𝐋𝐨𝐯𝐞 𝐬𝐨𝐧𝐠

Cap 19- Successo

Mancavano pochi minuti all'inizio della gara che sarebbe stata trasmessa sul canale 27 della TV nazionale e Mike era nel più totale panico; continuava a camminare avanti e indietro lungo il parquet del camerino mangiandosi le unghie con foga cercando di fare respiri profondi per calmarsi.
Zoey lo osservava seduta su una sedia a lato della stanza lucidandogli la chitarra per farla apparire al meglio.

"Non credo di farcela."

Concluse Mike fermandosi al centro della stanza e lanciando un sguardo di preoccupazione alla cugina.

"Andiamo smettila, andrai alla grande"

Lo tranquillizzò lei alzandosi dalla sedia e avviandosi verso di lui con la chitarra ancora in mano.

"Non lo so... Senza di lui io-"

"Stai ancora pensando a Gabriel?"

Lo interruppe lei con sguardo severo poggiandosi una mano sul fianco con fare scocciato.

"Mike è in ospedale. Lo sai che non verrà. Ma piangersi addosso non risolverà nulla!"

Lei fece una breve pausa vedendo il ragazzo abbassare lo sguardo con fare rassegnato.

"Ne abbiamo già parlato... Se vuoi renderlo felice vinci per lui."

Concluse porgendogli la chitarra che il ragazzo afferrò sospirando per poi osservare le dure corse di essa risplendere.

"Hai ragione. Vincerò per lui"

Disse legandosi lo strumento addosso grazie alla cinghia di cuoio nera come la notte che risultava sul suo completo chiaro.

Zoey sorrise e portò la mano sulla guancia del ragazzo accarezzandogli delicatamente il viso con le dita.

"Tifiamo tutti per te... Ora vai e mostra al mondo chi sei!"

Lo incitò lei alzando il pugno al cielo molto teatralmente facendo ridacchiare il ragazzo prima che si avviasse verso il palco.

La voce del presentatore annunciò Mike al pubblico e gli spettatori applauditono attendendo il ragazzo.

Tutte le luci erano spente quando Mike salì sul palco posizionandosi proprio davanti al microfono facendo un respiro profondo per calmarsi.

Le luci si accesero puntandosi su di lui e fu proprio quello il momento nella quale lui iniziò a sfiorare le corde della chitarra iniziando a formare una dolce melodia che pian piano si fece più forte. Mike iniziò a cantare con tutto il suo impegno, non aveva mai cantato così, sapeva che quella era la sua occasione per fare colpo su uno dei giudici e dare una svolta alla sua vita.

La canzone parlava di Gabriel, del suo unico e vero amore che in quel momento era in ospedale in coma insieme al padre che stava guardando la gara.

Il signor Williams portò lo sguardo verso il figlio vedendo il suo viso pallido e spento non avere nessuna reazione sentendo la voce del fidanzato mentre cantava.

"Chissà se riesce a sentirlo..."

Pensò l'uomo poggiando la mano su quella fredda del ragazzo e continuando a seguide l'esibizione di Mike.

Mentre il bruno cantava e suonava i giudici si sorrisero piacevolmente sorpresi e non appena il ragazzo finì la sua canzone la platea si riempì di uno scroscio di applausi che lo riempirono di gioia.

Proprio in quel momento in ospedale il signor Williams spostò lo sguardo dal televisore verso il figlio sgranando gli occhi non appena vide che quest'ultimo era sveglio e stava sorridendo guardando la gara.

"Sembra che abbiamo un vincitore!"

Esclamò il presentatore battendo anche lui le mani estasiato da quella performance. Dal banco dei giudici si udí un mormorio indeciso e dopo qualche minuto di discussione in piedi si alzò il famosissimo Dj Saturn che fece subito calare il silenzio in sala.

"La tua performance è stata quasi perfetta, si vede che hai talento ragazzo."

Sorrise lui prima di continuare.

"Non c'è che dire... Hai conquistato il pubblico con la tua canzone... Chi è il ragazzo della quale parli?"

Mike non esitò a rispondere.

"Gabriel, il mio fidanzato."

"È qui nel pubblico?"

Mike sentí una forte stretta al cuore al solo pensiero del ragazzo in ospedale ridotto in pessime condizioni.

"N-no... Lui... Ha avuto un incidente ecco, ora è in coma..."

Mormorò lui abbassando lo sguardo cercando di nascondere gli occhi lucidi, calò il silenzio ma lo sguardò del giudice non cambiò di una virgola.

"Mike, ti piacerebbe venire a New York con me per dare il via alla tua carriera da cantante sotto contratto con la MoonShine?"

Disse accennando un sorriso convinto già della risposta. Gli occhi di Mike si illuminarono e questa domanda gli fece subito alzare lo sguardo incredulo. Annuí più volte e ripetutamente facendo comparire uno splendido sorriso sul volto, il pubblico impazzí con gli applausi e anche Gabriel dal suo letto di ospedale si commosse e iniziò debolemente ad applaudire per lui.

La gara si concluse e Mike non era mai stato così felice.

"Dobbiamo festeggiare!"

Esclamò Zoey abbracciando il cugino che però ancora con il sorriso stampato scosse la testa uscendo dell'edificio di corsa e recandosi all'ospedale per andare a dare la notizia al, per lui ancora comatoso, Gabriel.

***

Mike entrò nella stanza sbattendo chiedendosi la porta alle spalle per poi sorridere vedendo il signor William alzarsi per fargli le congratulazioni per la vittoria.

"Non pensavo di vincere!"

Esclamò Mike euforicamente con ancora tutta l'adrenalina in corpo.

"Gabriel lui..."

Cercò di iniziare l'altro uomo per dargli la notizia ma prima che potesse finire la frase Mike vide Gabriel con gli occhi aperti che lo fissava con un sorriso fiero sulle labbra; Mike sgranò gli occhi sorpreso nel vederlo sveglio.

"Sei stato favoloso..."

Gli sussurrò Gabriel dolcemente allungando la mano verso lui che non se lo fece ripetere due volte e si buttò fra le braccia del fidanzato.

"SEI VIVO!"

Gli gridò Mike con le lacrime agli occhi che pian piano iniziarono a rigargli le guance fino a cadere sul letto. Gabriel lo strinse a se debolemente, non aveva ancora ripreso del tutto le forze.

"Si... Sta tranquillo"

"Ero così preoccupato!"

Esclamò Mike guardandolo negli occhi con uno splendido sorriso prima di baciarlo con foga come non faceva da settimane; il signor Williams storse il naso nel vederli così appiccicati ma non creò problemi e li lasciò continuare.

"Sono fiero di te Mike"

Concluse Gabriel accarezzandogli il viso poggiando la sua fronte contro quella dell'altro ragazzo.