sei ciò di cui ho bisogno...~Pt.3 [completa]

mi vuoi sposare?⁓

*cico pov's*

apersi gli occhi e nemmeno il tempo di alzarmi dal letto che già mi venne la tachicardia, mi misi seduto e un po' emozionato provai ad alzarmi, dall'ansia non riuscivo nemmeno a reggermi in piedi, mi diressi in bagno, mi feci la doccia, mi lavai i denti e dopo essermi messo il profumo ritornai in camera, avevo solo un'asciugamano intorno alla vita quindi mi misi dei boxer e poi svegliai stre con un bacio

C: buongiorno! 

S: come mai sei già in piedi?

C: lo scoprirai, ora muoviti sennò facciamo tardi

S: per cosa e che ore sono?

C: per vederci con i nostri amici a pranzo in un ristorante e sono le 11:40

S: non era di pomeriggio? e poi perchè andiamo al ristorante?

C: se non la smetti di fare domande non lo scoprirai mai, muoviti su

dissi con un sorriso che mi andava da un orecchio all'altro. Stre si alzò mentre io invece mi vestivo; mi misi lo stesso smoking che avevo al matrimonio dei nostri genitori con anche le stesse scarpe, velocemente apersi il cassetto del mio comodino e presi il porta anello assicurandomi che il gioiello al suo interno vi fosse per poi metterlo nella tasca del mio pantalone, mi sedetti sul letto ancora incredulo che stavo per fare la proposta di matrimonio a stre, smisi di pensare quando lo vidi uscire dal bagno perplesso, non capiva perchè ci dovessimo vestire così bene, ma decise di non chiedere e di vestirsi anche lui con lo stesso smoking che aveva messo per il matrimonio dei nostri genitori, quando fummo pronti si erano fatte le 12:10 quindi abbastanza di corsa entrammo in macchina per andare al parco, quando arrivammo trovammo tutti i nostri amici ben vestiti seduti su una panchina che ci aspettavano, quando ci videro erano piuttosto perplessi

C: ciao ragazzi

A: heyy

G: ciao cico

Al: we

S: posso sapere perchè siamo qui cico?

E: ah pensavo che lo sapessi tu

S: no, anzi, mi tiene tutto nascosto da ieri

avevo il cuore che non riusciva a rallentare per quanto andava veloce, ero veramente emozionatissimo, ma nonostante questo cercai di non dare troppo nell'occhio; mi guardai intorno e anna, ettore, stefano e alex erano seduti sulla panchina, mentre tutti gli altri erano in piedi, io ero di fronte a stre e con la voce tremolante cominciai a parlare

C: beh ragazzi, siamo qui perchè devo chiedere una cosa molto importante a strecatto

feci un sorriso con gli occhi lucidi, infilando la mano nella tasca del pantalone afferrai il porta anello e lo tirai fuori nascondendolo nella mia mano, fino a quando feci la mossa, appoggiai un ginocchio a terra e aprendo il porta anello guardai stre negli occhi che erano sgranati e lucidi, come anche quelli degli altri d'altronde

C: mi vuoi sposare?

stre si coprì la bocca e il naso con le mani per poi successivamente scoppiare a piangere, facendo commuovere così anche me, Anna e tutti gli altri applaudirono e alcuni dalla gioia si misero a piangere con noi,mi rialzai in piedi dando un bacio a stre e abbracciandolo, quando ci staccammo stre si asciugò gli occhi con le mani per poi darmi la conferma

S: ma certo che voglio sposarti

gli misi l'anello nell'anulare e ancora emozionati e increduli ci avviammo tutti verso la mia macchina per andare al ristornate, salimmo in auto e tutti i ragazzi mi fecero i complimenti mentre anna diceva a stre quanto fosse bello l'anello che gli avevo regalato, ero veramente felicissimo e incredulo, accanto al posto del guidatore c'era giorgio che mi diceva di aver fatto veramente un passo avanti, lo ringraziai e continuammo a chiacchierare durante tutto il tragitto. Quando arrivammo scendemmo dall'auto e ci sistemammo un momento, preso dall'emozione non feci nemmeno caso a quanto fosse bella anna, aveva un rossetto rosso, e un vestitio blu elettrico con uno spacco sulla gonna che mostrava la gamba con sotto dei tacchi neri e una pochette anch'essa nera, io, stre e gli altri ci pulimmo un momento dai pelucchi e dopo quella piccola "sosta" entrammo nel ristorante, ci sedemmo al tavolo e dopo poco ci portarono i menù per ordinare, prendemmo da mangiare e aspettammo che ci portarono le nostre ordinazioni; quando arrivarono prima di mangiare mi obbligarono a fare un brindisi, perciò mi alzai in piedi

C: volevo ringraziare tutti voi per esserci stati oggi e per il sostegno che mi avete dato, ma principalmente voglio ringraziare strecatto, ti amo!

tutti applaudirono mentre mi risedevo, quando finalmente finimmo di fare i brindisi iniziammo a mangiare. Ordinammo sia degli antipasti, il primo e il secondo e sia il dolce, io e stre ormai avevamo degli orari completamente sballati tipo che a volte non mangiavamo oppure mangiavamo tardi e quindi mangiammo molto poco, ma comunque ero stra felice di questa giornata visto che stava andando meglio del previsto; quando finimmo ci alzammo e io andai a pagare ma tutti si opposero dicendo che volevano smezzare il prezzo, così ci dividemmo il conto, uscimmo dal ristorante che erano le 15, io, stre, mario e alex ci accendemmo una sigaretta, anna però rimase stupita

A: non sapevo fumassi

S: purtroppo è da un po' che ho iniziato

A: è una tua scelta e io non ti giudico, sappi che il giorno che vorrai smettere avrai il mio sostegno

S: grazie patata

quando finimmo di fumare risalimmo in macchina, riaccompagnammo a casa tutti rimanendo solo io e stre in auto, mi mise una mano nell'interno coscia e cominciammo a chiacchierare

S: comunque sono davvero contento di sposarti

C: ne sono felice

S: poi questo anello è veramente bellissimo, sul serio...grazie cico per tutto

C: ma figurati

C: comunque che ne dici se andiamo a dirlo anche ai nostri genitori?

S: certo

prima di tornare a casa ci fermammo nella casa dove vivevano i nostri genitori, fummo accolti da teresa ed entrammo in casa, ci sedemmo sul divano aspettando mio padre e quando arrivò gli demmo la notizia

S: mamma...

C: papà...

e insieme glielo dicemmo

C e S: ci sposiamo!

T: madonna sono contentissima 

disse teresa commuovendosi e abbracciandoci

L: sono davvero felice per voi ragazzi...sapete già quando vi sposerete?

C: si, la settimana prossima

T: che bello ragazzi mamma mia

rimanemmo tutto il resto del pomeriggio a casa loro, e quando ci accorgemmo dell'orario dovemmo tornare a casa, risalimmo in macchina e quando arrivammo a casa nostra la parcheggiai nel nostro garage per poi rientrare a casa, salimmo le scale, ci facemmo la doccia e mettemmo il pigiama, erano quasi le 22 quando ci mettemmo a letto

S: lo sai? non pensavo che saremmo arrivati a sposarci

C: nemmeno io lo pensavo

S: ti amo cico

C: anche io stre

gli dissi abbracciandolo e addormentandomi

ebbene si, anche questo terzo libro è giunto a una conclusione, dire che adoro questo finale è dir poco, ammetto che mi sono commossa anche io immaginando le scene, spero che anche a voi sia piaciuto come tutto il resto della storia, fatemi sapere cosa ne pensate e se vorreste un quarto e probabilmente ultimo libro, detto questo io vi saluto perchè è l'una e mezza e ho veramente sonno. Vi mando un abbraccio e vi ringrazio per tutto il supporto che mi state dimostrando, grazie infinite<33