2.

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«Betty come sta Jughead?» mi chiede Kevin, seduto accanto a me «Da quando si è trasferito non abbiamo più avuto sue notizie..»

Ci troviamo tutti attorno ad uno dei tavoli sparsi sul prato circostante alla Riverdale High durante la pausa pranzo.

«Sta.. bene, suppongo. Ultimamente è impegnato nella stesura di un saggio importante, non mi ha spiegato molto ma è uno dei compiti che gli sono stati assegnati e non dovrebbe mancare molto allo scadere della data di consegna.»
Sento stranamente la necessità di giustificare il mio ragazzo per la sua assenza, forse più per il mio bisogno di una motivazione valida al suo allontanamento piuttosto che per dare delle spiegazioni ai nostri amici.
«Chissà se Jones si ricorderà di noi quando un giorno diventerà uno scrittore di grande fama!» ribatté Cheryl in modo sarcastico.

Non posso far altro che annuire ed accennare un sorriso, se solo sapessero che nemmeno io riesco più a sentirlo da giorni..

«Andrete tutti al ballo d'inverno?» Archie cerca di sviare il discorso per non aumentare il mio disagio e lo ringrazio stringendogli la mano da sotto il tavolo.
«Solo se la partita del giorno prima andrà bene, è l'ultima prima delle vacanze natalizie amico!» Reggie gli dà una pacca sulle spalle in modo quasi provocatorio.

Potrebbe sembrare solo uno sport di squadra ma tutti sappiamo bene quanto Archie tenga al football, soprattutto perché la maggior parte delle volte le vincite della squadra dipendono da lui.

«Tranquillo Reginald, ci saranno le River Vixens a portarvi fortuna!» Tony ammicca guardando Cheryl, la sua ragazza.

ARCHIE'S POV.

Nel pomeriggio vedo Betty in uno dei corridoi della scuola, quindi mi avvicino a lei.

«Hey, va tutto bene? Prima, quando parlavamo di Jug, sembravi un po' turbata..»
«Emh, sì, tutto bene. Solo che Jughead negli ultimi giorni sembra essersi dimenticato di me,» afferma con un sorriso amaro sul volto «ma probabilmente mi sto facendo troppe paranoie, sarà semplicemente immerso nella sua scrittura.»
«Dai, sono sicuro andrà tutto bene!» provo a rassicurarla.

È evidente che l'assenza del suo ragazzo la stia affliggendo davvero tanto, del resto è successo anche a me quando Veronica è partita per New York.
Non sopporto vederla in questo stato, vorrei soltanto poterle tirare su il morale e distrarla in qualche modo.

«Umh.. sai, pensavo che magari potremmo andare insieme al ballo d'inverno. Ovviamente se ne hai voglia, nulla ti costringe ad accettare, magari vorresti andarci con qualcun altro o non andarci proprio, in fondo è soltanto uno stupido ballo scolast..»
«Certo Arch, mi piacerebbe molto andarci con te» mi interrompe sorridendo prima che io possa continuare a parlare a vanvera, e non potrei essergliene più grato.
«Ne sei sicura? Mancano ancora due settimane, ovviamente puoi cambiare idea.»
«Sicurissima! Sei il mio migliore amico e, dal momento che Jug non è qui, non vedo con chi altro dovrei andarci» Mi abbraccia e corre in classe ancor prima che io potessi salutarla, lasciandomi in mezzo al corridoio ormai quasi deserto.

Già, sono il suo migliore amico.

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