CAPITOLO 2: Privet Drive

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"Adam... Adam... " qualcuno mi tocca il braccio e io mi sveglio. Ho l'impressione di aver dormito solo qualche minuto, ma non mi trovo più sul mio letto. Sono in braccio ad un uomo barbuto e molto alto, e vicino a me c'è la piccola testolina di mio fratello.
"Hagrid... dov'è Aly? "
" È in braccio a Severus. Stiamo andando dal preside Silente. "
Calde lacrime iniziano a scendere dai miei occhi marroni e rimetto la testa vicino al petto del mezzo gigante.
" Tranquillo, Adam, tranquillo... "
Arriviamo in un piccolo paesino. È già noioso, le case, anche con la luce fioca dei lampioni in lontananza, sembrano tutte uguali. Atterriamo e solo allora mi rendo conto di essere su una motocicletta volante... la moto di zio Sirius!
"Hagrid? "
"Mh... "
"Dov'è lo zio Sirius? e zio Remus? zio Peter? Dove sono loro? "
Hagrid non mi guarda, come se volesse evitare il mio sguardo.
"Non sono potuti venire, piccolo. "
" Oh... "
" Ora andrete ad abitare dai vostri zii... "
"COSA?! "
"Zitto Adam. o rischi di svegliare Harry... "
" Ma la mamma e il papà non volevano che andassimo lì. Petunia ci odia! Odia quelli come noi! E anche quel buffo tricheco... "
" Avanti Adam... "
" No. Non andremo ad abitare lì. Papà aveva detto a Sirius, Severus e Remus che se gli fosse capitato qualcosa saremmo andati da loro. "
" Adam... siamo già qui. È c'è il professor Silente che ti sta guardando... "
Mi giro di scatto e salto giù dalle braccia del mezzo gigante, per atterrare in piedi senza il minimo tentennamento.
"Adam... "
"Professor Silente, professoressa McGranitt... buonasera... " dico abbassando il capo davanti ai due. La professoressa si mette una mano davanti alla bocca per nascondere un singhiozzo; poi si avvicina a me e mi abbraccia prendendomi in braccio.
"Adam... mi dispiace tanto... " dice stringendomi al suo petto. Io cerco di fermare le lacrime che stanno uscendo dai miei occhi, ma lei se ne accorge e incrocia il mio sguardo.
" Hai gli occhi di James... " sussurra, per poi mettermi giù di nuovo.
Hagrid ha ancora in braccio Harry, mentre Severus Alyssa.
"Giovane Adam... Hagrid ti avrà già parlato, vero? "
" Sì, signore. Ma non capisco... perché dobbiamo stare con dei babbani? "
" È per la vostra sicurezza, Adam... non possiamo lasciarvi da altra parte."
"Ma... professore... " tento di convincerlo.
"No Adam. Ora andrete ad abitare da loro, e dato che è un orario decente, andremo adesso. " dice lui e, prendendomi per un braccio, mi conduce verso la porta del numero 4 di Privet Drive.

Adam, Alyssa e Harry PotterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora