CAPITOLO 20

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HARRY POV

Corro fuori da quella stanza e velocemente percorro il corridoio che mi trovo davanti. Arrivato alla fine giro a destra ma mi scontro con qualcuno e cado a terra facendomi un male cane al sedere. Pure la figura dello scemo devo fare, eddai! 

"Oh scusa... Non ti avevo visto!" esclama una ragazza con dei corti capelli ricci, tenuti a caschetto. Mi tende la mano per aiutarmi ad alzarmi dal pavimento e, quando un boccolo le arriva davanti agli occhi, lo sposta con un piccolo soffio.

"Insomma Moon! Combini sempre casini!" dice un'altra ragazza, con dei capelli davvero molto lunghi e un cappello con visiera in testa; ma lo dice in modo simpatico con un'espressione tra l'esasperata e il divertita.

 "Ma non è colpa mia, Sol! Sono impacciata!" si difende l'altra dopo avermi mollato la mano. Poi mi guarda attentamente e sembra rendersi conto di qualcosa. "Ma tu non sei troppo piccolo per venire ad Hogwarts?"

"Oh sì, sono il fratello di Adam, Harry" dico io abbassando lo sguardo.

"Adam? Potter? Sei il fratellino di quel figon- ma che ho detto!" inizia quella chiamata Sol, per essere interrotta dall'altra con una gomitata e un'occhiataccia.

"Lei intendeva del nostro simpaticissimo amico Adam, vero Carol?" dice quella riccia.

"Oh... Oh sì, sì sì sì" ribatte quella con i capelli lunghi.

"Siete amiche di Adam?" domando, non sapendo bene come comportarmi.

"Conoscenti, sì. Io sono Veronica e lei è Carola... scusami ancora per prima, piccolo Harry..." esclama quella riccia, con un sorriso che le va da una parte all'altra della faccia "Rachele ci ha detto di averlo visto tra le braccia di Piton, ma non aveva idea di cosa fosse successo... non lo vedevamo da ieri sera, noi... Vuoi che ti riportiamo in  infermeria?" parla ancora a raffica. Io annuisco soltanto e mi metto a seguirle; sento Carola dire "Comunque buon sangue non mente" per poi vedere di nuovo il gomito di Veronica tra le sue costole...

"OMMIODDIO" urla Veronica quando siamo davanti alla porta dell'infermeria. Vedo Carola metterle una mano davanti alla bocca e io seguo la traiettoria dei loro sguardi. Ci sono due figure dietro ad una colonna, e si stanno baciando! Che schifo! "Io lo avevo detto che la Larry era reale! Voi non mi credevate!".

Carola la prende per il polso e bussa alla porta dell' infermeria, piano, in modo da non farsi vedere o sentire dai due piccioncini alla colonna. Apre la porta e andiamo dentro, e io mi ritrovo davanti ad una scena che non avrei mai pensato di vedere. 

"... stare con lu-lui non...Io... I-io non p-posso con-contin-nuare a vivere cos-sì..." sento dire da Adam, che sta piangendo tra le braccia di Aly. Mio fratello sta piangendo. Adam sta piangendo. Adam Regulus Potter, l'unica persona che non ho mai visto piangere, sta lasciando correre le lacrime sulle sue guance. Anche Veronica e Carola sembrano sconvolte.. Credo che neanche loro lo abbiano mai visto piangere prima d'ora. Cammino lentamente in avanti, quasi senza accorgermene, e arrivo davanti al letto di Adam. Zia Tunia e Sebastian non ci sono, la zia sarà andata a parlare con i professori. Dud credo che sia andato in bagno, perchè non è nella stanza. Le due ragazze se ne vanno dalla stanza, le vedo con la coda dell'occhio. 

"Harry..." dice mia sorella, le vedo la delusione negli occhi, ma non riesco ad elaborare nulla perchè sento un forte bruciore alla guancia sinistra e il volto girato verso destra. Velocemente mi porto una mano al punto colpito, mentre guardo ad occhi spalancati la mano di Alyssa ancora sollevata. Adam la guarda con un'espressione sorpresa in senso negativo, mentre lei stessa alterna lo sguardo dalla sua mano alla mia guancia. Vedo i suoi occhi riempirsi di lacrime e poi quelle stesse scendere velocemente sulle guance. Si avvicina, ma io mi sposto all'indietro, iniziando a piangere in modo irregolare.

Adam, Alyssa e Harry PotterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora