Grease! Cap.49

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POV'S LUNA
Mi svegliai, non riconobbi all'istante dove mi ritrovavo, mi alzai da terra ancora frastornata per l'accaduto, e guardai Matteo ancora a terra.
Senza rendermene conto, mi guardo allo specchio e, mi rendo conto di essere tornata nel mio corpo!
Però i miei occhi diventano lucidi guardando il Chico Gallo ancora a terra.
Lo muovo leggermente per farlo svegliare, e lui, ancora frastornato, apre quei occhi.
All'inizio mi guarda, forse è confuso, però poi si alza leggermente da terra.
-   " Grazie.." - sussurra leggermente.
Solo un minuto dopo si accorge che non è più nel mio corpo ma nel suo.
-   " Siamo ritornati nei nostri corpi..non ci posso credere.." - dice saltellando di gioia, io e lui ci abbracciamo.
Ci guardiamo per un attimo negli occhi, vedo nei suoi occhi la felicità e la bellezza dei suoi occhi.
Continuiamo a contemplarci, in tutto il nostro splendore, ignari di tutto, ignari da uno spettacolo che dovevamo mettere in atto.
-   " Cosa stiamo aspettando?" - dice Matteo mettendosi a ridere.
-  " Non capisco cosa intendi..?" - dico un po' confusa.
-   " Chica Delivery, Grease! lo spettacolo, tu mi devi sostituire!" - dice facendo sì che io mi risvegli.
-   " Come faccio a imparare il copione di Sandy?" - dico già disperata.
-   " Ehi! so che sarai bravissima..poi pensavo di fare io Sandy, ma il destino, a cambiato le carte al momento giusto.." - dice prendendomi le mani e rassicurandomi.
-   " Grazie." - dico per poi prendere il copione di Sandy.
-   " Prima che tu vada, devo dirti che Luna, in qualsiasi momento, in qualsiasi ora, io ti aspetterò." - dice per poi lasciare il camerino, io rimango per un attimo confusa, ma poi so che si riferisce a quel argomento.
Non mi aspettavo che Matteo si comportasse così con me, però, lui, a sempre dimostrato che il mio aspetto non contava, adesso credo di piacergli anche in quel modo.
Sento la porta aprirsi e leggermente sobbalzo dalla paura, ma è una cosa lieve, solo dopo pochi minuti mi accorgo che è Simòn.
- " In scena tra 5 minuti..Luna devi vestirti.!" - dice Simòn incitandomi, nel frattempo teneva in mano un foglio e una penna.
- " Da quando sei diventato un assistente?" - dico mettendomi leggermente a ridere.
- " Luna ti prego, non anche tu! Juliana mi ha assegnato questo mini- incarico per controllare se tutti erano a i loro posti." - dice Simòn un po' infastidito dalla mia domanda.
Io rimango muta, e non parlo, sono anch'io un po' infastidita dal suo comportamento.
- " Scusa, io, non dovevo parlarti in questo modo.." - dice un minuto dopo abbassando lo sguardo.
- " Te ne sei reso conto, questo è l'importante.." - dico ingoiando la saliva, si era creato un silenzio teso fra di noi, e non sapevo se Simòn avrebbe più parlato.
- " Scusa, solo che, i ricordi mi fanno male." - dice con gli occhi lucidi.
- " Simòn, tu stai bene? Ti comporti stranamente in questi giorni e non capisco il motivo." - dico abbracciandolo.
Lui ricambia l'abbraccio, senza tristezza, senza rabbia, solo affetto.
- " Simòn di quale passato stai parlando?" - dico staccandomi leggermente.
Lui mi guarda ma non dice una parola, rimane impassibile al mio sguardo.

FLASHBACK LUNA
Mi sveglio, oggi è una giornata come tutte le altre, sicuramente arriverò in ritardo a scuola, però il primo giorno di scuola vorrei arrivare almeno in orario.
Mi lavo velocemente, faccio volare i vestiti per tutta la camera, perché ne ho così tanti che non riesco a scegliere.
Devo essere positiva, e pensare, farò mai amicizia con una persona? Soprattutto, sarà simpatica?
Mi facevo queste stupide domande in testa ormai da un'estate intera.
Non mi resi conto dell'ora, mancavano cinque minuti all'inizio delle medie, e come sempre non potevo arrivare in ritardo.
Prendo un toast appena riscaldato, lo zaino appena pronto, e saluto mia madre Monica e mio padre Miguel.
- " Ciao Mamma, ciao pap-à.." - dico quasi balbettando.
I miei genitori rimangono per un minuto stupiti, però se lo dovrebbero aspettare.
Corro, sto correndo come non mai, come per rincorrere qualcuno, per perseguitare qualcuno.
Mi perdo lo scuolabus, e lo rincorro.
Fino a che, non mi arrendo, purtroppo il mio destino è questo, essere distratta e arrivare in ritardo, non per questo sono una Valente!
Un sassolino accidentalmente mi fa cadere in un cespuglio davanti la scuola, un ragazzo, delle mia stessa età, mi aiuta a rialzarmi.
- " Grazie.." - dico per poi fissare il moro con occhi sognanti.
- " Ecco, la verità, e che inciampo sempre nei sassolini, ma mi devo risollevare da sola." - dico ridendo.
- " Io sono Simòn, Simòn Álvarez.." - dice timidamente.
- " Ehi..non ho mai visto un ragazzo timido! Tranquillo! Devi vedere quanto sono distratta io!" - dico ridendo, provo a essere simpatica, ma lui leggermente non capisce la battuta.
- " Ecco, una ragazza non dovrebbe inciampare in un sassolino e buttarsi di botto in un cespuglio, adesso sei sporca un po' di terra!" - dice ridendo, credo che potremmo diventare amici.
- " Solo, che mi piace buttarmi nei cespugli.." - dico ironicamente, scoppiamo a ridere entrambi.
- " Io sono del Messico.." - dico porgendogli la mano.
- " Non lo sapevo..se no perché ci troviamo in una scuola comunale in Messico?" - ci guardiamo per un minuto, abbiamo già stabilito un alchimia.
Ci guardiamo per un secondo e io nonostante ciò, avevo fatto una figuraccia.
-   " Già..a te piace pattinare?" - dico cambiando completamente discorso.
-   " Si, abbastanza, anche se, mi piace di più suonare il violino.." - dice prendendo uno strumento che era alla sua destra e che io non avevo notato.
-   " Ehi, che ne dici di entrare a scuola insieme?" - dico prendendolo per mano.
-   " D'accordo" - dice per poi farsi trasportare, corriamo tutti e due verso l'entrata.
Credo che questo ragazzo diventerà il mio migliore amico.
                FINE FLASHBACK LUNA
               
                       POV'S MATTEO
Mi sento leggermente offeso, ma anche felice, non avrei potuto fare Sandy, ma almeno avevo qualche parte nel Musical.
Saliamo sul palco, noto che le ambientazioni sono fatte veramente bene, cominciamo a seguire il copione.
Dopo aver fatto una ventina di battute, parte Summer Nights.
Luna è davvero fantastica.
Inizia la canzone:
-   " Ok ragazzi è stato incredibile.." - dice Simòn facendo Danny.

Soy Luna 4 "La fine dell'inizio."Nơi câu chuyện tồn tại. Hãy khám phá bây giờ