Harry Styles Imagines // libro due (Italian Translation)

33 - Flessioni

{Buon Natale, (in ritardo) alle lettrici migliori che potessi desiderare}

FLESSIONI

"100 flessioni? Impossibile, sei troppo debole." Prendo in giro Harry che è seduto accanto a me sul letto mentre guardiamo la TV. Harry gira la testa verso di me e corruga le sopracciglia. Un ghigno si forma sul mio viso mentre muovo le sopracciglia su e giù, sfidandolo senza bisogno di parole.

"Pensi questo, piccola? Vuoi scommettere?" Harry fa un sorrisetto e si avvicina. Le sue labbra indugiano sulle mie, toccandole quando parla. Posso sentire il suo respiro e sto resistendo al bisogno di annientare gli spazi tra di noi.

"Vai." Gli dico e Harry mi bacia a lungo, poi lo costringo con la forza a scendere dal letto e a farlo mettere nella posizione per fare le flessioni. Gattono fino al bordo del letto e lo guardò fare le prime venti senza problemi.

"Sai, piccola, non abbiamo parlato del compenso del vincitore." Harry mi riprende ghignando e alza lo sguardo su di me, delle ciocche ricce sono scese sulla sua fronte e lui cerca di spostarle.

Scendo dal letto e mi siedo davanti a lui, appoggiandomi con la schiena al bordo del letto. Mi allungo verso di lui per spostargli i capelli dal viso.

"Se dico bene, siamo a 80 flessioni mancanti, piccolo rammollito." Lo prendo in giro e Harry corruga le sopracciglia ma il suo sguardo mi dice che sta ancora scherzando.

"Non chiamarmi così."

"Beh, dove sono le mie 80 flessioni?"

"Vuoi solo guardarmi mentre mi alleno, eh?"

"Forse." Dico e mi precipito più vicina a lui. "Forse, penso che sei molto sexy quando ti alleni," Dico e le mie dita viaggiano sulle sue braccia. "quando vedo i tuoi muscoli attraverso la maglietta," Continuo e sposto la mano sulle sue spalle. "o ancora meglio, senza maglietta."

"Cazzo, piccola." Harry dice e si toglie dalla posizione in cui era per fare le flessioni, tirandomi più vicina a lui. È seduto davanti a me sul pavimento, entrambe le mie gambe gli avvolgono la vita, la sua testa è sepolta nei miei capelli.

"Ho vinto la scommessa." Gli dico contro le sue labbra e Harry scuote la testa. "Si invece. Hai fatto solo venti flessioni quando il nostro accordo ne prevedeva 100."

"Dannazione!" Harry ride e posso sentire le sue mano sotto la mia maglia, disegnando piccoli cerchi sulla pelle della mia vita con i pollici. "La prossima volta avrò bisogno di un po' più di motivazione."

"Che cos'hai in mente?"

"Cosa ne dici di un bacio dopo ogni flessione?" Harry chiede e bacia velocemente le mie labbra.

"Oppure potrei chiedere al tuo personal trainer-" Comincio ma Harry mi zittisce.

"Non mi servono grida, ma motivazioni," Harry mi dice e bacia a lungo la mia mascella. "e tu, piccola, sei la migliore di tutte."