il ventre si fa stretto, una sensazione dolorosa. gravoso è il petto, e il Pensiero non riposa. Passato e Futuro in collisione, un Fantasma che si aggira nella mia mente ansiosa, un sogno che si tramuta in incubo...una Nuvola Nera in procinto di divorare il sole, lacerandolo con lunghe unghie affilate, e spargendo in cielo il focoso rossore. autunno. ansimando e nauseata mi faccio strada verso il palazzo; l'inattività è soffocante, fai di me ciò che vuoi. Monet saprà smorzare i tuoi colpi, almeno per ora. me ne starò sul ponte celeste, ammirando i dolci fiori di una giovinezza mai vissuta. m'immergerò ove i sogni si fanno dipinti, e i dipinti si fanno sogni. quant'è bella Giverny...in questo paradiso artigianale, l'azzurro non è scomparso. soave il richiamo di Debussy; sarà una mia impressione, ma il sole sembra essere riapparso.
e una voce analgesica mi sussurra
passerà...
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