𝑶𝒓𝒐𝒔𝒄𝒐𝒑𝒐 𝒆 𝑰𝒎𝒎𝒂𝒈𝒊𝒏𝒂🤍

𝕃𝕚𝕒𝕞 𝔻𝕦𝕟𝕓𝕒𝕣

Ciao! Questo immagina è stato richiesto da lady_marvel2409, Spero che vi piiaccia!🥰🥰
L'immagina è ha bollino 💚💚

Ciao, sono T/n McCall, eh si, sono la sorella di Scott McCall, si il vero Alpha, il capitano della squadra di Lacrosse, il ragazzo di cui tutte le ragazze vanno dietro, lo conoscono tutti, ed essendo sua sorella, bhe, tutti conoscono me, diciamo che non mi piace stare al centro dell'attenzione, ma non ci posso fare niente, quando hai un fratello famoso, lo sei anche tu!

Vi starete chiedendo se sono qualche creatura sovrannaturale, no, sono una semplice umana, come Stiles, il migliore amico del mondo, con Stiles ci conosciamo da quando eravamo piccoli, da lì, non ci siamo più separati, da quando ho scoperto questo "mondo sovrannaturale" Scott non mi perde di vista nemmeno un secondo, come se non sapessi difendermi, va bene ho solo 15, ma ehy, sono una ragazza molto forte, a differenza di Stiles, che se ne va in giro con una mazza da beasball e una jeep mezza rotta

Dopo una lunga giornata di scuola, me ne ritorno a casa, mi sdraio sul letto, prendo il mio telefono e inizio a rispondere ad alcuni messaggi. Dopo vado in cucina e mi preparo qualcosa da mangiare e infine mi dirigo verso camera mia per iniziare a fare compiti. Non  mi accorgo nemmeno che il cielo si era fatto buio, controllo l'orologio che segna le 20.00, Scott  dovrebbe aver già finito di fare gli allenamenti di lacrosse, questi pensieri vengono fermati da dei passi e da delle voce derivanti dal bagno, allora inizio piano piano ad andare verso di esso e alla fine spalanco la porta "Ehy t/n, che ci fai qui?" mi dice Stiles con aria rilassata "Bhe, diciamo che ci abito, piuttosto che ci fate voi qua in bagno, con la porta chiusa, mi state nascondendo qualcosa?!" dico io con aria misteriosa, Scott inizia a parlare "Nooooo, t/n, non ti potremmo mai nascondere qualcosa, sei la mia dolce sorellina, lo sai".... "Scoooooott, cosa mi stai nascondendo" dico io, avendo capito che qualcosa non quadrava, mi misi davanti a loro e notai che Stiles guardava verso la vasca da bagno, in modo furtivo, che però non passò inosservato, "Cosa c'è la dietro?" dissi indicando la tendina della vasca da bagno, Scott iniziò ad agitarsi "Niente t/n, ora vai in camera tua" mi disse mio fratello cercando di convincermi, ma io feci di no con la testa "Stiles, Scott, mi dite cosa sta succedendo" dissi io, iniziando a stufarmi di questa situazione "Niente, è una sorpresa per te!" disse Stiles; certo che sono proprio negati a mentire, ad un certo punto mi venne una idea "STILES STANNO CERCANDO DI ROMPERTI LA JEEP! GUARDA FUORI DALLA FINESTRA!" dissi io con voce allarmata e indicando la finestra, Stiles e Scott si precipitarono a vedere fuori dalla finestra, io risi, erano veramente così stupidi da crederci, chi ruberebbe una jeep aggiustata con dello scotch isolante, approfittai di quel momento di distrazione, per andare verso la tendina, prima che loro se ne accorsero la tirai, dentro c'era un ragazzo della mia età, aveva i capelli biondi-marroncino e aveva gli occhi azzurro, come l'oceano, erano davvero belli, intanto lui mi guardava, dal suo sguardo si poteva notare che aveva paura, ce l'avrei avuta paura anche io se fossi stata messa in una vasca da bagno da dei perfetti sconosciuti, dopo mi venne in mente una cosa, cosa ci faceva un ragazzo nel bagno di casa mia "SCOTT, STILES!" loro si girarono di colpo, e appena lo fecero, ebbero due facce completamente sconvolte "t/n ti possiamo spiegare" mi disse Stiles cercando di tranquillizzarmi, "NON C'E' NIENTE DA RACCONTARE, AVETE LEGATO UN POVERO RAGAZZO SENZA IL SUO CONSENSO E  SCOMMETTO CHE LUI NON SA NEMMENO COME VI CHIAMATE" dissi io alzano leggermente la voce  "t/n, mi dispiace non avertelo detto, siamo stati presi dal panico" disse Scott con la faccia mortificata, solo ora mi ricordai, che generalmente, Scott e Stiles non facevano queste cose per divertirsi, ma solo quando c'entrava il sovrannaturale, andai subito verso di loro e gli presi dalle orecchie portandoli fuori dal bagno, "non mi dite che lo avete morso".... "t/n non avevamo scelta, stava per morire" disse scott, subito dopo parlò il suo migliore amico "t/n, abbiamo fatto tutto il possibile per salvarlo, non avevamo scelta, il problema è che lui non sa niente"... "immaginavo, vado a parlagli, e se il primo di voi dice qualcosa, giuro che non finirà bene, avete capito??" dissi io con aria minacciosa, "Chiaro" dissero in coro, con una voce spaventata.

Entrai in bagno e andai verso il ragazzo, "ciao, sono t/n, sicuramente non avrai capito niente, ti va di parlare, così ti spiego bene?" dissi io con una voce molto dolce, "se ti tolgo lo scotch dalla bocca, mi prometti di non gridare?" lui rispose con un cenno, gli tolsi lo scotch, e lui come promesso non gridò, "d-dove s-so-sono?" disse il ragazzo quasi all'orlo di piangere, "Sei nel mio bagno, ti andrebbe di dirmi il tuo  nome?".... "Liam. Liam Dunbar"... "piacere Liam, mi dispiace davvero che sei finito in questa situazione, ti prometto che non ti succederà niente di male" dissi cercando di rassicurarlo, lui in cambio mi fece un mezzo sorriso, "tu chi saresti" mi chiese Liam "oh, io sono t/n McCall, sono la sorella di quell'idiota che ti ha portato qui" dissi io sbuffando e sorridendo, lui mi sorrise, cavolo, quanto era bello quel sorriso, poi gli occhi color oceano erano meravigliosi, per un momento ci guardammo, io guardai i suoi occhi azzurri, mentre lui guardò i miei c/c, dopo ci staccammo da quel momento imbarazzante, "ehm, penso che non sei molto comodo sdraiato nella vasca da bagno, vieni che ti do una mano" appena toccai la sua mano, un brivido mi percorse tutta la schiena, Cosa mi stava succedendo? Mi stavo innamorando?

 Una volta fatto uscire, ci avviammo verso la porta per uscire, ma con la mia solita goffaggine, inciampai, ero già pronta per cadere e sentire uno di quei dolori che non si scorda, ma non fu così, due braccia mi presero dai fianchi, guardai ed era stato Liam, diventai rossa dall'imbarazzo "g-grazie mille" dissi io balbettando un pochino, anche lui diventò rosso, "prego, non volevo fare cadere una bella ragazza come te", disse, io a quella parole diventai paonazza e anche lui non era da meno, alla fine uscimmo dalla porta per presentargli Scott e Stiles e raccontargli di ciò che diventerà tra pochi giorni.

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