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Quel giorno, un piovoso martedì di metà marzo, ero a casa di Niall, e con me c'erano tutti i ragazzi di Capodanno con cui avevamo legato di più.

Eravamo comodamente seduti nei divani e nelle poltrone; qualcuno a terra, ma non c'era alcun tipo di problema, perché stavamo bene.

Io, almeno, stavo bene.

Ero rannicchiato in un angolo del divano, stringendomi le ginocchia al petto, mentre il braccio di Liam era poggiato sulle mie spalle; la mia mano destra era intrecciata alla sua.
Stavo bene proprio perché avevo lui, pronto a proteggermi e riempirmi di attenzioni.

Passò ad accarezzarmi dolcemente la nuca, insinuando le sue dita tra i miei capelli, e ciò mi rilassò parecchio.

Sentivo ancora dolori respiratori, a causa della frattura alla costola, ma diventavano sempre più sopportabili, al punto di non aver più bisogno di ingerire antidolorifici ogni due ore.

Guardandomi attorno la scena che vedevo mi trasmetteva calore, perché io mi fidavo ciecamente di - quasi - ognuno di loro.

Josh era stravaccato in un pouf, davanti a Liam, e stavano parlando tranquilli.

Niall era seduto sulla poltrona alla mia sinistra, e sopra di lui era adagiata Beth, che non faceva altro che giocherellare con il colletto della camicia del biondo, mentre lo teneva occupato in una conversazione, interrotta da qualche bacio e sorrisetto. 

Potei poi osservare Harry e Louis che, seduti vicini - forse troppo, per essere dei semplici "amici" - parlottavano fittamente.
Nello sguardo di Louis era più che evidente l'amore che provava per il riccio, ma la sua convinzione di essere etero era più forte.
Harry, naturalmente, non nascondeva il fatto di amarlo, e lo si vedeva dal modo in cui i suoi occhi analizzavano ogni centimetro del volto dell'altro mentre parlavano, dal desiderio che trapelava quando lo sguardo finiva sulle labbra di Louis.

Eleanor, intanto, interrompeva i due ogni minuto, cercando di accaparrarsi tutta l'attenzione del suo fidanzato, ma con scarsi risultati, poiché il ragazzo si girava nuovamente verso l'ex amante, come fosse attirato da una calamita.

Poco distante dal trio vi era Nick che stava tenendo un'accesa conversazione assieme a Kevin e Sarah; erano seduti divisi tra il divano ed il pavimento (la ragazza si era sdraiata a terra, rivolta verso gli altri due, nel sofà, subito alla destra di Liam).

-Niall io esco-

La voce di Greg, fratello maggiore del biondo, riempì il salotto.
Non tutti si voltarono a guardarlo, ormai abituati alla presenza del ragazzo.
Niall si ritrovò ad annuire e a sorridergli.

-Vieni un secondo qui? Devo parlarti- aggiunse.

Mi disinteressai dalla questione ed abbassai lo sguardo. Con la coda dell'occhio vidi qualcuno dirigersi verso il cuore della casa, ma non mi feci domande.

Presi tra le mani il telefono ed iniziai a scorrere nella home di Instagram, per pura noia, poi un messaggio di Harry mi distrasse, facendomi accedere ai direct.

Chat tra harrystyles e zaynmlk

ZAYN MALIK

Haz, dimmi

Guarda me e Louis in questo
momento

Alzai lo sguardo e ad una prima occhiata non notai niente di strano, ma soffermandomi a osservare meglio i due, potei notare la mano di Louis poggiata sulla coscia del riccio, che in volto aveva un'espressione estasiata.
Louis intanto stava fissando il vuoto, mentre la mano iniziò a muoversi lentamente in una carezza.

Ah

Eh appunto, io non so come
prenderla ti giuro

Intanto smetti di scrivere a me e
considera lui, poi ne riparliamo

Okey. AIUTO

Sorrisi ed uscii dalla sua chat, ritrovandomi a scorrere le chat, cercando qualcuno a cui non avevo risposto.

Mi balzò all'occhio una cosa veramente strana, mai successa prima: l'account anonimo che mi scriveva aveva aggiunto una storia.

Quel cerchietto viola attorno all'icona grigia priva di immagine mi mise ansia.

Decisi comunque di cliccarvici sopra, e ciò che vidi mi destabilizzò a tal punto che il telefono mi scivolò dalle mani, finendo dritto sulla mia costola dolorante.

Non solo la persona che vidi ritratta nel selfie pubblicato la conoscevo, ma era una persona di cui mi fidavo.
Certo, non completamente, ma mi sentivo tranquillo in sua presenza.

Mi morsi il labbro a causa del dolore provocato dalla caduta del cellulare, e gettai il capo indietro per non emettere suoni.

-Tutto bene Zaynie?- mi domandò preoccupato Liam, non appena si accorse di quel mio movimento.

Annuii, poi ripresi il telefono tra le mani, e feci riprodurre nuovamente la storia.

Ho sicuramente visto male, pensai, ancora incredulo.

Avevo visto bene, e l'immagine di quella persona, che all'apparenza sembrava così gentile, era impressa sullo schermo del mio telefono.



ehehehe vi lascio con l'ansia. saprete chi si cela dietro all'account solo domani.

intanto, ultima ipotesi? chi c'è, secondo voi, dietro ad "anonimo"?

𝐈𝐧𝐬𝐭𝐚𝐠𝐫𝐚𝐦 ;; 𝐙𝐢𝐚𝐦 𝐌𝐚𝐲𝐧𝐞Where stories live. Discover now