A volte l'impossibile accade /~dramione

Capitolo sette

Hermione accarezzava dolcemente i capelli di Draco. Com'era bello.
Non si sarebbe mai immaginata di stare così bene. Soprattutto con Draco.
Una persona che per otto anni l'aveva chiamata Mezzosangue. Una persona che maltrattava chiunque. Un persona che non sarebbe mai andata d'accordo con i suoi migliori amici.
"Granger"
Hermione lo guardò.
"Mancano cinque minuti al pranzo"
"Ah si...sistemiamo" disse sottovoce.
Si ricomposero e misero a posto. La pozione era perfetta e non vedevano l'ora di mostrarla a Piton. Avevano fatto proprio un bel lavoro.

Scesero e si fermarono davanti alla porta. Le tavolate erano già piene.
"Granger non raccontare niente a nessuno" disse il biondo.
Hermione rimase un attimo pietrificata. Si vergognava di farsi vedere con lei?
Annuì con la testa ed entrò nella Sala Grande, dirigendosi verso i suoi amici.
"Hermione come va la pozione? Noi siamo in disastro. Calì non è capace a fare nulla, è quasi peggio di me" esclamò Ron appena vide l'amica.
"Noi l'abbiamo finita. È venuta benissimo" rispose soddisfatta la ragazza.
"Mi spiace di essere stato assente. Ho saputo che stai in coppia con Malfoy" si intromise Harry.
"Sì, ma tranquillo non è colpa tua. Siamo andati abbastanza d'accordo" mentì Hermione.
"Mi fa piacere"
"Se fa qualcosa di sbagliato diccelo subito eh" raccomandò Ron.
"Non vi preoccupate. So badare a me stessa"
Iniziarono a mangiare tutti insieme, chiacchierando del più e del meno. Hermione, come ormai era consueto, si girò in cerca dei soliti occhi.
Quando li trovò fece un piccolo sorriso e diventò rossa. Per fortuna nessuno se ne accorse e riprese a mangiare come prima.
Finito il pranzo la riccia uscì dalla Sala e si diresse verso i dormitori. Un braccio gelido la prese e la scaraventò dentro un'aula.
"Ci hai preso gusto a prendermi contro volontà eh?" sorrise Hermione.
"Se è contro volontà ti lascio andare" disse Draco ripetendo il gesto della ragazza.
Si baciarono. Un bacio ancora più lungo di quello in mattinata. Un bacio pieno di passione e di foga. Un bacio da cui nè Hermione nè Draco volevano staccarsi. Durò a lungo. Forse troppo, perchè Hermione fece tardi alla lezione successiva. Non che fosse obbligata ad andarci, visto che era esonerata per il compito di Pozioni, ma a lei piaceva davvero tanto studiare ed imparare cose nuove.

Quando arrivò a Incantesimi, il professor Vitious la fece sedere in ultima fila. Per la prima volta Hermione non fu triste si essere in ultima fila. Aveva altro a cui pensare.
Come sarebbe andata a finire con Malfoy? Poteva funzionare?

'Certo che può funzionare idiota!'
'Te lo abbiamo sempre detto!'
Quasi mi chiedevo dove eravate finiti.
'Sempre a tuo servizio mia cara'
Che dolce. Mi serviva proprio una chiacchierata.
'Qualche problema?'
Non problema, ma domanda.
'Spara'
'Siamo tutto orecchie'
Draco si vergogna di me?
'Perchè pensi questo?'
Beh...perchè ha detto di non dire nulla a nessuno.
'Solo per questo?'
Sì.
'Mia cara Hermione, goditi la tua relazione invece di pensare ai lati negativi'
Dici?
'Non sono d'accordo. Se non sei sicura chiediglielo'
'Ma che ne vuoi capire tu che sei maschio?
'Proprio perchè sono maschio glielo sto dicendo'
Tu che mi consigli...aspetta. Ma voi avete un nome?
'Piacere, Aria'
'Piacere, fulmine'
Fulmine? Hai un nome da cavallo sai?
'Ah ah ah, molto divertente'
Comunque dicevo...Tu che mi consigli Fulmine?
'Io penso sia il caso di chiederlo a lui'
'Non dargli retta Hermione! Non chiedere niente. È bello anche il rischio'
'Il rischio è bello se sei sicuro di non farti male'
'Se sei sicuro di non farti male allora non è rischio. È vita.'
'Tu credi che nella vita non ci si faccia male?'
'Se si compiono le scelte giuste si'
'Quella che stai offrendo ad Hermione è una fuga. È scappata tutta la vita, vuoi lasciarla andare ancora? Io no. Deve sapere quello che pensa Draco'
'Non le sto offrendo una fuga. Le sto offrendo un'opportunità di stare bene con una persona'

Perfetto. Le vocine nella testa di Hermione si erano messe a litigare.
Possibile che rispondere ad una semplice domanda fosse così difficile?
Evidentemente si.
L'ora di Incantesimi durò meno del previsto, e in un batter d'occhio Hermione si trovò a girovagare per i corridoi della scuola.
"Hey Herm" gridò Ron avvicinandosi a lei.
"Hey Ronald"
"Ti va di andare in biblioteca?" chiese il rosso.
"Perchè, sai leggere?" rise Hermione.
"Divertente" rispose Ron sarcastico.
"Certo che mi va. Lo sai che è il mio posto preferito" disse Hermione entusiasta.

Iniziarono a salire le scale. Gradino dopo gradino. Nella mente di Hermione c'era solo una cosa. Una domanda. Sinceramente nemmeno lei voleva far sapere a tutti che si erano baciati...Ma non si vergognava di lui. Poteva essere così, se solo con si trattasse di Malfoy.
Arrivarono in biblioteca e presero un paio di libri.
"Da quando ti piace leggere Ron?" domandò Hermione seria.
"Beh, da sempre"
"Ma se quando stavi al primo anno ogni volta che vedevi un libro saltavi di paura!" lo corresse la riccia.
"Si ma sono cambiato...diciamo" disse Ron imbarazzato.
"Guarda un po'. Ogni giorno si scoprono cose nuove, per esempio che Weasley sa leggere" commentò Draco da lontano.
Ron si girò e lo guardò stranito.
"Ancora tu Malfoy. Ma non ti prendi mai una pausa?" disse scocciato Ron.
"Vorrei tanto, ma vedi...c'è una cosa che vorrei dire alla Granger"
"Ah si? Non gliela puoi dire dopo?" chiese Ron alzandosi dal tavolo.
"In effetti sì, ma visto che mi piace dare fastidio alle persone gliela voglio dire adesso"
"Smamma Malfoy" rispose Ron seccato.
"Ron...per favore...lasciaci soli un attimo" sussurrò la ragazza.
"Hermione ma che fai lo difendi?"
"Sarà una cosa per pozioni. Dai,vai un attimo fuori" ripetè Hermione.
"D'accordo" si arrese Ron.
"Malfoy, toccala e sei morto" avvertì piano il rosso.
"Perchè, non sa difendersi da sola? Se non volesse essere toccata me lo direbbe, vero Granger?" chiese Draco.
"Io...si glielo direi. Ora vai Ron, non ti preoccupare" disse Hermione ormai stufa di ripetere la stessa frase.
Draco si accomodò al posto di Ron, e guardò Hermione con il suo solito sguardo.

"Allora?" chiese Hermione.
"Niente, mi dava fastidio il fatto che stavi con lui invece che con me" sorrise Draco.