Aphasia [ ksj + knj ]

32.

Quando Jin aveva chiesto a Namjoon una mano per capire di chi fossero quei bigliettini non avrebbe mai pensato di ritrovarsi in una situazione così imbarazzante.

Namjoon stava leggendo uno di quei bigliettini proprio in quel momento e con attenzione copia a su di un foglio bianco le lettere, più per perdere tempo che per altro.
Avrebbe dovuto aiutare Jin questo era certo, ma come poteva farlo se era lui la persona che aveva dato forma a quelle parole?
Jin dal canto duo non vedeva l'ora di poter strappare via quel bigliettino dalle mani di Namjoon, non voleva che lo leggesse da un lato, ma dall'altro doveva ammettere di pensare all'opposto. Gli sarebbe piaciuto vedere un qualsiasi tipo di reazione sul viso del minore, che si trattasse di imbarazzo, scherno, ma soprattutto una cosa:fastidio.
Namjoon non sembrava nemmeno toccato da ciò che stava leggendo e questo a Jin non andava bene, non sapeva dire il perché, ma davvero non gli andava giù.

Sbuffò annoiato, quando si ritrovò il bigliettino davanti agli occhi. Sbattè le palpebre per la sorpresa e con sguardo interrogativo fece un segno al ragazzo dai capelli argento.
-Quindi-
-Mi metterò al lavoro-
Jin annuì e il suo piccolo sorriso svanì nell'esatto momento in cui Namjoon si voltò per uscire dall'aula con un misero cenno della testa per saluto. Avrebbe sperato che rimanesse lì ancora un po'.

Namjoon camminò disinvolto fino alla porta, ma girato l'angolo si appoggiò al muro per ricomporsi.
Magari avrebbe potuto dire a Jin che si trattava di lui, no? Da come ne parlava sembrava gli interessasse conoscere il suo ammiratore.
Ma tutta quella sicurezza svanì quando un pensiero lo colpì in pieno viso.
Se Jin avesse davvero provato dei sentimenti per lui glie lo avrebbe già detto, e invece le sue attenzioni erano tutte rivolte a qualcuno che nella mente di Jin non era lui.

Angolo autrice:
Allora, bene ben bene.
Parto dicendo che se c'è qualcuno che si ricorda ancora di questa storia lo ringrazio dal profondo del mio cuoricino data la mia sparizione durata più o meno un'intera estate. Non ho mai pensato a questa come una storia fissa, piuttosto la credo un punto di sfogo dove l'ispirazione va e viene(cosa che poi in realtà vale per ogni mia storia ma non importa.)
Comunque volevo dire che sono tornata a scrivere, non so per quanto a dire il vero, ma spero di riuscire a completare questa storia prima o poi.
Scusate tanto per l'attesa e buona lettura😘