Beautiful flows, like the river

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Lo porto in camera mia, gli sfilo la maglietta, lui la mia e... Gli vibra il telefono, prende il telefono e guarda.
Payton:"fra, sono fuori dall'ospedale"
A Mark gli si illuminarono gli occhi e sorrise.
Mark:"god damn, spacchiamo tutto appena ci rivediamo"
Dopo aver scritto quel messaggio mise giù il telefono e mi sorrise dicendo:"continuiamo?" gli sorrisi e dissi di no, lo avevo scusato ma la mia fiducia se la doveva riacquistare poco a poco, non subito, non potevo dargli subito "il dessert", prima ci sono gli antipasti, il primo e il secondo.
Mark annuì e andammo avanti a parlare, ci guardavamo negli occhi e poi abbassavamo lo sguardo. Alle 6:00 se ne andò perché un ora dopo sarebbero arrivati i miei, e non si sa mai... Non vorrei mai essere in una di quelle imbarazzantissime situazioni dei film mentre due ragazzi si baciano e arrivano i genitori a casa scoprendoli.
Prima di andare via mi guardó negli occhi e disse:"tutte le cose che ho scritto nella canzone Never Listen sono tutte vere"
Io:"anche il 'Why you make me cry?'"
Mark:"tutto."
In quel momento vorrei avergli potuto dire "ti amo" ma non me la sentivo.
Mi prese per un fianco, avvicinò il suo faccino al mio, le sue labbra si avvicinarono alle mie e  finalmente dopo giorni potei di nuovo baciarlo, le sue labbra sono... Sono così soffici, adoro il suo neo sul labbro, gli da quel qualcosa in più di unico al mondo, non so cone spiegare, uhm forse sto dicendo tutto questo perché sono innamorata.
Se ne andò via dal mio vialetto di casa con la sua solita e bellissima camminata da gangster.

I miei sentimenti sono risolti, cioè, non se ne sono mai andati via, ovviamente, ma non nutrivo più lo stesso sentimento verso di lui.
Vado a vedere su you tube la sua canzone, la vado a riascoltare, mi piace tantissimo. Ha già 1923 visualizzazzioni, non é che Mark stia diventando un cantante famoso? Hahahahah.
Adesso vado a dormire. Notte.

Buongiorno, sono diretta verso la scuola e sto parlando con l'Irene.
Irene:"hai sentito? Oggi Payton ritorna a scuola, ci starà attaccato e ci sarà pure quella puttanella della sua fidanzata"
Io:"é antipatica?"
Irene:"cazzo se é antipatica, tu non la conosci bene ma é un egocentrica e le interessa solamente a se stessa, sta con Payton solamente per la bellezza esteriore, per il cazzo e per i soldi"
Io:"a me sembra innamorata di payton, quando lui si é cercato di suicidare lei era subito andata in ospedale prima di tutti e ha inziato a piangere"
Irene:"si, ha iniziato a piangere perché se fosse morto non avrebbe più potuto fargli i regali che le fa."
Andammo avanti a parlare di Giada, Irene la continuava ad insultare, non so cosa sia successo tra loro due, ma sicuramente qualcosa é successo.

Arrivammo a scuola, vidi Conundrum e Crod, li andai a salutare trascinando Irene, lei non voleva perché c'era crod, e lei dice che é ossessionato da lei dalle elementari e che non se lo riesce a scrollare di dosso e che l'anno scorso alla festa di fine scuola, celebrata ogni anno dalla scuola nella nostra palestra enorme, aveva cantato una canzone chiamata "Facetime" e prima di scendere dal parco aveva detto che l'aveva scritta pensando a Irene. È così dolce, non so perché all'Irene metta inquietudine Crod.
Io:"ciao"
Crod e Conundrum ci salutarono, Chirstian (Crod) guardó l'Irene e si morse il labbro, lei spalancò gli occhi e mi diede un leggero pizzicotto. Stava morendo di imbarazzo.
Condrum:"hai sentito la canzone che to ha dedicato Mark? "
Io:"si, è stra bella"
Conundrum:"avete fatto pace?"
Io:"si, l" ho scusato."
A quel punto Condrum fece un leggero sbuffo e guardó per terra.
Crod:"oh poverino, speravi di conquistarla?"
Condrum:"zitto che non fai altro che guardare il culo di Irene anche se sai bene che é fidanzata"
Oddio. Conundrum non aveva detto di no, vuol dire che voleva "conquistarmi"? È un bel ragazzo ma niente di più. Guardai con gli occhi sgranati Conundrum e e tirai indietro la testa abbassando le sopracciglia. Lui strinse le labbra e mi sorrise.

Salutammo frettolosamente  Conundrum e Crod, eravamo troppo imbarazzate per restare qualche secondo in più con loro. Andammo da Mark, Gustav, Paul che stavano salutando Payton e attaccato a lui c'era Giada. Stanno sempre attaccati, penso sia Giada a voler sempre stare attaccata a Payton per paura che qualcuno glielo possa rubare.
Payton appena vide Irene si palpeggió il cazzo e il cazzo divenne dritto. Giada, vedendo la scena diede uno schiaffo a Payton, con una camminata veloce venne verso di noi, diede uno schiaffo all'irene, e l'Irene prese e tiró i capelli a Giada, mise la sua faccia sotto il suo braccio intarppolandola e inizió a darle dei pugni in faccia. Appena Gustav e Payton videro la scena corsero subito e fermarle, e Gustav urlò:"che cazzo fai Irene? Se ti vede il preside ti espelle"
Irene era  immersa in tutto quell'odio che provava verso Giada e continuò a picchiarla, tanto che le scese tanto sangue. Gustav prese dalle mani Irene e gliele mise dietro la schiena.
Giada disse balbettando e con gli occhi pieni di lacrime:"non dico niente al preside perché sono stata io a cominciare ma ti giuro che se proverai un altra volta a torcermi anche un solo capello non te la farò passare liscia."
Irene guardò negli occhi Giada e gli sputó in faccia. Mark e Paul corsero subito a vedere come stava l'Irene, a Giada solamente Payton. Sinceramente mi dispiace per lei.
Payton:"cazzo giada, sono appena stato ricoverato in ospedale perché ho provato a suicidarmi e tu che fai per migliorare la situazione? Inizi a picchiare Irene."
Giada:"fanculo Payton"
Gli occhi di Payton si riempirono di lacrime, strinse le labbra e gli scesero delle lacrime. Giada se ne andò a passo veloce e Paul abbracció Payton dicendo che Giada non era quella giusta per lui, non so se lo stesse dicendo con il cuore in mano o per provarci con Payton.
Payton:"scollati Paul, Giada mi ha detto che hai avuto un erezione mentre la guardavi"
Paul:"god damn. Quella lì deve tacere qualche volta"
Payton:"frocietto di merda"
Gustav:"ritira quello che hai detto, oltre a toccarti il cazzo mentre guardi la mia ragazza adesso insulti pure un nostro amico?"
Paul:"fa niente tranquillo"
Gustav:"no. Non fa niente. La prossimo volta che fai un altra cazzata ti riempio di botte come Irene ha riempito la tua ragazza... Ops... O forse dovrei dire la tua ex..."
La discussione fu squarciata dal suono della campanella. Dovevamo entrare in classe.





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Canzone never listen Jumex:

Fall In Love♡Where stories live. Discover now