Capitolo 7 ~Un incanto e un Ladro~

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Il corridoio era silenzioso; non si sentiva il minimo rumore. Uno scatto secco riecchieggiò rimbalzando da una parete all'altra, e il quadro si aprì, scricchiolando suo cardini,  "L'ho trovato" pensò la figura in nero, aveva aperto il passaggio e ora poteva andare a prendere la Slyor, nessuno si sarebbe accorto della sua mancanza per cui non avrebbe avuto problemi; nulla lo avrebbe separato dalla reggia, la gemma sarebbe stata presto nelle sue mani. Entrò e subito il quadro celò l'entrata appena aperta, la figura schioccò le dita accendendo le torcie sulle pareti decorate. Da una parte, il misterioso figuro, vide una scritta illegibile incisa sulla parete con caratteri molto eleganti, riusciva a capire solo 'Schiavi', 'Cercando', 'Segreto' e 'Salvarsi' altro non si capiva, così decise di andare avanti, aveva una missione da compiere. Il corridoio si divideva in due ma sapeva bene che esisteva un corridoio breve, oltre a quelli, che portava direttamente alla Slyor. Osservò le pareti: ai due lati c'erano molti disegni rappresentanti angeli, demoni, sirene, elfi e fate ma al centro c'erano due ragazze con un libro e una chiave sedute a gambe incrociate mentre dietro di loro c'era un lupo bianco con una macchia nera sul muso e una tigre bianca fatti interamente di pietre preziose. In una parte dei disegni doveva esserci disegnata la chiave a 's' ritorta su se stessa uguale a quella che aveva trovato nel lato della cornice per aprire l'entrata, con occhio critico analizzò il tutto ma evidentemente si era sbagliato, il corridoio breve pareva non esserci.

Sarah e Nicky corsero dietro a Shiory in fretta e in furia ma il gatto non voleva saperne di fermarsi. Correva talmente veloce che pareva avesse il diavolo alle calcagna, evidentemente quello sly-coso era molto importante. Sarah, per un attimo, guardò Nicky che intanto continuava a starle accanto, nuovamente a causa dell'attrazione dei loro polsi, come se i due bracciali si attaccassero ogni volta che stavano uno accanto all'altro costringendole a stare vicine, il che era abbastanza scomodo se si doveva correre.

Il corridoio sembrava non finisse mai finchè Shiory si fermò di colpo facendo dei piccoli passi incerti.

-Perchè ci siamo fermati?- chiese Nicky guardandosi intorno ma non scorgendo niente degno di nota -Ragazze...ho una brutta notizia, siamo finiti in un'illusione, è una magia infida come poche, noi continueremo pure a girare sempre nel punto giusto per andare avanti ma la magia, ci riporterà sempre al punto di partenza, siamo bloccati- disse girando in tondo e cercando un segno che identificasse la magia illusoria.

-Un'illusione? E adesso che facciamo?- chiese Nicky incuriosita come non mai. -Dobbiamo trovare il segno che indichi l'uscita altrimenti rimarremo qui finchè la magia non terminerà per volere di chi l'ha evocata, quindi dobbiamo spezzarla in fretta se vogliamo arrivare in tempo- disse Shiory preoccupato mentre Sarah si era seduta a terra per riposarsi, tanto valeva farlo se non andavano da nessuna parte, giusto? I bracciali si erano staccati di nuovo, come se fossero una specie di magneti a tempo che si attraevano a caso facendole appiccicare sino a farle correre con le mani intrecciate per riuscire a stare dietro a Shiory, ora poteva stare tranquillamente seduta a riposarsi per recuperare le ultime facoltà mentali che ultimamente aveva perso. Chiuse gli occhi, serrandoli cercando un minimo di concentrazione per cercare una soluzione e sospirò, voleva con tutte le sue forze uscire e capire in che guaio si erano cacciate e come uscirne, poi li riaprì e vide che Nicky la stava guardando di nuovo in modo strano.

Nicky stava pensando a come uscire da quella situazione del cavolo passeggiando avanti e indietro, era talmente impegnata che aveva una faccia cupa e preoccupata e non si era accorta che se continuava così finiva per fare un buco nel pavimento per quante volte aveva fatto avanti e indietro. Alzò lo sguardo e incrociò quello preoccupato di Shiory, era evidente che la Slyog...no la Slyof...ah qualunque cosa fosse, era un qualcosa di molto importante, spostò lo sguardo su Sarah che aveva deciso di sedersi sul pavimento; ad un tratto una cosa si cominciò a formare sulla sua testa, Nicky si stropicciò gli occhi per vedere meglio, forse era ancora molto rimbambita dal sonno fatto in bliblioteca, ma la scena non cambiò di una virgola, Sarah stava sospirando e il filo invisibile d'aria, che le usciva dalla bocca leggero, si era colorato di un bianco candido accumulandosi sopra la testa e diventando grande quanto un melone. Ora la guardava stralunata e quella aprì gli occhi proprio in quel momento e la notò, nello stesso istate Shiory si girò e si stupì come lei avvicinandosi di qualche passo.

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