25° CAPITOLO

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Pov's Severus
Era passato agosto e oggi sarebbe iniziato un nuovo anno scolastico.
Quei giorni erano stati difficili, strani e difficili. Con la Williams intorno poi, era stata un impresa ragionare con lei e/o organizzarsi per quell'anno perché non era mai dove doveva essere. Per esempio, ora era dalla Boston e non mi ha chiesto se poteva andarci, dato le regole stabilite.

Ma non puoi controllare la ragazza..

Non mi interessa. Quella ragazza mi sta facendo impazzire e, se non si stabiliscono delle regole, quest'anno farà un casino.

Però hai visto come risponde a Potter e Black

Si..e allora?

E allora ti ricordo che ti ha salvato da una secchiata di muco di Troll...Sii più gentile con lei..

È poteva anche non farlo...Non era mica costretta a fare l'eroina della situazione.

Se non ti avesse salvato, non l'avresti vista nel corridoio vestita in quel modo..

Certo che non l'avrei vista, ma l'ho vista...e non mi interessava niente.

Ti sei controllato...

No, non è vero. Non mi interessava com'è era vestita o se fosse vestita o meno. Non mi interesso ad una ragazzina come lei.

Lasciai perdere la 'conversazione' e guardai l'orologio. Erano le 10:59 e, se la Williams non fosse arrivata entro le 11:00 e, quindi fra un minuto sarebbero stati guai per lei.

Guai seri.

5...4...3...2...1...0.

Erano le 11:00 e la Williams non era arrivata.

Bene.

Mi sistemo sulla sedia e, controllo alcune pergamene sulla cattedra. Dopo svariati minuti, la porta si apre e si chiude di botto.

Una furia dai capelli castani passa e fa per avviarsi verso le stanze.

"Williams torni qui, adesso." dico io alzandomi.

Lei continua a darmi le spalle e non dice niente.

"È sorda o cosa? Le ho detto di tornare qui! E si giri quando le parlo!" comincio ad irritarmi.

Se c'è una cosa che mi da fastidio è l'essere ignorato quando parlo con una persona.

Lei si gira lentamente e mi guarda.

"Finalmente si degna di guardarmi! È in ritardo"dico guardandola negli occhi, ma aveva qualcosa che non andava.

Sorvolai, non mi interessava.

"Solo di due minuti!" protesta lei.

"Forse non ci siamo capiti...lei non deve essere in ritardo nemmeno di due minuti o due secondi."

"Non sono mica un orologio svizzero, io."

"Allora ci dovrà diventare...voglio puntualità, ci siamo capiti?"

"Va bene, come vuole lei..."

Era strana. Non si era arresa così facilmente le altre volte.

"Posso andare di là, adesso?" chiede.

"No, si è presa troppa libertà. Ora deve sbrigare due faccende"

Sospira e mi guarda.

"Deve pulire la biblioteca e riordinare i libri in ordine alfabetico. Poi deve pulire l'ufficio."

"Sta scherzando?!"

"Le sembra la faccia di uno che sta scherzando?"

"Ma...ci vorrà un giorno.."

"Appunto, buon divertimento."
dicendo ciò vado nell'ufficio privato lasciandola alle sue faccende.

Mi siedo sulla poltrona e guardo il focolare del camino spento.

Sarebbe cominciato un nuovo anno, con nuovi studenti...tutti teste di legno, sicuro.

Poi avrò nel mezzo quella ragazzina che dovrebbe rappresentare la mia 'assistente', ma sono sicura che sarà di tutto, tranne quello.

Inoltre, c'è un nuovo collega, che insegnerà astronomia e sembra un incompetente.

Ah è per di più il ballo di inizio anno, con la presenza dell'Ordine.

Quindi, ci sarà anche lei. Lei che non era cambiata per niente, sempre bella e solare. I capelli rossi come il fuoco e gli occhi verdi come due smeraldi. Lily...la dolce Lily...

Che hai ferito e ancora non ti parla, nonostante hai protetto suo figlio..

Ho sbagliato a ferirla e lo so. Per quanto riguarda che non mi parli, non pretendo che lo faccia, nemmeno che mi perdoni, sono stato crudele con lei è questo è ciò che mi merito. Ho protetto suo figlio...solo per lei, per non far sembrare il suo sacrificio vano.

Si...tu ti sei affezionato al ragazzo, ammettilo

Solo una persona sa questo...ed è morta. A causa mia.

Perché è morta, Severus? Dillo..ammettilo..

Perché mi ha voluto bene,come tutte le altre persone che lo hanno fatto. Mi hanno voluto bene, e sono morti. Mia madre, per salvarmi da quella specie di padre se così si può definire;Lily, che se non mi avesse mai conosciuto e non mi avesse voluto bene, le cose avrebbero preso una svolta differente e Albus, al quale mi sono mostrato per ciò che sono ed è morto.

E io l'ho ucciso con le mie mani.

Tutte le persone che hanno visto il vero me, che mi hanno voluto bene sono morte.

Ed io non ho fatto niente.

Le ho lasciate morire.

Tutto a causa mia.

Se porto queste maschere, le maschere che mi caratterizzano, le persone non si avvicineranno a me e non mi vorranno bene...di conseguenza non moriranno.

Meglio così, meglio essere odiato, considerato il 'cattivo della storia' che vedere le persone morire per causa o per mano mia.

⁣Light On Truth: ʟ'ɪɴɪᴢɪᴏ ᴅɪ ᴛᴜᴛᴛᴏWhere stories live. Discover now