'Basta.Non ne posso più' pensai mentre fasciavo l'ennesima ferita.
"Frisk? Cosa ti è successo?" Chiese Luisa, entrando nella mia stanza
"Niente, sono solo caduta" mentì io coprendo la ferita
"Frisk! Devi stare più attenta! Fammi vedere" disse lei preoccupata avvicinandosi a me.
"Tranquilla. So medicare le ferite! Ho imparato da te!" Almeno questa non era una bugia.
"Va bene. Buonanotte." disse lei uscendo dalla stanza
"Notte Luisa, a domani" risposi io.
Dunque,ora direi di introdurmi,no?
Mi chiamo Frisk Nicholes, ho 14 anni e vivo nel piccolo orfanatrofio di Ebbott City.
I miei genitori sono morti in un incidente stradale quando avevo 3 anni. La mia vita non è stata una delle migliori. Sono sempre stata picchiata, maltrattata e derisa. Tutto a causa dei miei occhi.
Occhi rossi! Gli occhi delle streghe! Demone!
Scossi la testa, scacciando via gli insulti che ormai non ferivano più. Luisa era la mia unica amica. Ma anche lei, non faceva nulla per aiutarmi. È da tanto che voglio scappare, e oggi dei ragazzini mi hanno dato l'idea perfetta. Le leggende dicono che chiunque osi scalare il Monte Ebbott, sparisce senza fare mai più ritorno. Era perfetto per me.
Preparai uno zaino con dentro un po' di cibo e una torcia.Verso mezzanotte uscì di casa e mi diressi verso il monte. Una volta arrivata,trovai una grotta alla base della montagna,dove decisi di accamparmi.
Misi lo zaino per terra e armata di torcia decisi di esplorare la grotta.
Dopo qualche minuto di camminata la luce della torcia si affievolì, ma io determinata com'ero a continuare, non ci diedi peso. Dopo un paio di passi però, inciampai in un sassolino che non avevo visto, perdendo la torcia. A carponi provai a riprenderla, ma mi senti improvvisamente precipitare.
