altra sbornia
Non saranno nulla
Il batticuore che mi dai
È un infarto
Ma se voglio morire
Io voglio farlo con un tuo bacio.
Non credevo che la gente la conoscesse subito ma l'hanno cantata con me.
Alla fine ci abbracciamo mentre andiamo al centro del palco, lui mi passa un braccio dietro le spalle, io lo circondo con la mia maglietta nera attillata ma non volgare.
Il premio della critica va a lui, salta di gioia dopo avermi abbraciata. Io sorrido, forse ho vinto io.
Le due carte girano, girano ininterrottamente.
«Salutami Mattia.» si abbassa a mormorarmi questo nell'orecchio. Un attimo dopo scopro che sono stata io a vincere.
Io.
Porca troia.
Io.
Io.
Io.
«AAAAAAAAAAAAAH!» urlo quando Stash, tra coriandoli e congratulazioni mi prende a mò di sacco di patate e mi rimette a terra solo dopo aver corso per tutto il perimetro del palco.
Non ci sto capendo nulla.
Davvero.
Abbraccio Emmae tutte le altre persone che vengono a congratularsi.
Quest'avventura è finita, ora inizia la vita.
Lascio cadere una lacrima sul mio sorriso a trentadue denti.
«Come ti senti?» domanda una giornalista seguita da tanta altra gente che mi fa le foto e mi piazza davanti un microfono.
«Confusa ma felice.» rispondo scrollando le spalle.
Rispondo a tutte le altre domande fino a quando tutti i ragazzi dell'edizione mi vengono addosso e mi stringono in un abbraccio.
Sono tremendamente felice.
Ho vinto la battaglia.
Ma, ovviamente, non la guerra.
Il cellulare è impazzito ma cerco comunque di rispondere a più gente possibile nel viaggio tra gli studi e la discoteca che io e i ragazzi abbiamo scelto.
We are young, in fondo.
«Mattia...» mormoro entrando nella sua stanza. Mi tolgo i tacchi rosa vertiginosi, credo di essere un pò sbronza, magari è solo un impressione.
Mi stringo nell'abito mini che lascia poco a desiderare mentre un brivido mi percorre la schiena col contatto dei piedi sul pavimento freddo. Ho tutto il trucco sbafato e i capelli come se ci fosse passato un tornado da come dice lo specchio della stanza. Sembro una battona da marciapiede, penso, sorridendo.
Mi siedo sul letto, accanto a lui che dorme traquillo, bè, sono le quattro di mattina e non mi sembra il massimo del divertimento qui.
Mi stendo accanto a lui e lo stringo in un abbraccio, gli bacio la fronte prima di addormentarmi con il suo profumo che mi invade le narici.
Mattia's POV.
Apro gli occhi.
Sento un peso sul mio petto, abbasso lo sguardo. È lei, Sunshine, scomparsa per quasi una settimana, e ora è tornata.
Si sveglia mugolando, apre gli occhi e si alza dal mio petto.
«Ho vinto Amici.» mormora, sorridendomi. «Ho vinto.»
La abbraccio forte a me, probabilmente non sa che non posso camminare nè parlare dopo essermi svegliato dal coma. Una settimana fa non riuscivo nemmeno a muovermi quindi ho fatto dei miglioramenti.
Mi bacia appassionatamente, come se volesse mangiarmi, consumarmi lentamente per paura che finisca in fretta.
Quando si scioglie dal bacio, sorride.
Sorride, e a me sembra un angelo.
«Scusa se non sono venuta, era l'ultima settimana e avevo tanto da fare.» si giustifica lei.
Tanto da fare includeva anche abortire?
L'ho scoperto da Internet, avrei volito saperlo da lei. Vorrei dirlielo ma non posso.
«Signorina, venga un attimo» sento dire dall'infermiera. Lei aggrotta le sopracciglia e la segue.
Sunshine's POV.
Non può camminare, nè parlare.
Questo mi ha detto l'infermiera.
Torno per l'ultima volta in casetta per prendere qualcosa, decido di pendere un tosta-pane, ho incominciato ad amarlo qui. Prendo la mia tazza per la colazione e faccio in modo che mi venga ridata la tutina bianca.
«Il tosta pane perchè mi piace, la tuta perchè la amo e la tazzina perchè è simpy.» spiego sorridendo. «E hanno tanti ricordi.»
Dopp aver salutato e baciato tutti e detto 'Addio' a questo posto decido di tornare da Mattia.
Sono due settimane, due settimane che sta su quel letto ma cerco di pensare che ritornerà ad essere Mattia, lo stesso Mattia di prima.
È uscito il mio album oggi, sta andando bene, a pochi minuti è primo nella classifica e non posso che esserne felice.
C'è anche un duetto con Marracash e uno con Malika Ayane. Insomma, poca roba, eh?
Kekko dei Modà mi ha scritto un testo e Tiziano Ferro mi ha chiesto di fare un brano con lui, sono la felicitá fatta persona.
«Ti amo.» mormoro sulle sue labbra dopo l'ennesimo bacio.
«Anche io.»
Rabbrividisco.
Ha parlato.
Mio Dio.
Lo abbraccio forte mentre delle lacrime sgorgano dalle mie guancie.
Mattia Briga ha vinto.
Di nuovo.
Spazio autrice.
Ehilà belle,
Alla fine vince Sunshine, eh. Qualcuno aveva dei dubbi?
Avviene l'incontro tra i due, finalmente. Bene bene, avete visto la puntata sabato? Seriamente, io non so come sia potuta uscire una potenza come Valentina... Comunque il nostro super eroe è stato el mejo del mejo (non che le altre volte non lo fosse), mi è piaciuto da morire.
Che ne dite? Ce la fa Briga a vince?
L'anno scorso tifavo i Dear Jack, non vorrei portare iella :').
Se non vince vi do il permesso di prendermi a padellate.
Il ragazzo che amo oggi mi ha abbracciata, per voi può essere una stupidaggine ma per me è una cosa abenorme.
Potete vedermi su una nuvoletta nel cielo, che tra l'altro oggi è pure nuvoloso...non so perchè ma a me la pioggia piace ma mi mette sonnolenza. Ecco perchè ho dormito due ore. :')
Qui in Abruzzo fa freschino, voi di dove siete? Com'è il tempo? Siete andate al mare? Io no, sono bianca come un cadavere e devo fare gli esami. Devo pure dimegrire un pò, però.
Ci si risente al prossimo capitolo❤
GRAZIE DEI RISULTATI RAGGIUNTI.
VI AMO.❤❤
#sBRIGAteavince