14. Problems.

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« Letizia. »

Rido pure io, mentre cerco di farla smettere.

« Luke. La tua battuta sui canguri. Ma te da dove te le tiri fuori queste cose? »

Ride ancora di più sdraiandosi per terra... ci manca solo che...

Ah. Perfetto.

Eccola che rotola pure come un barboncino.

« Ma è vero! »

Esclamo frustrato.

« Sì, certo! »

Continua a ridere.

E senza sapere il motivo, scoppio anche io.

Le nostre risate combaciano alla perfezione, creando una melodia dolcissima... o almeno sembra a me... ehm.

E tutto quello che vorrei fare sarebbe stare per sempre qui a ridere con lei.

« Ah, oddio. »

Si sdraia sulla schiena, sistemandosi un pó e smettendo di ridere.

Mi sdraio di fianco a lei, facendo lo stesso.

Seguono alcuni attimi di silenzio.

« Che si dice, ora? »

Di nuovo silenzio.

« Non lo so... »

Ammette.

« Dovevamo fare un giro ed invece eccoci qua, sdraiati sull'erba a parlare di... canguri... »

Un'altra breve risata le fa vibrare la cassa toracica.

« La vuoi smettere? »

Le sorrido, voltandomi verso di lei.

« Quando faremo un discorso serio, sì, magari. »

« Allora inizia tu, dato che sei così convinta. »

Si gira. I nostri visi a pochi centimetri di distanza.

Posso sentire il mio cuore scoppiare da un momento all'altro.

« Non so. »

Sussurra piano, spostando il suo sguardo dalle mie labbra, al mio naso, ai miei occhi con quelle gemme azzurre che sembrano poterti leggere l'anima.

Ma non mi sento scoperto. Perchè so che lei puó capire i miei sentimenti, i miei stati d'animo.

Anzi.

Mi sento al sicuro quando sto con lei. Non devo fingere. Mi basta essere me stesso.

E lei è consapevole di questa cosa.

« Il bacio dell'altra sera? »

La stuzzico.

« Oh... ehm... »

Diventa improvvisamente tutta rossa. È la personificazione della dolcezza.

« Leti. »

Torna a posare il suo sguardo intenso su di me.

« Ti piaccio? »

Spalanca gli occhi per poi riprendere la sua solita sicurezza.

« No... »

« Oh. »

Ci rimango davvero male.

« Io... »

Riprende.

La guardo interrogativo mentre sospira chiudendo gli occhi e poi riaprendoli.

« Io ti amo. »

The only reason | Ashton IrwinDonde viven las historias. Descúbrelo ahora