Harry Styles Imagines // libro due (Italian Translation)

49 - Nemici (au)

NEMICI

"Congratulazioni!" Qualcuno di cui non conosco il nome si congratula con me ed Harry del nostro matrimonio. È probabilmente un'amica di Harry dato che non ho idea di chi possa essere.

Mi giro perché sento una voce da dietro di me che ci fa le congratulazioni ma mi immobilizzo non appena vedo chi è. È la ex di Harry e sono sicura all 100% che non l'ho invitata.

"Harry, guarda chi abbiamo qui. La tua adorabile ex fidanzata." Dico sarcasticamente mentre la guardo. Enfatizzo la parola 'ex' apposta.

So che non ho un motivo per essere arrabbiata con lei dal momento che Harry ha sposato me e non lei. Ma è la sua ex, quindi perché è qui? Causa solo problemi. Lei è la ragione per cui io e Harry abbiamo avuto molte discussioni in passato finché lui è stato finalmente d'accordo di dirle di smetterla di sabotare la nostra relazione. E ora lei è di nuovo qui, proprio davanti a me, al matrimonio mio e di Harry.

Che bello.

Harry si gira e le sue ciglia svolazzano diverse volte quando focalizza l'altra figura di fronte a noi. "Ehi, sei venuta! Come stai?" Dice e le da un abbraccio.

Sono palesemente confusa ma non dico niente. Con occhi attenti li osservo, come parlano e ridono come se tra di loro non ci fosse stato niente. Dopo cinque minuti penso di aver visto abbastanza e mi giro per lasciarli soli. Sento Harry chiamare il mio nome ma non mi giro.

Arrabbiata, cammino lontano dalla mia festa e prendo un bicchiere di champagne mentre mi avvio in un posto solitario. Si pensava che questo giorno fosse riempito da gioia e amore. Si pensava che questo fosse un giorno in cui confrontarsi con il futuro e non con i problemi del passato. E la sua ex è sempre stato un grande problema per noi.

Finendo il bicchiere che era riempito di champagne, sento qualcuno avvicinarsi da dietro. Un dito caldo viaggia lungo la mia pelle nuda finché non arriva al mio vestito.

"Perché sei qui tutta sola, Audrey?" Harry chiede e io sospiro.

"Perché è invitata?"

"Chi?"

"Non fare lo stupido, Harry. Sai esattamente cosa voglio dire." Dico e Harry mi cammina in torno per poi sedersi sull'erba arida. "La tua ex, chi l'ha invitata?"

"È sempre stata una mia buona amica. Sentivo che doveva farlo." Harry scrolla le spalle.

"Beh, ma è stata anche la tua fidanzata." Gli dico senza guardarlo, "Tu sai che non mi piace ma l'hai invitata lo stesso al nostro matrimonio."

"Non capisco perché ti da così fastidio. È il nostro matrimonio. Questo non ti fa già capire che voglio solo te?" Harry chiede e prende la mia mano nella sua. Il suo pollice caldo ne accarezza il dorso.

Sospiro rumorosamente, "Ti sarebbe piaciuto se avessi invitato il mio ex fidanzato al nostro matrimonio?"

"Non sarebbe venuto perché non vi parlate più." Harry dice e sorride con benevolenza.

"Sai cosa intendo."

"No, non mi sarebbe piaciuto." Harry ammette sincero e si fa più vicino così da poter avvolgere il braccio attorno alla mia schiena. Appoggio la testa contro la sua spalla e entrambi fissiamo di fronte a noi senza spiaccicare parola.

"Mi dispiace di averti irritato nel tuo grande giorno." Harry mormora e mi bacia la testa.

"Il nostro giorno," Lo correggo e lo guardo, i suoi occhi verdi incontrano i miei. "Questo è il nostro giorno, non solo il mio."

"Il nostro giorno." Harry ripete e solleva la mia mano per ammirare l'anello che ho al dito. Delicatamente, posa un bacio su di essa. "Siamo solo noi. Per sempre. Te lo prometto."