💙Ten💙

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Pierre's pov

Non appena arriviamo all'hotel, parcheggio la macchina e prendo la valigia di Alessandra intanto che lei si è riempita le braccia dei pacchetti regalo sia miei che suoi.
Saliamo nella mia stanza a ritmo di 'sorry' di justin bieber, canticchiata da lei.
"Dammi cinque minuti che ti faccio posto nell'armadio." Dico e lei si volta a guardarmi, con gli occhi socchiusi.
"Ancora non stiamo insieme e già conviviamo, settimana prossima ci sarà il matrimonio?" Domanda inclinando la testa di lato intanto che assume un aria pensierosa che mi fa solo che scoppiare a ridere.
"Magari quello lo facciamo in estate." Le rispondo e lei annuisce.
"Hai perfettamente ragione, in estate che fa caldo e gli invitati verranno in costume.. credi che Charles e Max accetteranno l'invito?" Prende tra i denti il labbro inferiore ed inizia a mordicchiarlo leggermente.
So che lo sta facendo di proposito, ma lo sento lo stomaco contorcersi dalla gelosia, ancora non mi è andato giù il fatto che in passato ha avuto una cotta per Charles ed adesso sono amici.
"Immagino di si, io dovrei vedere se delle mie amiche francesi lo accetteranno." Dico girandole le spalle, aprendo l'armadio.
Non ha risposto alla mia provocazione ma ha iniziato a borbottare, le uniche cose che sono riuscito a capire sono 'francesi eh? Pff"
Quando finisco di sistemare l'armadio, mi volto nella sua direzione e la vedo con un pacchetto in mano, e sta in silenzio con poca lingua fuori dalla bocca; lo fa spesso, sopratutto quando è concentrata su qualcosa.
"Che guardi?" Domando avvicinandomi a lei.
"Il tuo regalo di natale." Dice senza rendersene conto e poi si morde la lingua, lancia la scatolina dentro quella di MediaWorld e si alza in piedi.
"Mi hai fatto un regalo?" Domando avvolgendo le braccia intorno al suo bacino, dandole un piccolo bacio sulla punta del naso.
"Sì, ma non lo avrai prima del venticinque." Risponde sorridendo.
"Mmh, va bene, posso aspettare." Le do un altro bacio, ma questa volta sulla fronte e poi mi stacco da lei.
"Infila i tuoi vestiti nell'armadio nel fra tempo io gioco un po'." Le dico e lei annuisce e va all'armadio con la propria valigia al seguito.

Il giorno dopo, entrambi ci siamo svegliato tardissimo.

"Pierre?" Alessandra porta entrambe le mani alla testa, e fa una smorfia.
"Si bimba?" Borbotto tirando un sospiro, il mal di testa mi sta facendo impazzire.
"Che diavolo abbiamo fatto ieri sera?" Dice alzandosi. Va al suo zaino e lo prende, apre un taschino e prende da dentro di esso una pochette color verde acqua, la apre e prende da dentro di esso una fila di pasticche.
"Abbiamo ordinato molto vino, molto." Dico prendendo la bottiglia di acqua sul comodino.
"Che post sbronza orribile." Sussurra prendendo due pasticche mettendole in bocca, poi beve dall'acqua che le ho passato.
"Non dirlo a me." Sospiro prendendo una pasticca da dentro il comodino e dopo che lei finisce con l'acqua, ingoio la pillola con un gran sorso di acqua.
"E siamo anche andati a letto insieme." Dice tornando sotto le coperte, con il corpo nudo ricoperto di brividi.
Sposto la testa verso il cestino e ci guardo dentro.
"Almeno ci siamo ricordati il preservativo." Dico facendola scoppiare a ridere, risata che si interrompe con un piccolo gemito di dolore.
"Immagino che oggi resteremo a letto." Dico e lei annuisce.
Si avvicina, poggia la testa contro il mio petto — sul quale ci lascia un bacio — e mi abbraccia.
"Film?" Domanda e questa volta ad annuire sono io.

"Ricordami perché vediamo solo film che ci fanno piangere." Dico passando la mano sulla guancia per asciugarla.
"Nemmeno di tre giorni fa abbiamo detto che non avremmo guardato colpa delle stelle ed oggi ci siamo cascati alla grande." Dice asciugandosi le lacrime con il lenzuolo.
"Ma poi, lei è quella che sembrava stare peggio e chi muore all'improvviso? Lui! Non è affatto giusto! Tutte e due col cancro, almeno un lieto fine glie lo potevano dare." Dico guardando i titoli di coda che passano con in sottofondo la canzone di Ed Sheeran.
"Il lieto fine ormai è sopravvalutato."
"Cosa ci vediamo adesso?"
"La bella e la bestia!" Dice alzando lo sguardo verso il mio viso.
"Quello con Emma Watson però." Rispondo e lei annuisce sorridendo.
Lo cerca sul computer e quando lo trova, chiude tutti i pop-up delle pubblicità porno e fa partire il film.

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