Capitolo 2

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Guidai fino al porto, e Castle, vedendo il mare in lontananza, ricordò la nostra vacanza negli Hamptons, la prima vacanza soli, io e lui.
Mi scappò un sorriso ricordando come eravamo stati bene insieme e come avessi ancora le farfalle nello stomaco nel solo guardarlo negli occhi.
Parcheggiai la macchina accanto a quella della polizia e scendemmo.
<<Ryan, cosa abbiamo?>>
<< Questo uomo è stato ritrovato steso sul molo con le mani legate dietro la schiera e bruciature intorno agli occhi, questa mattina alle 7.30 da un pescatore>>
<<Lanie, cosa puoi dirmi sull'ora del decesso?>>
<<Penso sia morto intorno alle 22.00 di ieri e la causa della morte è un trauma causato all'osso parietale da un'oggetto contundente>> <<Cosa sono quelle bruciature?>> intervenì Castle osservando da vicino il cadavere.
<<Non se sono certa, dovrei verificare con dei tamponi, ma sembrerebbero causate da una fiamma ossidrica>>
<<È come in un episodio di Criminal Minds>> sentenziò Castle come un bambino in un negozio di caramelle.
<<Ragazzi>> Intervenne Esposito con il suo taccuino in mano mentre si avviava verso noi <<Un uomo che gestisce un bar qui difronte ha detto di aver visto un suv blu intorno alle 6.30 fermarsi sul molo per una decina di minuti e trasportava una grande valigia>>
<<Va bene, controlliamo le riprese se ci sono telecamere nei dintorni >>

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