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Pov's Caleb








Quei fottuti bastardi.Convinti che non ce ne saremo mai accorti.
Hanno il carico e lo stanno portando in Messico,ma non sanno che è una questione di ore e tutto salterà in aria.
Giuro che a quel fottuto opportunista del cazzo,gli farò pagare tutto.












<Manca poco,che dici se andiamo al locale per vedere le cose come vanno.Albert e Micheal si sono divisi nei tuoi locali,potremmo andare anche noi.Andiamo al Blank>Annuisco.Mi farà bene vedere la mia bambolina.Che cazzo dico?Le bamboline,così me ne scoperò una e tolgo tutto lo stress.











Prendiamo la macchina e arriviamo.Ci sono moltissimi uomini il che vuol dire che gli affari vanno bene.
E poi la vedo cazzo.
Balla sinuosa,in quel di body striminzito che non lascia nulla all'immaginazione.
È così bella e delicata,che vorresti prenderla e mangiarla a morsi.










Nel frattempo vedo Jocic parlare con uomo,o meglio flirtando.Ha sempre avuto una forte attrazione per me,ma poi ha capito che dall'altra parte non era corrisposto e per questo ha lasciato perdere.
Ora ci prova con molti,ma deve ancora trovare quello giusto.











Mi volto verso il barista e chiedo un bicchiere di Vodka.
Ne ho proprio bisogno per lasciarmi andare.
Jocic passa con la sua conquista e lo fermo.
<Ci vediamo alle 5 in studio>Lui annuisce e va via con quell'uomo che non mi ispira per nulla.












<Caleb devo parlarti>E poi quella voce cazzo.
Quella che vorresti sentire ogni mattina prima di alzarti dal letto,dopo una nottata intesa di puro amore.
Ma da quanto sono diventato così smielato?












La prendo per il polso e la porto in uno studio dei colloqui.
<Dimmi>Affermo.








<L'altro giorno in panetteria è venuto un uomo dicendomi che ero bella e che mi voleva nel suo locale.Diceva che mi avrebbe pagato meglio e continuava a corteggiarmi.Mi è sembrato un tipo sospetto,qualcuno che ce l'avesse con te>Afferma guardandomi con quei occhi da cerbiatta.
Vaffanculo.










<E volevi dirmi solo questo?Elizabeth non hai prove e comunque se uno ci prova con te fuori dal locale,se non vuoi attenzioni io non posso farci nulla.Comunque mi hai fatto solo perdere tempo>Affermo stronzo.
Cazzo avrei potuto chiederle tante cose,ma l'ho stoppata perché solo l'idea di lei con un altro,mi fa venire voglia di prendere la pistola e puntarla nelle palle del coglione.









E la lascio sola a rimuginare su quello che appena successo.












Io vado verso la camera dove mi attende una puttana a gambe aperte.
Emily?Cazzo dovevo immaginarlo.
Certo farmi la sua amica non aiuta,merda.
Vabbè poco importa,lei vuole il lavoro e io non le impedirò di prenderselo.










<In ginocchio>E la vedo con gli occhi lucidi,so che non vuole,ma ha bisogno dei soldi.
Non me ne fotte una minchia,la vita è di merda per tutti non solo per lei.










Sbottono i miei pantaloni eleganti,tolgo i boxer e lei apre la bocca.











<Ti piace quello che fai?>afferma quest'uomo.
Io in ginocchio a fare ciò che mai avrei pensato di fare.
Io che amo le donne e non gli uomini.
Sono qui ad obbedirlo per ricevere dei cazzo di soldi.








Frustate con la cinta,botte e colpi di una scopa presi nel culo solo perché a loro piace godere così.Nego con la testa e lui prende infila sempre di più il suo membro nella mia gola,facendomi rimanere senza aria.






Porca puttana.<Ingoia>Affermo stizzito.Finito il suo lavoro si alza e si pulisce la bocca con il braccio.
Per stasera va bene così.
Volevo rilassarmi e mi ha fatto innervosire ancora di più.












Metto i soldi sul comodino ed esco dal locale.
Vedo Betty con le lacrime agli occhi ed entrare nella stanza dov'ero,a consolare l'amica.










Come sei io fossi il mostro.
Lei era consapevole a cosa andava incontro ed è lei che si è venduta per i soldi,io l'ho solo aiutata.
Avrei potuto dirle di no e mandarla a casa senza soldi,invece ho fatto solo quello che voleva.









Prendo l'auto e vado via.

Ho scelto teWhere stories live. Discover now