sei ciò di cui ho bisogno...~Pt.3 [completa]

sicuro?⁓

*strecatto pov's*

rientrammo a casa, cico si lavò le mani e si mise a pranzare, io mi sedetti con lui giusto per tenergli compagnia, gli chiesi come stesse suo padre e mi disse che forse l'avrebbero dimesso domani, ne ero entusiasta e non vedevo l'ora; tra una cosa e l'altra cico finì di mangiare e mi fece i complimenti, timidamente lo ringraziai. Ci alzammo e portai le cose sporche nel lavandino, realizzai che c'era tantissima roba da lavare e sbuffando afferrai la spugna, ma cico me la strappò vai dalle mani e disse che per scusarsi li avrebbe lavati lui

S: nono almeno li asciugo

C: noo tu vai sul balcone a rilassarti con il tuo libro preferito o a farti un bagno, per oggi li lavo io i piatti

lo ringraziai e un po' in colpa andai a prendere il mio libro e le mie amate candele profumate, mi diressi verso il bagno, riempii la vasca da bagno con acqua e bagnoschiuma, appoggiai le candele sul bordo della vasca e mi spogliai per immergermi in acqua, feci partire una playlist di sole canzoni lo-fi e accesi le candele per poi cominciare a leggere, passarono circa 10 minuti quando lentamente mi si iniziarono a chiudere le palpebre, appoggiai il libro a terra per poi rendermi conto solo quando entrò cico 2 ore dopo per andare in bagno che avevo poggiato il libro a terra solo nel sogno che stavo facendo, cico tolse il libro ormai fradicio dall'acqua che era diventata gelida e mi svegliò, quando me ne accorsi mi alzai incazzato dalla vasca per ricordarmi solo troppo tardi che ero senza vestiti

S: MA DOVE STRA CAZZO E' IL MIO ACCAPPATOIO

ridendo cico me lo passò e in fretta me lo misi, mi guardò continuando a soffocarsi quasi con le sue stesse risate

C: POSSO FARE UNA BATTUTA?

sorridendo alzai gli occhi al cielo e acconsentii

C: HAI DETTO CAZZO E SEI NUDO AHAHAHAHA

S: vergognati guarda

C: AHAHSAHHAHAHA

bloccai la musica, spensi le candele e tolsi il tappo alla vasca per far scendere l'acqua, presi il mio libro e un po' triste tornai in camera per vestirmi, che palle avrei dovuto ricomprare un libro che avevo appena comprato, lo appoggiai sul letto e mi tolsi l'accappatoio per mettermi dei vestiti puliti, mi dimenticai anche di averlo poggiato lì infatti me ne andai in soggiorno, cico si sedette sul divano accanto a me e mi disse ancora ridacchiando che me l'avrebbe ricomprato lui

S: no ma va, costa 10 euro però mi da fastidio dover ricomprare un libro che avevo comprato due giorni fa

C: sicuro?

S: sisi, domani vado a riprendermelo vuoi venire con me?

C: si dai, mi piacciono le librerie, odorano di libri nuovi e puoi trovarci un sacco di libri che probabilmente non sapevi nemmeno che esistessero

mi misi a ridere e gli diedi ragione, mi misi a gambe incrociate e appoggiai la testa sul petto di cico

C: vogliamo finire di vedere qualche serie? ne abbiamo iniziate tipo 20

S: va bene, scegli tu

C: che ne dici di continuare bojack horseman?

S: per me va bene, l'unica cosa fammi andare in camera a prendere il mio sketchbook, questa serie mi fa venire un sacco d'idee per disegnare

C: certo

mi alzai e correndo andai in camera, presi il mio astuccio e lo sketchbook quando notai che sul letto si era formata una pozza bagnata a causa del libro che ci avevo lasciato sopra, mi sedetti convinto che mi sarebbe venuta una crisi di pianto, ma a mia grande sorpresa rimasi tranquillo, così con una mano presi l'astuccio e lo sketchbook mentre con l'altra il libro, scesi le scale e lo buttai nella spazzatura per poi andare a rimettermi vicino a cico che fece partire la serie; io mi misi a disegnare tutto quello che mi passava per la mente e dopo i vari disegnini stupidi che feci decisi di fare un disegno abbastanza complicato e con un gran significato per me, tolsi la testa dal petto di cico e mi rimisi dritto sul divano a gambe incrociate attirando l'attenzione di cico che cercò di sbirciare ma io glielo impedì, disegnai diane (una delle coprotagoniste della serie) che seduta per terra aveva un'espressione felice nonostante dietro di lei ci fosse la sua ombra che mentre piangeva si copriva gli occhi con le mani, quando lo finii chiusi il mio quaderno senza nemmeno ricontrollare se ci fossero errori cosa che solitamente facevo e mi riappoggiai a cico

C: heyy cos'hai disegnato?

S: niente niente, soliti scarabocchi

C: sicuro?

S: sisi

mi misi a pensare che l'atteggiamento di non mettere cico al corrente delle cose  non era da "normalità" quindi apersi il quaderno e strappai via quella pagina, la accartocciai e l'appoggiai sul divano per poter finalmente continuare a vedere tranquillo (o quasi) la serie appoggiato a cico. Non sapevo perchè in quel periodo fossi così stanco fatto sta che mi addormentai anche addosso a lui

*cico pov's

stre mi si addormentò addosso e io cominciai a fargli delle carezze nei suoi liscissimi e morbidissimi capelli viola, misi in pausa la serie e feci un sospiro profondo, mi sentivo strano...ero felice. davvero? stavo davvero riuscendo a riavere il mio cielo sereno e questo mi rendeva ancora più felice, ero immerso in quei pensieri bellissimi quando girai la testa e notai il disegno accartocciato da stre, incuriosito lo presi e riaprendolo vidi cosa era raffigurato, rimasi a fissarlo senza dire nulla e purtroppo quei pensieri felici sparirono immediatamente dando spazio a quelli negativi...di nuovo. Perchè questo disegno? stre fingeva di essere felice con me? forse ha sempre finto dal principio per non farmi stare male, ma allora perchè è sempre tornato? non capivo più nulla, non ero lucido e quando me ne accorsi riposi il disegno aperto sul tavolino che era di fronte al divano accanto ai controller della play e appoggiai la testa sullo schienale del divano per poi addormentarmi anche io