13 ° CAPITOLO

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Pov's Severus

"Vuole stare sulla porta con la bocca aperta nell'attesa che io la centri con un libro o qualcos'altro oppure vuole entrare?" dico andandomi a sedere su una poltrona davanti al camino.

"Sono qui" dice lei.

Noto che si sofferma ad osservare ogni singolo particolare nella stanza e,sopratutto la biblioteca.

"Dove sono state portate le mie cose?" chiede dopo aver perlustrato ogni singolo centimetro della stanza

"Apra quella porta"indico la porta accanto alla biblioteca "Imboccati nel breve corridoio e la stanza che c'è sulla sinistra è la tua. Il bagno è sul lato destro al corridoio mentre la stanza che ti si parerà di fronte è la mia. Se ti becco lì dentro ritieni la tua 'carriera' finita" concludo.

"Grazie per la delucidazione ,professore!" dice per poi incamminarsi verso la porta ,la apre e scompare dietro di essa.

Avere questa nei miei alloggi non porterà a niente di buono me lo sento. Io non lo so come è potuta venire a quella sottospecie di Albus di consigliare una cosa del genere a Minerva. Anche da morto non mi darà mai pace.

Sospirò al pensiero. Mi alzo e mi dirigo verso la biblioteca a prendere un libro per intrattenere il tempo; prendo 'Assassinio sull'Orient Express' di Agatha Christie. Mi sono sempre piaciuti i gialli, credo che la mia biblioteca sia per metà solo composta di libri gialli. Ritorno sulla poltrona e apro la prima pagina del libro, ma un pezzo di carta ne cade. Lo raccolgo e leggo ciò che c'è scritto:

'Al mio grande amico e collega Severus,che si ricordi di amare anche quando non ne vale più la pena e di riprovarci, anche se porta sofferenza.. perché amare fa male, ma non farlo di più! Oh, spero ti piaccia questo libro dato che la tua biblioteca è per metà composta solo di questo genere.

Con affetto e buon Natale,

Albus Silente'

Già.Questo libro me lo aveva regalato Albus per uno dei tanti natali, che per me uno valeva l'altro, sapendo che i gialli non mi dispiacevano. Non riesco a staccare gli occhi dalla parola 'amico'. Già che grande amico hai avuto,vecchio pazzo. Un amico che poi ti ha ucciso.

Scaccio via i pensieri e comincio a leggere.

E' passata un'ora e mezza , sono le 17:30 e della Williams nemmeno l'ombra. Non vorrei che se ne fosse calata nelle tubature dello scarico della doccia non ho tanta voglia di andarla a riprendere.

Poso il libro sul tavolinetto ,mi alzo dalla poltrona e stavo per andare ad aprire la porta quando essa si apre e ne spunta la Williams.

Porco Godric e tutti gli altri fondatori tranne Salazar!
Da quando ho messo uno specchio davanti alla porta?
"C'è qualcosa che non va professore? Dice che non va bene così? Non ho trovato niente di più..formale!" dice cercando di scusarsi.

Aveva un pantalone nero, una camicia bianca e una giacca nera.
Sembrava il mio alterego.

"Non che la cosa mi importi" dico.

Lei cambia subito espressione, ma cerca di nasconderlo.

"Non ho mai capito cosa le importi veramente a lei" dice

"Dobbiamo convivere insieme e anche per me la cosa è difficile e imbarazzante, ma non è di sicuro colpa mia! Se non voleva avermi come apprendista glielo diceva alla professoressa McGranitt che non le andavo bene no che adesso mi deve dire certe cose!" continua.

" Le è tornata per intero la memoria o sbaglio? Sa con chi sta parlando?"dico avvicinandomi con passi lenti a lei.

" So con chi sto parlando e la memoria mi è tornata per intero. Se qualcosa non mi è tornata in mente, bhe è colpa sua lei ha praticato l'incantesimo non io! Con tutto rispetto professore, evitiamo certe frasi che la gente non è mica come voi serpi che se fragano altamanete di tutto. "dice non scomponendosi di un millimetro.

"Lei pensa che io non abbai detto a Minerva di mettermi qualcuno di più capace? L'ho fatto, ma non mi ha voluto ascoltare. Per sua informazione se continua con questo atteggiamento le renderò difficile il suo apprendimento." sibilo davanti alla sua faccia, solo per godermi la sua reazione.

"Finirò con questo atteggiamento solo quando lei finirà di trattarmi così!" dice.

"Non è in posizione di potermi chiedere una cosa del genere"

"In che posizione vuole che mi metta, davanti al camino seduta sulla poltrona?! Lei non cambia atteggiamento ed io nemmeno, anche se dovrà rendermi difficile tutto l'anno di apprendimento!"

"Non faccia la sarcastica con me! Si ricordi che questo atteggiamento non lo tollero, l'ha voluo lei. Il suo anno sarà un inferno. Lo giuro. Ed io un giuramento lo mantengo." dico per poi girarmi e andare verso lo studio.

Vuole la guerra la tassorosso? E l'avrà. Ha proprio sbagliato a sfidarmi. L'incubo di quest'anno se lo porterà fin sulla tomba.

Anglo autrice
Salveee a tutti quanti(anche se saranno in pochi che leggono) scuso l'assenza ma i prof ci hanno scambiato per dei muli e la quarantena ripeto mi uccide. Lasciate una stellina se vi va, altrimenti niente grazie della lettura❤️.
Lady.Piton

⁣Light On Truth: ʟ'ɪɴɪᴢɪᴏ ᴅɪ ᴛᴜᴛᴛᴏWhere stories live. Discover now