Compleanno di Federica-Capitolo 5.

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Da dicembre, passiamo a gennaio. Il 18 gennaio 2015, Federica compie "14 anni"(Auguri scema!★). La mattina di quella domenica, io vado in chiesa (10:30) ed esco (11:30) mi faccio la passeggiata con Cristina. A mezzogiorno, io e la mia famiglia andiamo a Orta Nova (Fg) dal nostro ristorante privato (mia nonna) abbiamo mangiato, anzi ho mangiato, mezzo chilo di lasagna (porzioni obese di mia nonna), l'arrosto con le patate, frutta secca ed infine una macedonia (una di quelle macedonie per i diabetici che si vogliono suicidare...). E come dolce non potevano mancare i bignè al cioccolato ripieni di crema. (Ora dico io, quando una persona si mette a dieta, è mai possibile che la domenica rimette i 5kg persi!).

Lasciamo perdere. Dopo siamo andati da mia zia Daniela, io ho due cugini (i suoi figli) il più grande Nicola (15), un ragazzo carino, ha la fidanzata (simpatica), ha la barba, capelli castano scuro e un carattere divertente-permaloso. La più piccola Marika (10) la cugina con i capelli più lunghi, castano scuro, carina, con un carattere confidenziale. Tornando a noi, Nicola da quando avevo 2 anni ho un rapporto stretto (molto stretto) posso dire che sono un pochino geloso di lui, si lo ammetto, mi da fastidio anche la sua fidanzata,  sapete da quando c'è lei lui mi ha un pochino abbandonato, lui dice che non è vero ma invece si. Però sono contento per lui che sia fidanzato, anche perché Rita (la fidanzata) è simpatica mi fa gli auguri del compleanno, di Natale, di capodanno... (anche se non centra un cazzo... però) ho trovato la confidenza con lei di parlare a tu per tu ad esempio, scrivere sui messaggi :"weee" invece di buongiorno. In poche parole io la domenica dopo che vado da mia nonna, vado da lui. Gli faccio il tifo, mentre gioca ad un gioco che chiama "Lol"; ci gioca con i suoi amici, che mi ha fatto conoscere tempo prima. Uno che si chiama Michele, uno che si chiama Bartolomeo ed infine un grandissimo pezzo di merda che saluto, Gerardo (lo chiamo così perché... perché... perché si). Alle sette, Federica, il giorno prima ci ha invitati a me, Cristina, Marisa, Anna e Domenica. Anna come suo solito fare ha portato un dannato film di paura (non ho dormito, Anna, poi ha paura! Lei li porta i film e lei muore di paura),il film si chiama "OUIJA" non so se lo avete mai visto (ve lo consiglio) si tratta di 6 ragazzi(Lane, Sarah, Trevor, Peter, Isabelle ed infine Debby), che poi diventano 5. Debby muore dopo che dice addio allo spirito, e butta nel fuoco la tavola di ouija, dopo strani avvenimenti lei prende le luci (tipo quelle di Natale) e si impicca al lampadario trovatosi nell'entrata. Lane dopo che trova la tavola ouija, si vuole mettere in contatto con Debby. Coinvolgendo la sorella Sarah, Trevor, Peter, Isabelle. Lane dopo un tentativo di ricerca con Trevor nella soffitta di Debby, trova delle foto inerenti alla tavola. All fine lei deve prendere il corpo di una bambina morta che aveva la bocca cucita, ci è andata con la sorella Sarah, essendo le uniche due rimaste.e mentre Sarah prende il corpo appare il suo fantasma(della bambina) che la prende dalla faccia(a Sarah) e Lane per salvare la sorella si mette a giocare da sola (1º regola del gioco, mai giocare da soli o muori) e il fantasma va da lei, e con la sua mano prende quella di Lane e la fa girare contorcendo il suo polso, e a Lane gli occhi gli diventano bianchi, ad un tratto Debby appare vicino a lei, prende la mano del fantasma e gliela fa girare fino a far diventare il polso di Lane come prima e Sarah nel frattempo prende il corpo e lo butta nel fuoco e Lane prende la tavola di ouija e la butta(dimenticavo, ho fatto spaventare Anna anche questa volta). Quando finisce il film, esattamente finì alle 21:18 e alle 21:30 su rai1 iniziava braccialetti rossi. Un telefilm che più o meno conoscono tutti si tratta di ragazzi malati di cancro che lottano, sopravvivono e si danno forza senza perdere le speranze. Alle 22:30 i nostri genitori ci vengono a prendere, io con mio padre,  Domenica con sua madre, Marisa anche e Cristina e Anna con mi a zia rosa (la mamma di Cristina).Questo è tutto quel giorno volevo che fosse infinito, se dovrei ritornare indietro nel tempo, ritornerei il 18/01/2015 alle 19:00, per rivivere quei momenti di gioia.

Invincibili.Where stories live. Discover now