Cap 6- Io voglio te.

Start from the beginning
                                    

"Chris???"

"F-fammi entrare ti prego ho bisogno di parlarti..."

Christian aveva la voce tremolante e insicura, non assomigliava più quel ragazzo che si vedeva a scuola, si era finalmente privato di ogni maschera e scudo ed era finalmente vulnerabile agli occhi di tutti.

Skull fece entrare il ragazzo nel suo squallido appartamento: era tutto in disordine e c'erano bottiglie di birra e vestiti ovunque; Il ragazzo spostò una delle sue magliette e fece sedere Christian sul divano per poi sedersi accanto a lui e guardarlo tremante con lo sguardo basso che non osava incontrare il suo.

"Che è successo?"

"C-ci hanno scoperti... Siamo... Siamo fottuti"

Disse Christian mettendosi le mani sul viso e lasciando che le lacrime che ormai sgorgavano dai suoi occhi scivolassero anche sulle sue mani.

"Scoperti? Chi???"

"N-non lo so... Ma è così"

".... Christian..."

Skull prese le mani dell'altro ragazzo e le strinse fra le sue guardandolo negli occhi e facendo si che i loro occhi si incontrassero di nuovo.

"Andrà tutto bene. Ok? Lo superemo insieme... Appena troverò quel figlio di puttana lo uccider-"

"No... Non è giusto..."

"Allora non è giusto che noi due non possiamo condurre una relazione normale agli occhi di tutti!"

"S-skull io..."

"... Ascolta.... Non cercare di spiegarmi ancora una volta il perché i tuoi non accettino una relazione fra due uomini o due donne, ma per una volta concentrati su quello che vuoi tu! La vita è la tua, non la loro. "

Si creò il più totale silenzio e per qualche secondo, i loro cuori si sincronizzarono e i loro occhi rimasero incollati l'uno all'altro cercando di comunicare anche nel silenzio.

"Tu cosa vuoi?"

"I-io.... Io... Io voglio solo te..."

Detto questo i due si avvicinarono baciandosi prima dolcemente e poi con foga; Skull levò velocemente la maglietta a Christian e si fiondò subito sul suo collo per riempirlo di succhiotti e, mentre faceva questo, l'altro ragazzo fece scendere la mano nei pantaloni dell'amante e iniziando a tastare il contenuto dei suoi boxer.

I due si spogliarono velocemente e fecero unire i loro bacini iniziando a sfregarli fra di loro facendo riempire quella stanza di gemiti di piacere; Christian si aggrappò conficcando con le unghie nella schiena di Skull mentre lui iniziava a penetrarlo per non scivolare via e rimanere incollato a lui.

***

I due erano straiati a letto uno affiancò all'altro ancora ansimando, Christian era accoccolato al petto di Skull che se me stava tranquillo a guardare il soffitto soddisfatto del suo lavoro.

"Scusa per i graffi sulla schiena"

"Non importa... Scusa per averti sfondato il culo"

Christian arrossí di colpo e iniziò a prendere a cuscinate Skull ridendo scatenando una piccola guerra di cuscini fra i due.

"Ti odio!"

"Ti odio anch'io~"

***

Gabriel era sdraiato a letto con il cuore infranto in tanti piccoli pezzi, lui provava qualcosa per Christian ma aveva paura di ammetterlo a se stesso... La sua espressione sembrava però non trasparire segni di tristezza se non per gli occhi freddi come il ghiaccio che al posto di essere taglienti come sempre erano tristi e lucidi.

"... Sei triste?"

"Fatti i cazzi tuoi Mike."

"... Ok ok ok... Fai come vuoi... Se vuoi dirmi tutto e sfogarti va bene... Se vuoi rimanere in silenzio per me va bene comunque..."

Disse Mike dandogli la mano e guardandolo negli occhi, i due rimasero così per minuti su minuti: insieme in silenzio, senza dirsi nulla ma capendosi benissimo...

𝐋𝐨𝐯𝐞 𝐬𝐨𝐧𝐠Where stories live. Discover now