Pov's Caleb
Respira.
Caleb respira.
<Che cazzo sei entrata a fare?>Urlo sprigionando tutta la rabbia che avevo.<Io non volevo>Dice abbassando la testa.
Mi guarda malaziosa.
Ok è vero.
Forse più di qualche volta abbiamo fatto cose,che non andavano fatte.
Sinceramente la mia vita è sbagliata,ho continuato a sbagliare in tutto e per tutto.Si avvicina a me con fare malizioso.
Si abbassa alla cerniera dei miei pantaloni e succede ciò che non dovrebbe.
Dopo che ha finito quello che ha iniziato,si alza soddisfatta leccandosi le labbra
<La prossima volta che non bussi,ti licenzio>
Esce sculettando e chiudendo la porta.
Sospiro frustato dalla situazione e continuo a pensare a quella donna.
Cazzo,cazzo e cazzo.Il telefono prende a squillare,ma il mio unico desiderio e mettere a tacere il mondo.
Pronto
Caleb abbiamo un problema,ci hanno fottuto il carico.Doveva arrivare verso le cinque del pomeriggio ,ma non è mai arrivato.
Porca puttana impreco sbattendo la mano sulla mia scrivania laccata.
Dobbiamo scoprire chi è stato.Chiama Jocic e chiedi a chi l'ha dato.Fatti mandare tutte le registrazioni dalle telecamere,devono pagare i bastardi,oraaaaa.
Urlo staccandogli il telefono in faccia.
Porca puttana.
Vado in bagno e faccio una doccia rilassante.Apro l'acqua fredda e lascio che le gocce tolgano lo sporco.Strofino il sapone sulla mia pelle.
Strofino strofino,ma ho quei marchi a dosso.I loro gemiti m'infastidiscono troppo.So che lo fa per lavoro,potrebbe almeno lavorare da un'altra parte.Dovrebbero bastare i soldi che le do,ma non le bastano per saldare i debiti.Fanno così male questi lividi.
I cazzotti che ho incassato sono troppi.Sospiro e continuo a strofinare.
Esco dal box e infilo gli indumenti.
Mi guardo allo specchio e vedo il vecchio me pieno di lividi e con l'anima graffiata.Pettino i capelli con del gel ed esco.Esco dal cancello e raggiungo la mia macchina.Accendo lo stereo per smorzare un po' la tensione.Parte una canzone di Rihanna e non so il perché,ma mi viene in mente quella ragazza,di cui non ricordo neanche il nome!
Raggiungo Jocic intento a lavorare sui computer.
<Come sta andando?>Chiedo gelido.Continua a picchiettare le dita su quella dannata tastiera.
Si ferma e rimane fisso a guardare lo schermo.<Ecco>Guardo il computer e si vedono degli uomini.Indossano il passamontagna e sono vestiti tutti di nero,ma Jocic stoppa il video e li smentisce subito.<Questo è il marchio degli"Horses"Afferma frustrato.
Come dargli torto,li abbiamo già riscontrati.<Figli di puttana>Sibilo con i denti stretti.
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Spazio autrice:Sapete che non scrivo mai,quindi volevo sapere da voi se vi piacerebbe un casting di tutti i personaggi,fatemelo sapere nei commentiiii!(come li immagino io i personaggi)
E ditemi se vi piace quello che stooo scrivendooo!
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Ho scelto te
RomanceSequel di "LEI SARÀ MIA". Questa storia ha alcuni personaggi che si trovano in "LEI SARÀ MIA".Rientra nella categoria adulti,perchè alcune scene sono forti. Tutti i diritti riservati! Buona lettura!