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-Bene ragazzi! La lezione è quasi finita, quindi vi chiedo: cosa ne pensate di Lewis Capaldi?-
Chiede la prof. Sono molto contenta che abbia fatto questa domanda, Lewis è il mio cantante preferito!
Stavo per rispondere, quando sento una risatina dietro di me. È stato Ax.
- Quello lì ha una bella voce e tutto il resto, ma le sue canzoni sono banali e ripetitive. E poi sono depresse, non ce n'è una che non trasmetta un minimo di felicit...- dice, ma lo interrompo subito:
- È normale! Almeno ha dei sentimenti rispetto a QUALCUN'ALTRO...- dico io, facendo riferimento a lui, ovviamente.
- Sentimenti? Intendi la depressione?- risponde lui e alcune ragazze si mettono a ridere...
- L'unico depresso che si innervosisce quando qualcuno gli offre una possibilità sarai tu...- ribatto
- Io?! Beh forse sono meno depresso di te che ti sei messa a piangere quando me ne sono andato!- dice lui.
Io rimango perplessa e spalanco gli occhi. Non può avermi sentito... non è possibile...
-Eh già ! Pensavi che non ti avessi sentita?! Ebbene sono stato ad ascoltarti tutto il tempo... Non credevo che te la prendessi così tanto per così poco! Ahah non ho mai sentito nessuno piangere per una stupidaggine simil...- dice lui, ma si interrompe quando mi alzo, prendo velocemente le mie cose ed esco dalla classe.
Non può averlo fatto... non può... come ha potuto dire una cosa del genere davanti alla classe?! Sono cose che non gli riguardano! Io lo ODIO! Lo odio, oddio quanto lo odio! Non gli rivolgerò più la parola!
Mi dirigo verso la classe di Josh.
Spero tanto che oggi sia venuto a scuola.
Cerco nella sua classe di inglese, e in quella di matematica, dove sarebbe dovuto esserci, ma non lo trovo.
Lo chiamo otto volte, ma niente, parte la segreteria telefonica.
Sconfitta mi appoggio al muro. Odio questo posto, ancora di più a causa di Ax!
-Ehi!- dice qualcuno alle mie spalle
-È tutto ok?- È un ragazzo alto e biondo, ha i capelli ricci e un sorriso sgargiante.
-Oh, va tutto a meraviglia!- dico io con sarcasmo -Voglio andarmene ma il mio migliore amico non risponde al cellulare...-
-Se vuoi posso accompagnarti io!- mi chiede gentilmente il ragazzo
- Con piacere!- risondo -Mi chiamo Bethany!-
-Logan!- si presenta lui dandomi la mano.

𝟣𝟣:𝟥𝟢

Arrivati davanti casa mia, scendo dall' auto di Logan, lo ringrazio per la sua gentilezza ed entro in casa.
Appena apro la porta lo trovo lì. Seduto sul divano.
Non solo mi rovina la giornata, ma entra quando gli pare e piace dalla mia finestra! Devo mettere una serratura più resistente...
-CHE.CAVOLO.CI.FAI.QUI.- dico scandendo le parole
-Perché sei tornata a casa con lui?- mi chiede
-Lui è così gentile a differenza tua che mi ha offerto un passaggio a casa, e NON mi ha messo in ridicolo davanti a TUTTA la classe...-
-Non tornare mai più con lui...-
- "oh scusa Bethany", "oddio non volevo"...- dico facendo finta che stia parlando lui
- Oh non scusarti Alex, in fondo erano solo mie cose personali, che vuoi che sia?!?!?!?!-
Dico in tono sarcastico
- Non sto scherzando... lui è molto pericoloso... so che non sembra, ma molti dicono che ha molestato molte ragazze nella nostra scuola e le ha costrette a fare cose terribili... non avvicinarti più a lui...-
-Io mi avvicino a chi voglio-
-Perfavore Beth, promettimelo...-
Sospiro e dico -cercherò di stargli lontano, ma non ti prometto niente... anche perché non mi fido più di te...-
Lui fa un sorriso vittorioso e salta giù dal divano. Apre la porta e prima di uscire dice:
- comunque mi chiamo Axel...- fa una risatina ed esce.

Occhi di vetro Where stories live. Discover now