[LA CANZONE SENITELA ALLA FINE DEL CAPITOLO]
Non poteva finire così...
Con un gesto veloce scosto la sua mano dalla mia guancia e le tiro un pugno facendole uscire una striscia di sangue dallo zigomo.
Mi giro per vedere come se la stava cavando Cinque, lo vedo liberarsi e iniziare a combattere contro John.
In torno era tutto un casino, le urla dei nostri fratelli, il rumore della lama del coltello di John che tagliava l'aria, Cinque che si teletrasportava di qua e di là per schivare i suoi attacchi.
Iniziai a combattere con Handler, lei di solito si asteneva dal combattere, ma non mi stupiva il fatto che lo sapesse fare, era lei che mi aveva insegnato il mestiere.
Ad un certo punto sento la lama di un coltello trafiggere qualcosa.
Mi girai di scatto.
John aveva pugnalato Cinque nello stomaco.
Tutto in me si ferma, prima che potessi andare da lui sento qualcuno tenermi per le braccia da dietro.
Lo vedo accasciarsi per terra e cadare in ginocchio.
Il sangue sporcò la camicia e il maglioncino di un rosso scuro.
Lui era privo di emozioni, si toccò la ferita e dalle sue mani scendevano delle gocce di sangue scuro, che andarono a finire sul pavimento.
Arianna:NOOOOO! Alex! Lasciami andare! Cazzo Alex! Sta morendo! Ti prego! Non mi fare questo!
Mi lascia andare e io corro da lui.
Arianna:Cinque! Cinque ti prego!
Mi accovaccio e metto una mano sotto la sua testa e una mano sulla sua ferita per non far uscire tanto sangue.
Arianna:Cinque!
Cinque:ti amo...
Arianna:no aspetta aspetta...ALEX! Fa qualcosa ti prego.
Handler:no, stai fermo tu.
Arianna:ti prego Alex.
Stava per venirmi in contro, quando John lo ferma e lo riporta affianco ad Handler.
Lo vedo abbassare lo sguardo...aveva più potere Handler.
Rivedo mia madre all'angolo della stanza.
Arianna:mamma che devo fare.
Belle:usa la collana, mettigliela in torno al collo.
Faccio come mi dice.
Aveva quasi lasciato il suo corpo.
Mi sfilo la collana e glie la metto intorno al collo.
Gli prendo una mano e la stringo forte a me.
Mentre l'altra la rimetto sulla ferita.
Arianna:ti prego, ti prego fa che funzioni...non lasciarmi Cinque.
Chiude gli occhi.
Arianna:NOOO!
Scoppio in un mare di lacrime, lo stringo più a me.
Arianna:amore mio...
Gli do un bacio sulla fronte e appoggio la sua testa sul mio petto stringendolo ancora di più a me.
Ad un certo punto sento il sangue sulla miei mani ritornarnargli nel corpo.
La sua camici che ora mi era diventata completamente inzuppata di sangue ritornò di un bianco candido.
Fa due colpi di tosse e poi riapre gli occhi.
E subito dopo la collana gli sparisce intorno al collo in una miriade di stelline.
Si mette le mani in tutto il corpo incapace di capire che cosa fosse appena successo.
Cinque:Arianna!
Arianna:Cinque!
Lo prendo per il viso e ci baciamo.
Cinque:mi hai salvato la vita.
Arianna:non posso perderti.
Ci baciamo dinuovo tutti e due in lacrime.
Handler:ma come è possibile!
Ci alziamo e ci mettiamo difronte a Handler.
Poi sento che lui mi prende per mano, incontro il suo sguardo e gli faccio un sorriso.
Arianna:Questa è la dimostrazione di quanto l'amore può essere forte ed è la dimostrazione che l'amore non è una debolezza.
Handler:Alex pietrificali!
Guardo Alex che abbassa dinuovo la testa triste.
Handler:che cosa aspetti.
Alex:no!
Rimango un po' stupita da questa risposta.
Si gira e viene affianco a me e a Cinque.
Alex:non sono più la tua marionetta, mi hai usato fino ad adesso, sfruttandomi a tuo piacimento, ma adesso io voglio stare con le persone per cui vale la pena lottare, sto con la mia famiglia.
Handler:che cosa vuoi dire.
Alex:che sei sola.
Handler:John uccidili.
Nascondo la testa nel collo di Cinque, se dovevo morire dovevo averlo il più vicino possibile, ma subito dopo vedo Alex mettersi davanti a noi, e i suoi occhi diventano di un nero scuro.
E due secondi dopo John era diventato una statua di pietra.
Poi Alex con la levitazione lo alza in aria e lo fa sbattere contro il muro facendolo distruggere in mille pezzi.
Finalmente i miei fratelli riescono ad uscire dal campo maglietico e si mettono affianco a noi.
Alex:ora sei sola davvero.
Ma lei non sembrava spaventata e ne sorpresa, ansi aveva uno sguardo compiaciuto.
Arianna:perchè stai ridendo.
Alza le spalle e continua a sorridere malefica.
Handler:pensate di averla avuta vinta?
Cinque:bhe si, noi siamo in 8 e tu sei sola.
Prendo una pistola e glie la punto addosso.
Handler:penso che tu e Cinque siate fatti l'uno per l'altra, con le stesse e identiche convinzioni di salvare il mondo, io la chiamo convinzione del supereroe, ed è proprio così, solo una convinzione, credi di saper fare tutto, di poter fare tutto, ma alla fine rimani sempre.e solo.una debole.
La vedo fare un movimento veloce e fulmineo, vedo un riflesso di una lama colpirmi nel fianco.
Sentì una rumore metallico, e la lama del coltello uscirmi dal fianco e cadere per terra rimbombando per tutta la stanza.
Cinque:NOOOOO!
Tutti:ARIANNA!
Mi guardai il fianco, non sentivo dolore, ma sulla mia camicia bianca comparve una macchia rosso scuro, che si espandeva velocemente.
La mia vista si appannò, cado sulle ginocchia con una mano sul fianco, ero ancora cosciente, allora con le poche forze che mi rimanevano sparai dei colpi verso Handler, e la vidi cadere per terra.
L'avevo uccisa.
Cado per terra, vedevo tutte le sagome dei miei fratelli intorno a me.
Sentì a mala pena delle urla, erano come ovattate, stavo iniziando a perdere i sensi.
Sentì Cinque prendermi la testa e appoggiarlo sul suo petto.
Iniziavo dinuovo a riuscire a vedermi in torno, erano tutti intorno a me, e stavano piangendo e urlando.
Cinque:Alex salvarla!
Alex si avvicina a me e lo sento mettere le mani sul mio fianco.
Alex:andiamo! Forza! Perché non va!
Cinque:devi salvarla, ti prego è l'unica ragione della mia vita.
Alex:non funziona, posso solo rallentare il processo, John ha usato lo scudo su di me, e ancora sta funzionando, i miei poteri sono andati, sono come indeboliti, e ci vorrà molto prima che riprendano a funzionare dinuovo.
Vedo Cinque che prova a teletrasportarsi.
Cinque:anche i miei sono andati!
Lila:anche i miei!
Arianna:Alex...
Alex:mamma.
Arianna:ho sempre sognato che qualcuno mi chiamasse così, avrei voluto passare più tempo con te, avrei voluto raccontarti le favole della buona notte, portarti al parco, aiutarti a fare i compiti, ma non ci sono stata e me ne pento per questo, non sono mai stata la mamma che avresti dovuto avere, mi dispiace.
Alex:non devi scusarti, ti ho sempre pensata, e giurerei su me stesso che saresti stata una madre fantastica.
Faccio un sorriso.
Arianna:ti voglio bene bambino mio.
Alex:anche io mamma.
Arianna:Lila.
Lila si avvicina e mi mette una mano sulla guancia.
Lila:sorellina.
Arianna:ti ricordi quando scappavamo dalla commissione e andavamo a prenderci un gelato all'insaputa di Handler?
Lila:e quando una volta ci ha trovate e ci ha messo in punizione per 3 mesi.
Arianna:si, era bellissima la sua faccia arrabbiata quando ci ha scoperte.
Lila:era arrabbiatissima.
Sentivo la sua risata strozzata, vedevo le lacrime scenderle velocemente dal suo viso.
La avvicino a me e le do un bacio sulla fronte.
Arianna:sei stata l'unica persona che a qui tempi avrei chiamato la mia vera e unica famiglia.
Lila:anche tu sei la mia famiglia, sei tutto per me...
Le faccio un sorriso.
Arianna:Lila, tratta bene Diego, è un bravo ragazzo, si merita tutto l'amore del mondo, ed è perfetto per te.
Si alza e appoggia la testa sulla spalla di Diego.
Diego:ti voglio bene Arianna, vorrei solo che sapessi che non ti odio così tanto, mi mancherai piccola stronza.
Gli faccio un sorriso, ero felice che anche l'odio mio e di Diego era sparito.
Arianna:mi avete dato finalmente una cosa per cui vale la pena lottare, una famiglia, e io vi ringrazio per questo.
Allison:è stato un piacere per noi averti un famiglia...
Klaus:mi mancherai sorellina...
Vedevo tutti in torno a me piangere, io invece sorridevo perché in torno avevo le persone per cui valeva la pena morire.
E io stavo morendo con la consapevolezza che qualcuno al mondo mi avesse amato veramente.
Alzo lo sguardo e vedo Cinque con il viso ricoperto da lacrime.
Arianna:Cinque.
Cinque:piccola...
Arianna:tu hai tirato fuori la parte migliore di me, e io sono così grazie a te, mi hai insegnato ad amare...
E so che sembra banale come frase, ma mi hai reso una persona migliore, e mi hai fatto fare una cosa che non credevo di poterla o di saperla fare...
Cinque:che cosa?...
Arianna:mi hai fatto credere nell'amore Cinque.
Mi sorride ancora con le lacrime agli occhi.
Cinque:anche tu hai fatto la stessa cosa con me.
Arianna:Cinque.
Cinque:si...
Arianna:mi devi promettere una cosa.
Cinque:...
Arianna:devi realizzare il tuo sogno, il nostro sogno...evidentemente il destino ha voluto che non possa succedere con me, ma tu devi andare avanti.
Cinque:non posso.
Arianna:si che puoi...avrai due bambine stupende, e un maschietto, e si chiameranno Naomi e Idalia proprio i nomi che avevamo scelto.
Cinque:non posso senza di te.
Arianna:devi farlo per me, ti prego...fallo per me.
Cinque:quanto tempo le rimane.
Alex:5 minuti.
Ad un certo punto da un piccolo buco del muro arriva una striscia di sole luminoso...era l'alba.
Arianna:sta spuntando il sole
Cinque:si...
Arianna:ti ricordi quando mi hai portato a vedere l'alba?
Cinque:come posso dimenticarlo.
Arianna:mi è sempre piaciuto vedere l'alba.
Cinque:dicevi sempre che al sorgere del sole tutti gli incubi sparivano, e-...
Arianna:iniziava un nuovo giorno per imparare a sognare...Cinque tu devi farlo, anche se io sto sparendo, tu devi continuare a vivere...devi continuare a sognare.
Lo farai?
Cinque:Ci proverò, te lo prometto.
Mi stringe e mi da un bacio sulla fronte.
Arianna:promettimi che quando vedrai l'alba ti ricorderai di me, ho sempre sognato di morire all'alba, e con intorno persone a cui voglio bene...ricordati di me perché ogni volta che vedi quel sole spuntare, io come gli incubi sparisco all'iniziare di un nuovo giorno, e quindi di una nuova vita.
Ma ricordati che non puoi vivere continuando a sognare un futuro diverso, vivi come se fosse sempre l'ultimo giorno che hai da vivere, e sogna come se fosse l'ultimo giorno che puoi sognare.
Cinque:lo farò...
Alex:manca poco! Non posso più continuare.
Cinque:amo e amerò sempre e solo te ricordatelo...mi mancherai amore mio.
Arianna:rimarrai sempre e solo un sogno o un brutto incubo da cui non posso scappare, che ti rimane fisso in testa, mi ricorderei di te fino alla fine dei tempi.
E ricorda che anche se non mi potrai vedere, io sono con te, sarò sempre con te, e ti proteggerò e ti guarderò le spalle finché non mi raggiungerai, come abbiamo sempre fatto...io a te e tu a me...ricordi?
Mi fa un sorriso e gli scende un'altra lacrima.
Cinque:me lo prometti?
Arianna:si...
Cinque:ti amo Arianna Hargreeves.
Arianna:ti amo Cinque Hargreeves.
Mi baciò per l'ultima volta, finchè non sentì suonare nel mio petto un'ultimo battito.
Mi addormentai tra le sue braccia, non avrei mai sognato miglior modo per andarmene...
[ADESSO INIZIATE LA CANZONE DAL MINUTO 1:41 FINO ALLA FINE]
Spazio autrice
Ci siamo, siamo arrivati alla fine, non perdetevi l'ultimo capitolo che farò uscire domani, vi ringrazio davvero tutti per avermi supportato in questo sogno, e sono felice che abbiate letto il mio libro.
Un bacio _CamyHargreeves_❤️❤️❤️