S E C R E T

Sirius Black

Ariana camminava senza meta.
Doveva cercare Harry ma i suoi pensieri erano offuscati da Draco.
-Avevemo passato tanto tempo insieme da bambini, non eravamo i classici "fratello e sorella" che litigavano, andavamo d'accordo quasi su tutto, eravamo inseparabili.
Penso a tutti i Natali passati insieme, ai compleanni, alle vacanze..
Poi Draco iniziò a diventare più grande, e il suo atteggiamento cambiò.. non mi raccontava mai niente della sua vita privata, a volte si allontanava da me, si arrabbiava per cose "banali",pensavo che avesse un carattere particolare, che stava crescendo e che quel rapporto che avevamo da piccoli prima o poi doveva cambiare ma la realtà non era quella..
Lui si innamorò di me, Draco non era un tipo accomodante, se una cosa gli dava fastidio lo avrebbe sempre esposto, quello che voleva lo doveva ottenere, in quel caso però non poteva far nulla..
Quindi "i nostri genitori",conoscendolo, decisero di mandarmi a Durmstrang, con la scusa che volevo specializzarmi nelle Arti Oscure.. lo hanno fatto per me e per lui, per chissà quale segreto che ancora mi stanno nascondendo.-
I pensieri di Ariana furono interrotti da Hermione, che vedendola girovagare per i corridoi la fermò :"Hei, tutto bene? Ti vedo scossa.."
-"Sai dove posso trovare Harry?" chiese Ariana.
-"Mi ha detto che andava a casa di Sirius, suo padrino." Rispose Hermione.
-"So benissimo dove si trova, ci abitava "mia zia" Bellatrix.. grazie Hermione"
Ariana si diresse verso la casa dei Black.

Harry si trovava da Sirius, si rifugiava sempre da lui quando le cose andavano male..
Sapeva che prima o poi avrebbe dovuto affrontare la sorellastra, ma al pensiero gli si torceva lo stomaco.
Aveva paura di perderla, un'altra volta..

D'un tratto bussarono alla porta.
Sirius andò a vedere chi era, era lei, Ariana..
-"Cosa faccio? Cosa gli dico? Come trovo le parole giuste?" Harry era decisamente in panico.
-"Lascia fare a me.." disse Sirius.

Sirius aprì la porta e si presentò.
-"Piacere mio.. Harry è qui? Ho bisogno di parlare con lui." Rispose Ariana.
-"Si, è in salotto, vieni con me.."
Sirius e Ariana si diressero verso il salotto e lì, seduto sul divano, c'era Harry.
Contorcendosi le mani, guardò gli occhi di Ariana e poi abbassò lo sguardo, non sapeva da dove cominciare..
-"Da quanto lo sai?" Iniziò Ariana a parlare.
-"Da sempre, me l'hanno detto per tenerti al sicuro.." rispose Harry.
-"Da cosa esattamente? Continuate a dirmelo tutti.. quanti segreti avete ancora?!" rispose lei arrabbiata.
-"Ariana.. non posso neanche immaginare come tu ti possa sentire. Di sicuro tutte le certezze che hai avuto fino ad ora si sono rotte..
La vita non è rose e fiori..
Tu non puoi neanche immaginare quanto Lily e Severus ti hanno amata, per quel poco che hanno potuto vivere con te..
Come James e Lily hanno amato Harry.. hanno sacrificato tutto per voi..
Adesso non sarò io a dirti la verità, questo spetta a tuo padre ma posso dirti che tutti hanno tenuto questo enorme segreto per te, perché tutti ti amano.
Sei amata, sei stata sempre protetta.
Quelle persone che adesso stai odiando, ti hanno cresciuta nonostante tu non fossi davvero loro figlia, ma ti hanno trattata come tale..
Forse non possiamo dire che Draco ti abbia trattata come una sorella, o almeno per lui non lo sei mai stata, ma vuoi fargliene una colpa?
Non si sceglie chi amare.. pensa a quanto lui abbia sofferto nel sentire il tuo "ti voglio bene", quando lui avrebbe voluto dirti "ti amo".
Draco non poteva fare nulla e magari mentre tu gli parlavi di un ragazzo che ti piaceva, lui faceva finta di niente ma dentro moriva..
Non lo conosco bene.. ma credo che lui abbia avuto tanto coraggio, e spero che un giorno riuscirai a perdonarlo.
A perdonare Lucius, Narcissa, tuo padre ed Harry.."
Ariana ascoltava quelle parole, rimase in silenzio, le sue lacrime esprimevano tutto.
-"Tutto quello che hai vissuto fino ad ora ti potrà sembrare una finzione, ma non si può fingere di amare, e tutte le persone che hai avuto attorno ti hanno amata per davvero.."
Sirius prese respiro e poi continuò :"La notte in cui Harry perse i suoi genitori, lo portarono da me. Io ero il migliore amico di James e Lily, lo affidarono a me ed io me ne sono preso cura.
Conosco tutto di lui, gioie e dolori, sappi che non è stato facile per lui, le sue lacrime che sta versando adesso te lo potranno confermare."
Ariana si voltò verso Harry che effettivamente piangeva.
-"Sappi che per me, come Harry è di famiglia, lo sei sempre stata tu." Sirius abbracciò Ariana e poi continuò :"Adesso tu ed Harry datevi un lungo abbraccio, siete stati troppo a lungo divisi.. mettiamo un attimo da parte tutti i problemi, ok? Te la senti?"

Ariana guardò Sirius dritto negli occhi, quell'uomo gli ispirava tanta fiducia ed effettivamente aveva ragione.
D'un tratto Harry si alzò dal divano e si diresse verso Ariana, la abbracciò, quasi la stritolò.
Rimasero così per qualche minuto, senza neanche parlare..

Ariana interruppe poi il silenzio dicendo:"E pensare che mi piacevi.. che stupida" accompagnata da una risata.
Harry si mise a ridere e poi disse :"Bhè.. non sei tanto diversa da Draco allora.."

-"Tu lo sapevi? Che era innamorato di me intendo.." rispose lei.
-"Guarda che era evidente a tutti.." rispose lui.
-"L'unica che non ne aveva capito nulla sono stata io.." rispose lei.
-"E come potevi capire? Immagino quanto tu adesso sia ferita e delusa da lui, però non gliene fare una colpa per sempre.. mi auguro che il vostro forte rapporto non si spezzi.." disse Harry.
-"Lo so.. ma al momento non riesco neanche a guardarlo in faccia.." rispose lei.
-"Con i tuoi tempi tesoro.. adesso che sai la verità, sappi che avrai sempre una persona su cui contare, puoi parlarmi sempre di tutto.
So che adesso sei scossa però qualche volta mi piacerebbe uscire, per conoscerci meglio.." rispose Harry.
-"Certo.. dobbiamo darci il tempo che ci è stato tolto.. adesso vado, ho bisogno di riposare, mi sta scoppiando la testa.
Grazie Sirius per avermi calmata e per le belle parole..
Ciao fratello, ci vediamo in giro."
Disse Ariana sorridendo.