Boyfriend?

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Il giorno dopo ero fresca e profumata.
Indossavo un vestito con dei motivi floreali e una cintura rosa con ai piedi due tacchi argentati abbastanza alti e una delle mie fascie, quella azzurra.

"Arthur portami a scuola."
Dissi al mio autista appena entrata in macchina.

"Subito signorina."
Mi rispose lui partendo immediatamente.

Dopo cinque barra dieci minuti arrivammo davanti alla scuola e, dopo essermi vaga aprire la portiera da Arthur, mi avvicinai a Duncan.

"Barlow."
Mi salutò lui con in cenno del capo.

"Nelson."
Dissi ricambiando il saluto.

"Quindi? Questo piano?"
Mi chiese lui impaziente.

Io lo presi a braccetto e iniziammo a camminare insieme dentro alla scuola, mentre alcuni studenti iniziavano a farci foto e a postarle qua e là.

"Ad Amy ci ho già pensato io, tu dovrai solo accompagnarmi al ballo e fare finta di niente."
Gli spiegai io fermandomi davanti alle scalinate principali interne.

"E per Dylan?"
Mi chiese lui sedendosi un gradino più sotto di me.

"Dovrai solo far finta di stare insieme a me."
Dissi tutto d'un fiato.

Duncan si ingozzò con la sua stessa saliva, meritandosi in questo modo un'occhiataccia da parte mia.

"Scusa?"
Mi chiese sorpreso dopo essersi ripreso.

"Hai capito bene Nelson e non fare così, so che non aspettavi altro."
Lo ripresi io sistemandomi il vestito.

"E tu sai cosa fanno i fidanzati vero?"
Mi domandò maliziosamente avvicinandosi a me e appoggiando la sua mano sulla mia coscia.

"Quello che non faremo noi."
Gli risposi facendogli l'occhiolino.

"Ci vediamo stasera al solito bar alle dieci, non tardare."
Dissi io prima di andarmene.

Camminai per il lungo corridoio principe della scuola fino ad arrivare davanti alla mia aula. Lezione di aritmetica. Dalle otto alle nove, un'ora da passare seduta di fianco ad Heather.

"Ma si può sapere dov'eri finita? Sono due giorni che non ti vedo praticamente!"
Mi chiese appena mi sedetti al mio banco.

"Scusa, ho avuto da fare."
Le risposi semplicemente io estraendo il telefono dalla borsa.

"Tu mi nascondi qualcosa."
Sbottò lei socchiudendo gli occhi.

"Ti sbagli."
Risi io, prendendola in gira.

"Non mentirmi, scoprirò cosa mi nascondi sappilo."

Detto questo entrò la professoressa nell'aula e la lezione iniziò, sotto le milioni di domande che Heather mi poneva senza sosta.
Le lezioni di metà mattina finirono e, finalmente, andai in mensa pronta a pranzare, fino a quando qualcuno si parò davanti a me.

"Eccoti qui, ma si può sapere dov'eri finita!?"
Mi chiese urlando Scott sbattendomi contro un armadietto.

"Ti interessa adesso? Nel caso non l'avessi capito io ti ho lasciato. Riesci a comprendere? È f-i-n-i-t-a."
Risposi io scandendo bene l'ultima parola.

Mi liberai dalla sua presa e tornai a camminare verso la mensa a passo svelto.

"Non finisce qui Courtney! Sappilo!"
Lo sentii urlare prima si svoltare l'angolo a passo deciso.

I SOLDI NON COMPRANO L'AMORE Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora