*strecatto pov's*
accompagnammo i ragazzi nelle camere ma già da lì c'erano stati dei problemi, tra cui una rissa che per fortuna io e cico eravamo riusciti a placare, da quello che avevo capito questa "rissa" era scoppiata perchè beppe continuava a fare battute sul fatto che citty avesse le corna e edoardo continuava a ridere
S: beh dai raga, finite di disfare le valigie e andiamo a fare le visite mediche
Ci: e tu da dove esci da un anime? PUAHAHAHAHA
C: citty vedi di smetterla prima di subito
Ed: e vabbè
io e cico ci mettemmo per fatti nostri aspettando che si sistemassero e ridacchiando chiesi a cico se davvero sembrava che fossi uscito da un anime, sorridendo annuì e mi disse che precisamente sembravo uscito da uno yaoi, scoppiammo a ridere entrambi, finchè non sbucò da dietro di noi citty che cominciò a sedurre in maniera ironica cico, cico ovviamente stette al gioco
Ci: hey cico ti va di vederci sta sera<33
C: va bene vediamoci in bagno
Ci: uuh per farmi? ahaha
C: no per infilarti la testa nel cesso
tutti quanti ci mettemmo a ridere e dopo circa 1/2 orette avevano finalmente finito, uscimmo dalla camerata e ci incontrammo di nuovo con chiara
Ch: com'è andata?
C: oltre a una rissa e una proposta di scopare in bagno tutto bene
Ch: ma
S: lasciamo perdere ahaha
Ch: noi tutto okay
scendemmo le scale e arrivammo in infermeria e a turno li facemmo entrare, quando uscirono tutti decidemmo di fare un gioco per conoscerci
*cico pov's*
prendemmo delle sedie, un tavolo e ci sedemmo in cerchio, per giocare bisognava alzarsi in piedi dire nome, cognome da dove si veniva e qualcosa di noi, per primo si alzò edoardo, lui era un ragazzo alto 1.70, magrolino, con un ciuffo biondo platino e due occhi verdi bellissimi
Ed: io sono edoardo barbero, vengo da torino e gioco ai videogiochi
per secondo andò il famoso citty, lui era alto 1.80, aveva occhi e ciuffo castano, era magrolino e all'apparenza atletico
Ci: io sono christian montuori ma potete chiamarmi citty, vengo da bari e boh mi piace giocare a calcio
poi si presentò beppe, lui era alto 1,75, aveva anche lui occhi e ciuffo castani ed era abbastanza magrolino
B: io sono giuseppe cassano, anche io vengo da bari e mi piace bere il sabato sera
ovviamenete a quell'affermazione citty e edo si misero a ridere. andammo avanti e passammo alle ragazze
De: io sono desiree santoro, vengo da napoli e mi piace uscire con le mie amiche
desiree era una ragazza molto magra, alta 1.70, con dei capelli castani con delle ciocche bionde lunghi fino al fondo schiena, degli occhi neri e aveva al braccio un elastico
N: io sono nina lombardi, vengo anche io da napoli e mi piace giocare pallavolo/beach volley
nina era alta 1.70, aveva i capelli neri che le arrivavano fino allo stomaco, aveva gli occhiali e gli occhi dello stesso colore dei capelli
L: io sono lena gagliardi, vengo da torino e mi piace ascoltare musica
lena a differenza delle altre era un po' diversa, era decisamente molto magra, forse anche troppo per la sua età, non parlava molto e aveva un ciuffo davanti agli occhi infatti non saprei nemmeno dire di che colore erano, i suoi capelli erano neri con le punte viola, aveva qualcosa di strano perchè a giugno aveva la felpa a differenza delle altre, decisi però per il momento di non dire nulla, quindi mi alzai anche io
C: io sono cicotobbi, vengo da roma e mi piace giocare ai videogiochi
S: io sono strecatto de lucis, vengo anche io da roma e mi piace ascoltare musica
Ch: io invece sono chiara bianchi, vengo dalla lombardia e mi piace disegnare
finimmo così di presentarci tutti, guardammo l'ora e vedemmo che erano quasi le 20:30 ci alzammo e ci dirigemmo in mensa, entrammo e ci sedemmo, io mi sedetti vicino a strecatto e accanto a lui c'era lena, mi avvicinai al suo orecchio e gli parlai sussurrando
C: oi vedi che secondo me lena ha qualche problema col cibo, è troppo magra e pallida per la sua età
S: l'avevo notato anche io, vedo un po' come si comporta e in caso ci parlo
C: va bene grazie stre
arrivò il cameriere a metterci la pasta, ma lena non mangiò, fu lì che stre mise una mano dietro la schiena di lena e cercò di farla mangiare, si tolse anche il badge per evitare che le diede fastidio tant'è che lo appoggiò sul tavolo
S: no ciccia, non fare così, qualcosa la devi mangiare per forza anche se poco
L: no ti prego, non ho fame
S: vogliamo uscire un po' a parlare?
L: ...si va bene
vidi stre riprendere il badge e uscire con lena
S: oi noi usciamo 10 minuti, ora torniamo
C: va bene
Ci: andate a limonare?
C: citty se non la smetti la pasta te la faccio ingoiare dal naso
chiara scoppiò a ridere e come lei anche tutti gli altri
*strecatto pov's*
io e lena uscimmo un po' a parlare, volevo capire cose avesse e perchè stesse così, ci sedemmo su delle sedie di plastica fuori dalla mensa, sotto ad un ombrellone, lena sospirò e cominciò a raccontarmi
L: sono ormai 2 anni che ho problemi col cibo e che mi è stata diagnosticata l'anoressia, i miei mi hanno mandata qui sperando che io potessi riuscire a ripartire di nuovo, anche se sono quasi certa che mi abbiano mandata qui solo perchè volevano togliersi dai piedi me per un po', non ho un buon rapporto con loro, non gli interessa di me ne di come sto e non fanno altro che urlarsi contro
S: ti capisco benissimo, ci sono passato anche io, ma sono certo che con un po' di aiuto e supporto tu possa farcela, e per queste 4 settimane ci sarò io, te lo prometto
L: grazie stre...
S: posso chiederti una cosa?..
L: si dimmi
S: hai la felpa per coprire le cicatrici?
L: hai passato anche tu questo? :/
S: si..
vidi lena togliersi la felpa e ciò che vidi fu terrificante, aveva tutte e due le braccia piene di cicatrici dalla spalla fino al polso, capii il suo disagio e la sua paura di essere criticata e non potetti fare a meno di abbracciarla
S: se non te la senti rimmetitela tranquilla, non voglio assolutamente costringerti
L: va bene grazie...<33 ah stre una cosa...siccome mi sento che di te mi posso fidare...non ho mai nessuno con cui parlare, ti va di venire nella mia camerata dopo? volevo farti vedere delle cose molto carine che mi ero comprata
S: ma si certo
in lontananza vedemmo cico che veniva verso di noi
C: tutto okay ciccio?
S: sisi tranquillo
L: ma voi state insieme?
ci fu un momento di silenzio che venne subito interrotto da lena
L: dai ma che cosa carinaa
C: ahah grazie lena
S: dai vieni, rientriamo
porsi la mano a lena per aiutarla ad alzarsi e rientrammo, come mettemmo piede in mensa vedemmo chiara che provava a far smettere citty di lanciare il pane a edoardo
Ch: citty smettila!
Ci: guarda edo è una papera
ci sedemmo e cico lo facemmo calmare, io invece cercavo di far mangiare lena
S: dai mangia almeno una fetta di pomodoro
e dopo aver preso un respiro profondo mangiò un boccone di secondo, mangiò un pezzo di prosciutto e una fetta di pomodoro, sentii da dietro la mano di cico che si avvicinava a lena, le diede una pacca e le sorrise, lena ricambiò e mi guardò con sguardo tranquillo. dopo cena uscimmo in cortile, e ridemmo i cellulari ai ragazzi
Ch: da questo momento potete fare ciò che vi pare fino a mezzanotte, poi tutti a letto
lena e le altre ragazze andarono a farsi la doccia, citty e gli altri rimasero a giocare al cellulare. quando uscirono tutte dalla camera lena mi chiamò in stanza da lei e andai, mi mostrò un sacco di cose super fighe che si era comprata, tra quelle c'era una cinta con le borchie della quale fui super invidioso, dopo una mezz'oretta uscimmo tutti e due e io mi sdraiai sulle gambe di cico mentre scrollava la home page di instagram. A mezzanotte ritirammo tutti i telefoni e mettemmo a dormire i ragazzi, sia io che chiara che cico andammo nelle nostre stanze a cambiarci, lavarci e a dormire
S: comunque mi ci rivedo molto in lena, spero di poterla aiutare
C: ma cos'ha?
S: soffre di anoressia nervosa da 2 anni e di autolesionismo
C: poverina...
S: eh già :((
C: spero di esserle utile anche io in qualche modo
S: anche se per lei non lo sarai sappi che per me lo sei stato e continui a esserlo<33
C: grazie stre<33
spegnemmo le luci, ci demmo un bacio e ci addormentammo abbracciati