Distrazione.

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Mi appoggiai sul mio armadietto guardando il conto alla rovescia che avevo impostato nel mio telefono.

13 giorni.

Porca troia, sono felicissima. Non mi calmerò fino quando non lo avrò davanti a me. Non riesco nemmeno a contare quante volte ho immaginato come andrà a finire. O come mi sentirò ad abbracciarlo? Il suo petto sudato a contatto col mio e le sue forti braccia attorno al mio corpo. Allelujah signore, abbi pietà.

I miei pensieri paradisiaci vennero interrotti quando un Harrison dal fiato corto corse verso di me. Gli diedi uno sguardo torvo, “Che cazzo vuoi?”

Cercò di riprendere fiato prima di parlare, “Ho solo cercato di dirti che sono molto dispiaciuto e lo so che posso essere bastardo quando mi ubriaco ma in fondo non lo sono. Forse possiamo uscire da sobri?”

“Essere ubriaco non è una scusa e non eri un bastardo, eri un fottuto coglione eccitato.” Sbattei la porta dell'armadietto e iniziai a camminare altrove con il telefono nella tasca e i libri tra le braccia.

“Quindi era un no?”

“Cosa devo darti pur di farti allontare?” Gli chiesi alzando gli occhi al cielo.

“Mi sto scusando, penso, avanti Preston, ci sto davvero provando. Mi piaci.”

Fermai i miei passi e lo guardai, “Se davvero ti piaccio non mi avresti forzata a far entrare il tuo cazzo dentro di me, e ovviamente io non sono interessata, quindi addio.”

Iniziai a camminare e lui stette lì come un povero cucciolo triste, sorrisi a me stessa per averlo ridotto in quel modo prima di entrare in classe e di sedermi. All'improvviso il mio telefono iniziò a suonare come se fosse pazzo. Lo presi e lo misi in silenzioso prima di aprire i messaggi.

harry (foto)

harry (foto)

harry (foto)

harry (foto)

Porca Troia. Li aprii tutti uno alla volta e, letteralmente, stavo per avere un orgasmo in fondo alla classe. Sarebbe stato imbarazzante. Erano tutti delle selfie di lui disteso sul letto senza maglietta e potevo dire che si era appena svegliato perchè sembrava stanco morto. Cazzo, probabilmente era nudo sotto quelle coperte. Alzai lo sguardo dal mio cellulare e guardai l'insegnante valcare la soglia della stanza. Dannazione.

Preston Richards:

sono in classe, testa di merda, perchè mi fai questooooooooo?!

harry:

ero annoiato xx

Preston Richards:

beh, indovina cosa ti fa fare la noia

Misi il cellulare nella tasca e alzai la mano. “Per favore, posso andare al bagno?”

La mia professoressa annuì e così mi alzai dal mio posto e velocemente camminai verso il bagno. Quando fui dentro, abbassai un po' la maglietta e strinzi un po' le tette prima di fare una faccia sexy e farmi un po' di foto. Gli inviai le mie preferite.

Preston Richards (foto)

Preston Richards (foto)

Preston Richards (foto)

harry:

Gesù Cristo, Preston

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