Now kiss me you fool

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Era passato ormai un mese dall'arrivo del nuovo affascinante ospite, ma ad Harry pareva più una presenza fantasma piuttosto che un cliente.
Strano. Di solito la gente che alloggiava da loro (specialmente se per molto tempo) era sempre molto espansiva.
Louis invece no: Si alzava alle sette tutte le mattine e faceva colazione con loro, senza ovviamente spiccicare parola,ma io dico....  neanche un piccolo complimento per la torta alle carote cucinata da Harry con tanto amore!!!
Dopo aver mangiato,il misterioso ragazzo saliva nella sua camera per cambiarsi, usciva di casa alle otto circa per poi tornare la sera tardi, quando ormai, era ora di dormire.
La cosa peggiore era che in quel momento non avevano nessun altro ospite con cui chiacchierare o fare amicizia! Una merda insomma.
"Ehi Harold! A che pensi!?" Niall era piombato in salotto risvegliando Harry dai suoi pensieri.
"Ciao Nialler!!! In realtà stavo pensando al nostro ospite... è un po' troppo taciturno, non trovi?"
"Beh un po' sì... ma neanche troppo. Pensa che ogni giovedì torna a casa poco dopo pranzo e si ferma a parlare del più e del meno con me e Liam... niente di speciale comunque."
"Cosaaaa!!!!" Sbottò il riccio "Mi stai prendendo per il culo!!!!!! Giovedì è l'unico cazzo di giorno in cui sono fuori città per i rifornimenti di cibo!!!! Che cos'è sta mafia, uh!?"
" Harry, calmati."
"No che non mi calmo Maremma maiala della bestia selvaggia della tribù del nord!!!!
Quel pezzo di merda lo fa apposta ad evitarmi!!! Ne sono sicuro!"
"E sentiamo Harry... perché dovrebbe evitarti? Non gli hai fatto niente,giusto!?"
" Giusto."
" Allora probabilmente sarà solo una COINCIDENZA... lo hai detto anche tu che è uno scrittore in cerca di ispirazione.
Magari l'unico giorno in cui si prende una pausa dal suo libro è proprio il giovedì, mentre durante gli altri giorni lavorerà o farà qualche sua ricerca."
"Mi stai forse suggerendo di pedinarlo per vedere cosa fa e dove va,biondo?"
" Io non ho mai detto questo!!! E poi si può sapere perché ti interessa così tanto di Louis... voglio dire: chissenefrega!!!"
" Hai proprio ragione Niall, sei un genio."
"Oh, beh, grazie!"
"Vorrà dire che ascolterò il tuo consiglio e domani mattina lo seguirò di nascosto per scoprire dove passa il tempo di solito."
(Probabilmente nel presente lo avrebbero chiamato stalking).
"Ma che cazzo stai dicendo Harr...."
"Ciao Niall!!!! Io vado a farmi una doccia e grazie ancora!!!! Ricorda, treat people with kindness!!!!"
"Seh! Treat people with kindness.... ma va a cagare va!" Sbuffò infine il biondo.
Perché doveva avere un amico così idiota? Che si fosse preso una cotta gigantesca per Louis?
Sí. Molto probabile.

La mattina seguente Harry era appostato come un cecchino vietnamita dietro il divano del salotto, aveva una vista perfetta della porta d'ingresso e,non appena Louis sarebbe uscito, avrebbe potuto pedinarlo! Poteva chiedere di meglio!?

Dei passi. Qualcuno stava scendendo le scale.
Era Louis.
<<Cazzocazzocazzocazzo! Sta arrivando! E mo'che faccio!?>>
Nel mentre la sua agitazione saliva, Harry urtò con il mignolo del piede lo spigolo del divano...
<< Satana magnetico inciampato nella valle dei chiodi arrugginiti!!!! Perché fa così
maleee!!!>>
Non si rese neanche conto che nel frattempo Louis era bello che andato,così si diede una mossa ,infilò delle infradito in sughero che aveva trovato sul pavimento e con uno scatto fulmineo uscì di casa.

Louis era uscito di casa abbastanza di malavoglia, lo aspettava un'altra vuota ed insignificante mattinata al bar a giocare a biliardino, qualche giro in macchina e qualche passeggiata qua e là.
Le giornate di Louis erano diventate tutte così da un mese a quella parte.
D'altronde James era stato chiaro: non stringere rapporti con nessuno e blah blah blahhhh...
Madonna incoronata!
Era vero che non stava poi così male da solo, ma almeno delle interazioni umane poteva averle, giusto?
E invece no.
Era in gioco l'equilibrio del continuum spazio temporale.
Per fortuna che al giovedì aveva Niall e Liam con cui chiacchierare ( senza spingersi troppo oltre,obviously ).
Harry no. Era un potenziale pericolo cosmico. Era meglio stargli alla larga.
Louis fece per entrare nel solito bar in cui giocava a calcetto con gli altri clienti ,quando:
"Per tutti gli gnu azzurri inferociti!!!! Si può sapere chi ha messo qui queste maledette radici!?"
"Harry!?" Louis rimase allibito nel ritrovarsi il riccio davanti,o meglio, a terra... evidentemente era inciampato come un sacco di patate.
Il liscio non poté fare a meno di scoppiare a ridere. Si poteva essere più maldestri!?
A quel punto Harry mise su un adorabile broncio e disse : "Sei uno stronzo! Potresti anche aiutarmi magari!"
"Mi scusi mi lady, la prego, afferri  la mia mano!" E detto questo Louis porse la sua mano ad Harry e lo aiutò a rimettersi in piedi.
"Allora spilungone, si può sapere cosa caspita ci fai qui?"
Merda. Harry non aveva pensato al fatto che, dopo essere stato colto in flagrante, avrebbe dovuto giustificarsi.
"Ehm... ecco io... vedi... mi stavo dirigendo verso il mio personale orto di angurie!!!"
Ed il premio Oscar per la cagata più grande mai sparata a partire dalla notte dei tempi va a:
Mr.  Harry Styles!!!!

"Sul serio Harry?" Chiese Louis con cipiglio "non potevi trovarti una scusa migliore,non so... tirando in ballo gli alieni,magari.
Sputa il rospo... perché mi stavi seguendo?"
" Io non ti stavo assolutamente seguendo!!!"
"Ah no!!!?" Louis stava cominciando ad innervosirsi e parecchio anche.
"Ok. Forse."
"E il motivo sarebbe...?"
"Mi prendi in giro , Louis!? E me lo chiedi ? Non fai altro che evitarmi da quando ci siamo conosciuti!!! So che lo fai apposta! Cosa c'è? Ti da forse fastidio la mia presenza perché sono gay,uh? Hai qualcosa contro i froci per caso?"
Anche Harry aveva perso la pazienza.
Il suo TPWK era andato leggermente a farsi fottere.
"Sei consapevole,vero,del fatto che fino a questo momento io non fossi minimamente a conoscenza di quale fosse il tuo orientamento sessuale,visto che, non me lo hai mai detto prima?"
"Oh."
"Già."
"Ma, allora perché mi eviti?" Il riccio sembrava completamente avvilito e mortificato, Louis giurò di aver visto i suoi occhi farsi lucidi, così sospirò e: " Dai, riccio! Non fare così, io sono un tipo che se ne sta sulle sue, non sei di certo tu o il tuo orientamento sessuale.
Vieni dai! Entriamo nel bar a bere qualcosa!" Propose.

Louis ordinò un caffè, invece Harry si prese una coppa gelato gusto fragola,vaniglia cioccolato,menta,limone, pistacchio con doppia panna,amarene ,ed un pizzico di granella di nocciola,mentre da bere prese una Coca-cola light (era sempre importante tenere a bada le calorie).
"Whoaahh!!! Vacci piano Harry! Come stra minchia è possibile che nonostante ti abbuffi come un facocero tu abbia un fisico
PER-FET-TO!?"
"Aspetta! Hai appena detto che ho un fisico perfetto!!!" Asserì Harry ammiccante.
Louis ruotò gli occhi al cielo e: "Dai andiamo, pago io!" Rispose.
"Come paghi tu!? Sei matto!? Hai bevuto solo un misero caffè!!! Lascia almeno che paghi la mia parte!"
"Zitto riccio! Ho detto che pago io." Il tono del liscio non ammetteva repliche.
Chissà perché Harry sentí le farfalle nello stomaco,insomma, era tipo una sapecie di appuntamento se pagava lui, giusto?
* Parte la colonna sonora di Disney Pixar*
E l'Oscar per il miglior film mentale di sempre va a: Mr. Harry Styles!!!


" E così è questo che fai durante le tue giornate? Stai in un bar a giocare a biliardino e passeggi per la città? È in questo modo che trovi ispirazione?"
I due si erano diretti in un parco pubblico, Princess Park per la precisione, per fare una passeggiata.
"Sì. Esatto. Anche perché non è che abbia molte alternative, non mi sono fatto amici qui."
" Hai Liam, hai Niall. Hai me.
Perché non vuoi passare il tempo in nostra compagnia?"
" Vedi, il problema non è che non voglio, è che io proprio non posso!"
" E si può sapere come mai?"
" Perché rimarrò a Derry solo per qualche mese! E poi non vi rivedrò più. Nessuno di voi."
"Ha!" Una risata sarcastica uscì dalla bocca di Harry "La tua mentalità sembra più quella di uno scienziato che quella di uno scrittore .
Sai, sei così razionale... non ti lasci trascinare dai sentimenti come un mare in tempesta."
<< Wow! Questo ragazzo mi capisce più di me stesso.>> si stupì Louis.
" Se posso permettermi Louis, dovresti goderti ogni istante che passi qui, senza preoccuparti per il futuro"
<< Seh, facile per te dirlo>>
"La vita è una e va vissuta a pieno! Dobbiamo fare quello che ci rende felici!"
Senza neanche rendersene conto i loro nasi si stavano sfiorando.
Erano così vicini che potevano percepire sulle loro pelli ognuno il respiro dell' altro.
Harry non aspettò oltre, fece coincidere le loro labbra e Louis, avendo completamente spento il cervello, rispose immediato al bacio.
Le lingue non tardarono ad intrecciarsi.
Fu tutto molto lento e passionale, niente di confuso e disordinato.

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