Prologo

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"Sette e cinquantanove."
Dissi a un certo punto interrompendo quello strano e inutile silenzio.

"Tra un minuto torneremo a scuola."
Aggiunsi dopo sorridente.

Mi sistemai meglio la borsa sulla spalla e guardai per l'ultima volta l'ora sullo schermo del telefono.
Appena il sette si trasformò in un otto e il cinquantanove in due zeri le mie gambe si mossero insieme a quelle dei miei coetanei più stretti, solcando il pavimento scolastico.

"Certo che se saltavano la prima lezione non cambiava nulla."
Sbuffò Duncan appoggiandosi con la schiena a uno dei tanti armadietti del corridoio.

"Forse per te, anzi sai una cosa? In classe senza di te si starebbe meglio."
Gli risposi scrollando le spalle.

"Mi sa che qualcuno è di cattivo umore oggi, forse i tuoi dovrebbero rimandarti in collegio."
Mi rispose lui beffardo.

Rimasi male a sentir pronunciare quelle parole, soprattutto perché le aveva dette lui.
Lui era l'unico a sapere il vero motivo per cui avevo passato quasi tutta l'estate in collegio e non era certo una bella cosa.
Ma mai mi sarei mostrata debole davanti a lui, neanche sotto tortura.

"E tu faresti meglio a tornare in riformatorio."
Gli risposi io ricambiando la sua occhiata.

"Ragazzi basta litigare!"
Sbuffò esasperata Bridgette allungando le distanze tra di noi.

"Già basta e tu Duncan lascia stare la mia ragazza."
Sta volta a parlare fu Scott.

Mi girai di scatto e gli saltai al collo abbracciandolo, a quella vista Duncan alzò gli occhi al cielo———senza alcun apparente motivo aggiungerei.

"Mi sei mancato così tanto..."
Sussurrai baciandogli la guancia.

"Si anche tu, Amy non c'è?"
Chiese dopo guardandosi attorno.

Non avevo mai capito tutto il suo interesse verso Amy, a volte sembrava perfino che li piacesse...
Ma se amava Amy perché stava con me?
La risposta è semplice, perché non li piaceva!
O almeno credo...

"Perché ti importa? Courtney è la tua ragazza e lei è qui."
Puntualizzò Duncan avvicinandosi.

Scott lo guardò male e Duncan ricambiò la sua occhiata con un sorrisetto compiaciuto, facendomi quasi rabbrividire.

"Ragazzi ci sono anch'io!"
Esclamò la voce di Amy da infondo al corridoio.

"Amy!"
La salutò Scott correndole in contro.

Mi sentii un completo schifo in quel momento, mi faceva male vedere il mio ragazzo così adorante con un'altra ragazza———— soprattutto se quella ragazza era la mia migliore amica, insieme a Bridgette ovvio.

"Fossi in te mi farei delle domande su quei due principessa."
Mi sussurrò il punk all'orecchio.

Lo spinsi via da me e lui sorrise compiaciuto, godendosi a pieno la mia espressione arrabbiata.

"Si, ciao Scott."
Rispose Amy al mio fidanzato, raggirandolo.

Si avvicinò a me e mi abbracciò stretta a se, facendomi sentire decisamente meglio.

"Mi sei mancata così tanto..."
Bisbigliò continuando a stringermi.

"Bisbigliò continuando a stringermi

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