Ci siamo io e il mio migliore amico; c'è una proposta di matrimonio che non mi aspettavo, c'è un viaggio che mi ha fatta pensare e ci sono gli occhi di Harry che si chiudono quando accarezza le mie labbra con le sue, anche se non queste le labbra ch...
Ciao a tutti! Terzo petalo, attenti perchè è bello intenso! Anyway, vi lascio qui sotto alcuni indizi sul capitolo anche se poi starà a voi collegarli per bene con quanto accade... non credo avrete difficoltà! Come al solito vi ricordo di votare il capitolo se vi è piaciuto! Un bacione a tutti, Silvia xx
TERZO PETALO
Sei anni prima
HARRY
Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.
Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.
Le labbra di Zoe. Gli occhi scuri di Zoe. I capelli lunghi e ondulati di Zoe. Il sorriso di Zoe. Le mani piccole ed affusolate di Zoe. Il culo sodo di Zoe. Il seno piccolo e tondo di Zoe. Io, su Zoe.
"Dio, Harry!" la voce strozzata ed appagata di Zoe che mi colpì le orecchie come il più dolce dei richiami. Alzai lo sguardo cercando i suoi occhi, chiusi stretti con le ciglia scure a custodire il tesoro prezioso che sono le sue iridi scure: indugiai con un ghigno sulle sue labbra rosse e gonfie dai baci e dai morsi che ella stessa si stava procurando per tenere la bocca il più chiusa possibile per trattenere i gemiti rumorosi e tremendamente sexy che aveva già fatto risuonare per la stanza. Il collo magro e abbronzato di Zoe era teso, allungato sul mio cuscino, assieme ai suoi capelli castani sparpagliati su di esso, il quale, avrebbe poi avuto impresso il suo buonissimo odore. Sapevo benissimo che non appena se ne sarebbe andata sarebbe stata la prima cosa che avrei annusato, neanche fossi una cazzo di ragazzina con gli ormoni a mille.
Ad onor del vero, però, avevo gli ormoni a mille per lei.
Uma Thurman dall'alto del suo poster di Pulp Fiction attaccato al muro alle spalle di Zoe, esattamente sulla parete difronte al mio letto, per facilitarmi le cose quando avevo bisogno di pensare a qualcuno in alcuni particolari ed intimi momenti, mi osservava con il solito sguardo ma, improvvisamente, con la ragazza che mi ritrovavo nel mio letto ora, pure l'attrice dall'indimenticabile caschetto moro mi sembrò inferiore. Certo, chissà se Uma Thurman deciderebbe mai di venire a letto con me, un diciottenne arrapato con un casco di ricci disordinati sulla testa e la mania per le camice a fiori. Per non parlare poi della mia stanza da adolescente: un casino di disegni, vecchie foto, preservativi nascosti sotto il letto e nel cassetto, poster di film iconici per fare bella impressione (fatta eccezione del tuo, Uma!) e, chiaramente, il letto con una ragazza dentro. Anche se, beh, Zoe non è esattamente una qualsiasi.
