Capitolo 6: Sole

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<Jane. Voglio avere informazioni sulle altre tigri della tua stirpe>.
<Tipo?>.
<Tipo dove si trovano, quante sono... insomma, cose del genere>.
<No! Secondo te dovrei tradire la mia stirpe? Se ti dessi le informazioni le andresti ad uccidere>.
<Bene, allora, se proprio non vuoi dire niente... ti potrei uccidere subito, dato che sei inutile>.
<Va bene... basta che lasci vivere Sole>. In quel momento Sole stava dormendo.
<Ora che ci penso, potrei costringerti a parlare minacciandoti di uccidere Sole. Tanto ti importa più di lui che di te stessa> disse Silver, sorridendo e guardando il felino arancione.
<No! Non fargli del male> esclamò Jane, sfoderando gli artigli e fulminando Silver con lo sguardo.
<Allora ti conviene darmi le informazioni>. Jane guardò Sole mentre dormiva, il suo respiro regolare, il suo folto manto color arancio, e ripensò a tutti i momenti passati insieme. Quando andavano in ricognizione, quando condividevano una preda, quando cacciavano insieme, o quando ridevano e scherzavano al Campo con le altre tigri.
<E va bene> ruggì Jane. <Parlerò>.
<Be', allora ti funziona ancora un po' il cervello> disse soddisfatto Silver. <Stasera usciremo, e mi mostrerai dove si trovano le altre tigri dagli artigli argentati. Ovviamente sarai tenuta sotto controllo da una grande scorta dei miei aiutanti, e dal sottoscritto>.
<E Sole e Nat?>.
<Loro resteranno qua. Nat terrà d'occhio Sole>. Poi aggiunse, con uno sguardo intimidatorio <Se dovesse fare qualcosa di sospetto, autorizzo Nat ad ucciderlo sul colpo. Ma non credo possa fare qualcosa, debole com'è>.
Jane si alzò di scatto e guardò Silver. <Non è vero! Ruggì. Quell'orecchio lacerato se l'è procurato per proteggermi> disse, con una nota di amarezza. <A proposito, volevo sapere un'altra cosa... se hai detto che Sole ti è solo d'intralcio, vuol dire che tu non gli hai mai dato l'incarico di aiutarmi>.
<Infatti, io non l'ho mai incaricato di questo. Deve averlo fatto di testa sua>. Detto questo, il grosso felino si girò e se ne andò, lasciando Sole e Jane da soli.
<Ehi, Jane> mormorò lui.
<Ma non stavi dormendo?>
<No, in realtà ero sveglio, stavo ascoltando. Adesso ascoltami, Jane>. Si girò verso do lei e la guardò fissa nei suoi occhi celesti. Le poggiò una zampa sulla sua, attraverso le sbarre. Ella fu colta alla sprovvista da questo atto così improvviso, ma rimase immobile guardandolo nei suoi occhi color ambra. <Non puoi far estinguere la tua stirpe e poi lasciare che uccida anche te, solo per salvarmi. Non mi merito tutto questo!>.
<Ma io voglio che tu sopravviva, Sole!>.
<Ma che vita sarebbe se tu sarai morissi?>. I suoi occhi erano pieni di dolore, preoccupazione, e di un altro sentimento che anche Jane provava nei suoi confronti. <Jane, non posso lasciare che tu muoia, sei tutto per me>.
Jane guardò per terra, non sapeva cosa rispondere, ma il suo sguardo diceva tutto. Poi lo sguardo di Sole si illuminò, con un improvviso bagliore di speranza <Ho un piano, tranquilla>.
<Davvero?>.
<Sì, ho un piano> ribadì lui. <Tu stasera dovrò uscire ma sarai scortata dagli aiutanti di Silver e da Silver in persona. Quindi ovviamente non potrai attaccarli, giusto?>. Ella annuì. <Esatto>.
<Be', magari tu non potrai,> proseguì Sole <ma noi possiamo. Noi tigri. Puoi condurre Silver da una parte, dove le altre tigri terranno un'imboscata, così potremo sconfiggere Silver>.
<Sì, ma... le altre tigri non ne sanno niente! Non sanno di Silver che è ostile, e, anche se lo sapessero, non sanno del piano> osservò la felina bianca.
<Appunto, dovremo riferirglielo. Anzi, io dovrò. Sarà molto complicato e rischioso... infatti questo piano ha una bassa percentuale di riuscita> confessò Sole. <Dovrò riuscire a convincere Nat di farmi uscire da questa gabbia, per tornare al Campo>.
<Ma... Sole, è rischiosissimo! Silver ha detto che Nat ha il diritto di ucciderti se dovessi fare qualcosa di losco> replicò lei. <Non posso lasciare che tu muoia inutilmente>.
<Tranquilla, Jane. Lo convincerò. Gli dirò che sarà in salvo se il piano riuscisse>.
<Non credo che riuscirai a convincerlo... sai che lui è un tipo molto orgoglioso e non cambia idea tanto facilmente!> disse lei.
<Ci riuscirò. Devi solo fidarti di me>.

La tigre dagli artigli argentati - prequelWhere stories live. Discover now