Capitolo 13 ~ Risveglio parte 1 ~

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- Capito Lu? - disse Shiory finendo di spiegargli l'accaduto e sistemandosi meglio fra i cuscini sparsi sul pavimento la osservò di sfuggita e vedendo che era distratta la chiamò -Lunis?! Ci sei? - chiese guardandola intensamente negli occhi visibilmente preoccupato - Scusa. Stavo pensando... - disse lei dopo un sospiro, era sovrappensiero e stava giocherellando con una catenella che aveva attorno a collo e da cui pendeva un ciondolo argentato - A cosa? - disse prendendo un cuscino e spostando il peso su un altro ginocchio finì di sistemare quelli sparsi sul tappeto.
- A Eric...cioè a Zangrest - Shiory si rabbuiò e si alzò in piedi - Capisco... pensi ancora che riuscirai a salvarlo? - chiese malcelando la rabbia nella voce e voltando la testa si affacciò dallo spazio fuori dal tempo materiale che si erano creati - Shi, credimi ti prego. Io non credo che lui sia o era in se stesso quando ci ha attaccato e voltato le spalle - disse portando una ciocca scura dietro l'orecchio in un gesto nervoso.
- Ciò non significa che lo devi giustificare per tutto il male che ha provocato - disse continando a stare vicino a quella finestra - Io non lo sto giustificando affatto! - disse lei indignata voltandogli le spalle - Come dici tu Lunis... come dici tu - disse Shiory lasciando perdere e osservando la Pacific High dall'alto della finestra - Ma quindi le guardiane?  - chiese Lunis voltandosi e guardando a sua volta la scuola che un tempo avevano frequentato anche loro - Intendi Sarah e Nicky? - disse poggiandosi al lato della finestra con una spalla - So che è compito tuo tenerle sott'occhio ma qualcosa mi dice che dovrei intervenire anche io - rispose mettendosi affianco a lui nella medesima posizione.
Shiory fece vagare lo sguardo dagli edifici scolastici alla piazza principale, ne era passato di tempo dall'ultima volta che aveva attraversato il cortile con la sua forma umana, certo ora stavano fluttuando in uno spazio fuori dal tempo invisibile a occhio umano ma era come riattraversare il suo passato.
- Loro non devono interessarti Lunis come hai detto è compito mio proteggerle - disse con fare leggero - Ma io... - - Tu hai un compito differente, lascia il resto a me tu trova il sigillo - disse spazientito mentre lei si zittiva quando ad un tratto notò una cosa che accadeva proprio sotto di loro.
- Guarda li, Shi. C'è qualcuno che sta attraversando la piazza - disse lei indicando una figura maschile che portava in braccio una ragazza, che sembrava svenuta, in braccio -Chi diavolo è quel tizio? - disse lui improvvisamente preoccupato per la ragazza, l'aveva riconosciuta: era Sarah. - Non lo so ma ha un'energia strana - gli rispose Lunis dopo un attimo di silenzio - La starà portando in infermeria, andiamo là - disse deciso Shiory andando a prendere la collana che aveva lasciato sul tappeto blu e viola - Sbaglio o io ho un altro compito? - disse ritorcendogli le parole che le aveva detto prima, lui alzò un sopracciglio - Te la sei presa vero? - chiese - Noo, cosa te lo fa pensare? - rispose sarcastica mentre lui si avvicinava alla finestra - Fa come ti pare - disse alzando le spalle per poi passarsi una mano tra i capelli - Ricordati di riprendere l'altra forma - disse la ragazza guardandolo scendere con un elegante balzo, non si sarebbe fatto ninete anche se erano sospesi a diversi metri d'altezza, daltronde solo loro ne erano capaci. "Speriamo non combini danni" pensò Lunis scendendo dolcemente al suolo per poi chiudere lo spazio speciale dove si erano rifugiati tutti quei giorni per riprendere le energie che entrambi avevano speso per liberare lei dal sigillo momentaneo che la teneva a guardia dell'entrata della reggia. Lunis guardò gli alberi del viale dove era scesa e poi riprese la sua forma animale più semplice: una cagnolina, o meglio un pastore tedesco, nera con le zampe bianche. Si avviò trotterellando verso la biblioteca, aveva bisogno di informazioni che probabilmente non c'erano nemmeno. "Devo assolutamente consultare il Diario" pensò fermandosi per un attimo poi una persona quasi la travolse: una cascata di capelli rosa le copriva la vista, un'attimo dopo la tizia che l'aveva investita le era accanto con un'aria dispiaciuta  - Oh povera piccola! Ti ho fatto male? - disse la ragazza accarezzandola e facendogli i grattini dietro le orecchie - Da dove spunti cucciolotta? - le chiese amichevolmente "Sta calma Lunis, probabilmente non capisce che sai parlare" pensò cercando di tranquillizarsi e poi abbaiò scodinzolando un pò per farle capire che stava benone  "come sono caduta in basso...maledetti istinti canini!" pensò ancora mentre la ragazza passava ad accarezzarle la testa per poi farla stendere e continuare a grattarle la pancia  - Ora ti porto con me.  Andiamo a dare una mano alla mia amica Nicky - disse sorridendo e dandogli una pacca amichevole sulla schiena "La guardiana!" Pensò Lunis sorridendo mentalmente e abbaiò felice seguendo la ragazza dai capelli rosati. Sarebbe stato molto più facile avvicinarla per poterle prendere le informazioni contenute nel ciondolo del bracciale.

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Era tutto di un bianco abbacinante, la lucentezza di quel luogo la accecava e allo stesso tempo la faceva sentire protetta.

Sei di nuovo qui,finalmente.

Disse una voce dolce che le sembrava di aver riconosciuto.
Sarah sgranò gli occhi in tutto quel bianco; una figura femminile con in mano una sfera si stava avvicinando piano. Sembrava come se tutta la luce di quel luogo provenisse dall'oggetto che aveva in mano.
- Dove... Dove diamine sono? Mi sembra di averti già visto - chiese socchiudendo gli occhi e guardandola avanzare come se stesse scivolando nell'aria.

Sei al sicuro, dentro la Slyor. Ma sei in uno stato sospeso per questo sei potuta venire qui e puoi parlare con me ancora una volta.

Rispose mostrandole la luce abbagliante che si attenuò mostrando la gemma dorata che si sollevò finendo tra le sue mani.
- Ma tu... chi sei? - chiese Sarah rigirandosi la sfera tra i palmi delle mani; non scottava e non era nemmeno fredda, non rousciva a capire di che cosa era fatta.

Io non ricordo mi spiace, te l'ho detto... so solo che devo affidarti la Slyor perchè la reggenza è caduta e io sono stata catturata di più non ricordo.

Disse confusamente avvicinandosi sempre di più, Sarah poteva notare i lunghi capelli biondi che le sfioravano il volto, i suoi occhi sembravano tristi ma erano luminosi e sembrava nascondessero molti segreti  quelle iridi colorate, altri dettagli non riusciva a scorgerli perchè era tutto nascosto dalla luce dell'oggetto che le aveva dato poco prima, ora l'aveva in mano e le stava infondendo energia. Quasi si sentiva attraversare dalla forza del mondo: la sfiorava e la caricava di nuova potenza.
- Perchè mi hai dato questa sfera? - chiese incuriosita indicandola.

Rappresenta la forma di potere puro da dove derivano tutte le creature  fantastiche

- Le creature fantastiche - ripetè - cosa intendi? - chiese prima che un lampo di luce calda la attraversò facendole risquotere i sensi.
 
Il tempo è scaduto. Devi svegliarti. Te la affido, tienila lontano da lui. Non fidarti.

Disse prima di scomparire e lasciarla da sola. - Non fidarmi.. di chi? - sussurrò prima che tutto diventasse nero.

Un brivido le percorse il corpo. Riaprì gli occhi: era in un ambiente familiare ma non riusciva a capire perchè le sembrava così conosciuto poi qualcosa la distrasse: un rumore leggero e regolare, il respiro di qualcuno addormentato. "Noah" pensò guardando la zazzera nera sparsa sul viso del ragazzo. Si era addormentato stringendo la sua mano e sembrava così dolce quando non la insultava continuamente. Si sentiva decisamente meglio anche se ancora non aveva ben capito come diamine era finita in infermeria, si sfiorò le tempie con la mano libera : non si ricordava nemmeno che stava facendo prima di trovarsi su quel letto. Osservò Noah dormire, era un peccato svegliarlo e proprio ora che lo osservava meglio era proprio carino, peccato che le stesse sbavando la mano.
"O Mio Dio! Ma che schifo!" Pensò e con uno strattone gli tolse la mano da sotto la testa facendolo sobbalzare e cadere da dove era seduto. La sua risata si sentì fino fuori la porta dove intanto era arrivato Shiory.

Angolo dell'autrice!
Ciao a tutti cari lettori!! Rieccomi dopo una settimana faticossissima a scuola! Lo so, lo so... questo capitolo è di intermezzo ma già il prossimo continueranno ad accadere sempre più colpi i scena, tranquilli! Sembra incredibile ma questa storia ha raggiunto le 900 visualizzazioni!! Sono troppo contentaaaa!!!
incredibile! mai vista così euforica!
lo so! waaa bellissimo! vi adoro lettori!
ricordatevi di votare il capitolo e di diffondere la notizia che questa storia è fantastica!
grazie immaginazione, non ci avevo pensato!come farei senza di te!
sicuramente non scriveresti così bene
hey!
che c'è? dico quello che penso!
Okay... a volte sei cattiva però!
Dovresti già saperlo visto le cose che ti ho fatto scrivere...
già... è vero! Una cosa malvagia che accadrà tra qualche capitolo, ricordatevi di commentare, se vi va, e di votare! ci vediamo al prossimo aggiornamento!
Alla prossima!

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