11

435 36 0
                                    

Arriviamo davanti ad un grande edificio e Mina si gira verso di me. <<Eccoci. È la palestra in cui vengo a ballare quando voglio sfogarmi o rilassarmi. Entriamo.>>
Io annuisco e la seguo all'interno della struttura.

<<Voglio vederti ballare>> dico appena mi mostra la sua stanza preferita.
<<Ora? Ma non ho i vestiti adatti>> risponde lei perplessa dalla mia richiesta.
<<Per favore>> dico facendo gli occhioni. In risposta Mina sbuffa ed annuisce.

Mentre lei collega il suo telefono alle case io mi siedo in un angolo in attesa che cominci.

Appena parte la musica la sua espressione diventa totalmente concentrata e comincia a ballare. Riesco a percepire che tutta la sua attenzione è fissa sui suoi movimenti, ma che allo stesso tempo sembra che si stia semplicemente muovendo seguendo la musica e le sensazioni che essa le fa provare. Non ho mai visto nessuno ballare così bene, riesce a tramettere tutto quello che prova semplicemente con i suoi movimenti.

La musica si ferma e lei fa lo steso per poi girarsi verso di me. Io mi alzo in piedi e le vado in contro dicendo:<< Sei stata fantastica! Come fai a ballare così bene? Io ho la coordinazione di una foca.>>
<<Grazie e non lo so, mi viene naturale... quando la musica parte tutto il resto sparisce. Ma ora è il tuo turno di portarmi nel tuo luogo speciale>>
Ogni volta che la conversazione si concentra su di lei diventa timida e cerca di cambiare argomento. Mi piace questo lato di lei, la trovo così pura e innocente. Il suo viso angelico rispecchia appieno il suo carattere.

<<Si, anche se ti dico già che non è niente di eclatante. Dobbiamo prendere l'autobus per arrivarci, perciò è meglio se andiamo.>>

Dopo dieci minuti di viaggio l'autobus si ferma in una piazza e comincio a camminare seguita da Mina.
<<Eccoci arrivate>> dico appena entriamo in un immenso parco.
<<Di solito vengo qui quando voglio disegnare. Mi siedo su una panchina e comincio a fare degli schizzi su tutto ciò che vedo o che mi passa per la mente.>>
<<Un giorno devi farmi vedere i tuoi disegni>> dice Mina con un tenero sorriso.
<<Certo. Ora ti va se ci prendiamo un gelato? Poi possiamo sederci qui a mangiarlo>> propongo poi.
<<Ci sto.>>

Sono stata così bene che la giornata sembra essere passata in un attimo. Si è già fatto buio ed io e Mina siamo costrette a separarci.

<<Domani lavori, vero? Potrei venire a bermi un caffè>> mi dice Mina quando siamo quasi davanti alla porta di casa sua, lei non voleva ma ho insistito per accompagnarla.
<<Va bene, allora a domani>> dico e faccio per andarmene ma lei mi ferma dandomi un bacio sulla guancia.
<<Buonanotte>> dice entrando poi in casa, lasciandomi imbambolata davanti alla porta.
Perché questa giornata è durata così poco?


~•~•~•~•~•~•~•~•~•
Scusate se ci ho messo così tanto ad aggiornare ma avevo zero ispirazione. Appena mi è venuta l'ispirazione mi sono impuntata per finire di scrivere il capitolo, anche se sono le 2 ed ho una lezione alle 9 :'))))

Silent world|| Michaeng Where stories live. Discover now