Capitolo 27

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Mi avvicinai sempre di più all'incisione e la lessi ad alta voce per riportarmi alla realtà
"Leslie Elisabet Shay 1978/2014" era come un colpo basso che mi riportava sulla mia strada, lei era la mia roccia e speravo che come tale non si spezzasse mai.
"spero ti serva una mano per il matrimonio"disse Sylvie entrando nel garage
"fammi almeno decidere la data Sylvie"dissi ridendo
"sappi che se hai bisogno di una mano io ci sono"disse abbracciandomi
"stessa cosa vale per te, Matt ama i ristoranti stranamente poco chic"dissi ammiccando nella sua direzione
"voglio lasciargli del tempo per rimettersi, non voglio essere solo un ripiego"
"lasciagli tutto il tempo, basta che per ora tu ci sia anche solo come amica"dissi accarezzandole la spalla
"ora vado a chiedere una cosa al capo, ci vediamo"dissi dirigendomi verso l'ufficio del capo
"capo scusi ha un momento"dissi bussando
"certo mia cara entra pure"
"vorrei chiederle un permesso per diciamo rivedere una vecchia amica"
"capisco"disse intuendo la persona di cui stavo parlando
"ti dò tutto il tempo che vuoi, te lo sei meritata"
"grazie capo"
Presi il mio cappotto e mi diressi al cimitero dei caduti dei vigli del fuoco
"Ciao Anderson"dissi salutando il fioraio all'ingresso
"Ciao Casey, il solito"disse passandomi un mazzo di margherite
"grazie mille"
"sempre gentile"disse facendomi un sorriso
"arrivederci signor Anderson"dissi salutandolo con la mano.
Mi diressi verso le lapidi e nel farlo incontrai una vecchia conoscenza del dipartimento
"Jimmy"dissi sorpresa mentre osservavo il ragazzo con delle rose in mano
"Vice-Tenente, da quanto tempo"disse venendomi incontro per abbracciarmi
"in realtà mi hanno promosso a tenente"
"era una carica che si meritava da tanto tempo, bello l'anello"disse indicando l'anello che mi aveva dato Antonio
"già, ha quanto pare mi sposo"
"tantissime congratulazioni"
"come va alla 67?"chiesi interessata alla sua carriera
"molto bene, anche lì sentono ancora la mancanza di David"
"e Nora come sta?"dissi riferendomi alla ormai vedova di Borelli
"i bambini stanno crescendo in fretta ma se la cava, è venuta a trovare David?"chiese
"no, sono venuta a trovare la mia migliore amica"dissi facendo un debole sorriso
"quella dell'incisione sulla portiera della 61?"chiese curioso
"esattamente Leslie"
"allora la lascio tenente, è stato un piacere,grazie tante per tutto quello che ha fatto per il caso"
"ci mancherebbe, se vuoi passare alla 51 a farci visita ne saremmo tutti felicissimi, ciao Jimmy"dissi salutandolo con la mano per dirigermi alla lapide di Leslie.
Misi la mia felpa per terra e mi sedetti accanto alla lapide, appoggiai i fiori e iniziai il mio solito discorso
"Ehi Shay, scusa per la mia prolungata assenza ma sai in caserma sono successe un sacco di cose, probabilmente il nostro bene amato donnaiolo si è innamorato, ho probabilmente è una mia sola sensazione, comunque sia, Antonio oggi mi ha fatto la proposta e ho accettato, non ci ho pensato neanche un secondo perché ci amiamo tanto e non dobbiamo rendere le cose difficili, volevo solamente farti sapere che sarai la mia damigella d'onore assieme a Sylvie, una ragazza super dolce che è il nuovo paramedico della caserma, ti ho portato le tue solite margherite da sostituire con le vecchie"dissi scambiando il mazzo
"ti voglio un mondo di bene Shay, mi manchi tanto"dissi accarezzando la lapide con le lacrime agli occhi
"ora devo ritornare a comandare la caserma"dissi ridendo
"alla prossima LeLe"dissi chiamandola con il solito soprannome che gli davo io.
Mi rimisi la felpa il cappotto e tornai in caserma pronta a ricominciare il mio turno.
"ehi bellezza"disse Kelly che mi stava raggiungendo mentre parcheggiavo
"ciao Kelly"dissi correndogli incontro
"ehi che hai, Antonio ha ritirato tutto e mi tocca sopportarti?"disse ridendo
"cosa?! Ma neanche per sogno, sono andata a trovare Leslie"dissi facendo un debole sorriso
"ci andremo insieme anche la prossima settimana che sarà il suo anniversario, le diremo un sacco di belle cose come se stessimo parlando proprio con lei"disse mentre mi accarezzava la guancia
"hai ragione"dissi prendendolo a braccetto per dirigermi dentro la caserma
"comunque ti prenderai un accidente ad uscire con questa pioggia"disse mentre mi passava il suo cappotto visto che il mio era bagnato fradicio assieme alla felpa
"menomale che si era calmato il tempo se no ti cadeva pure un albero in testa"disse ridendo
"Tenente vuole che le prepari del caffè"disse Ritter preoccupato
"ragazzi sto bene"dissi tremando "ma gradirei dell'ottimo caffè"dissi sedendomi sul divano
"tenga capo"disse Mouch passandomi la coperta che tenevamo sempre sotto ai cuscini
"adesso rilassati che mi occupo io di te"disse Kelly sedendosi accanto a me
Squadra 3 ambulanza 61 richiesto soccorso sulla 55670 di emigeen street
"ok, dopo non mi sfuggi"disse lanciandomi un bacio mentre correva verso il camion
"ora che siamo soli"disse Hermann sedendosi mentre mi alzavo per fargli spazio
"come realmente sta Casey?"domandò in pensiero per uno dei suoi più cari amici
"si sta piano piano rimettendo, purtroppo io fatto che Gabby sia sparita letteralmente inviandoli per posta i documenti per un divorzio non lo aiuta molto"dissi sospirando
"addirittura il divorzio"esclamò Hermann
"esattamente, speravo che almeno qualche mese distanti sarebbero durati ma a quanto pare Gab ha diversi passatempi"
"mi dispiace un sacco per il capitano, possiamo organizzare una serata dedicata a lui al Molly's subito dopo la tua?"
"sai che odia le cose in grande stile, comunque quale mia serata?"chiesi curiosa
"ops, mi sono fatto scappare un piccolo dettaglio, ma non posso dirti di più"disse correndo verso le docce
"Christopher Hermann è il tuo tenente che ti ordina di venire qui!"dissi ridendo
"le voglio bene capo"disse in lontananza.
Sbuffai, volevo assolutamente sapere di più su questa serata anche perché sono la "festeggiata" in un certo senso, spero non facciano cose troppo esagerate, odio essere al centro dell'attenzione.
"tenente ha un momento"disse Cruz sedendosi accanto a me con il computer in mano
"Dimmi pure Joe"
"ho avuto un idea che potrebbe far guadagnare più soldi al Molly's"
"cioè?"dissi dubbiosa
"creare un Molly's 2"disse super felice della sua idea
"questa stupida ed inutile idea ci farà solo perdere tempo"disse Hermann entrando in sala con l'accappatoio
"in questa sala bisogna entrarci vestiti"dissi ridendo indicando l'asciugamano che aveva addosso
"ha ragione capo ma le chiedo un favore, non incoraggi Cruz e le sue cazzate"disse sbuffando.
Mi girai per vedere la reazione di Cruz e notai che era parecchio dispiaciuto, ci teneva tanto a questa idea e soprattutto all'approvazione di Hermann
"Ehi Cruz, sai che Hermann è scorbutico per natura, magari cambierà idea"dissi posandoli una mano sulla spalla.
"grazie per il suo interessamento tenente ma credo che butterò questa idea nel cestino"disse chiudendo il computer
"se ogni volta che avessi avuto un idea geniale o stupida che sia e avessi ascoltato i consigli di Hermann probabilmente non avrei letteralmente fatto nulla, lui non è il centro del mondo, non hai sempre bisogno della sua approvazione"dissi sorridendogli
"grazie tenente, lo apprezzo molto"
"tutto per i miei ragazzi"dissi battendogli il pugno.
"Hai per caso visto Matt?"dissi mentre si dirigeva verso la cucina
"penso che sia tornato a casa, non gli hai ancora detto di Antonio?"chiese sorpreso
"sai dire ad un uomo quasi divorziato che ti stai per sposare non sempre facile"dissi ridendo
"hai ragione, ma credo sia  da Severide per rimettere apposto le idee"disse scomparendo dietro il frigo
"perfetto, grazie"dissi andandomi a riposare nel mio ufficio e decisi che appena terminato il mio turno avessi potuto raggiungere Antonio al lavoro.
Camion 81, squadra 3 ambulanza 61 casa in fiamme sulla 5632 irwin street
"cavolo ma non è giusto!"esclamò Severide mentre corsi verso il camion
"loro sono più riposati di noi"disse sbuffando
"zitto e sali tenente"dissi per poi sedermi sul sedile.
"comunque sei la più fortunata qui"disse Otis mentre guidava a sirene spiegate
"se analizzi esattamente tutta la mia vita non sono così fortunata"dissi ridendo mentre mi mettevo l'elmetto
"comunque potevi essere più dolce con Cruz, sai che ti idolatra"
"si, forse sono stato troppo duro ma effettivamente quell'idea fa schifo"
"ma se non sei neanche rimasto ad ascoltarla, a me non sembrava così male!"esclamai
"beh il locale è mio quindi decido io"
"fa come ti pare"dissi sospirando, di solito quando Hermann si impuntava su una cosa era difficile fargli cambiare idea.
"Resoconto"disse il capo mentre scendevamo dal camion
"Porto con me Kidd per fare il giro della casa"dissi chiamandola.
Controllammo se c'era la possibilità di entrare da una delle finestre situate nella casa
"questa!"disse Stella cercando di romperla
"cerca di estrarre le barre"dissi dandole una mano.
Entrammo entrambe e vedemmo che l'incendio era situato su una piccola parte della casa, e contando le camere da letto le persone in casa devono essere state almeno tre, madre padre e figlio
"AIUTO"sentì gridare dal bagno
"Stella di ad Emily che ci serve immediatamente una barella"
"ma non può entrare dalla porta principale"disse Stella nel panico
"innanzitutto cosa ti dico sempre?"
"che il panico non aiuta"disse sospirando
"esattamente, direi che la porta si può spaccare dall'interno con quello che troviamo"dissi cercando qualcosa nei dintorni della casa
"Attenzione uscite immediatamente, il fuoco si sta espandendo, è un ordine" ordinò il capo dalla radio
"capo siamo bloccati, non riusciamo ad uscire"disse Stella ancora spaventata
"smettila Kidd, così ti farai venire un attacco di panico"
"troppo tardi"disse appoggiandosi al muro
"Otis, prendi l'Hooligan e apri immediatamente la porta"comunicai alla radio
"ci vorranno almeno 5 minuti e voi sicuro non ne avete"
"di a Sylvie di aspettarci fuori dalla finestra verso destra"dissi correndo trascinando Stella per il giaccone
"eccomi"disse Sylvie con la barella in mano
"prendi il bambino"dissi passandoglielo
"vai tu Stella" e quando finalmente uscì anche lei potei attraversare la finestra e ritornare dal camion
"Herman aziona la manichetta"dissi tossendo, mentre stavo aspettando di salire notai una volante della polizia che scortava i genitori del ragazzo e la famiglia si riunì nell'ambulanza che l'avrebbe portato al Lake Shore.
Quando tornammo in caserma deciso che Stella si meritava una bella lavata di capo
"Kidd, posso parlarti?"dissi indicando la sala delle attrezzature.
"Capo, mi dispiace solo che mi sono fatta prendere dal panico"
"sai benissimo anche tu che un vigile del fuoco deve avere sangue freddo, se soffri di attacchi di panico vai da uno psicologo o fai quello che vuoi, basta che questo non riaccada mai più, chiaro?"dissi fulminandola con lo sguardo
"chiaro tenente"disse abbassando la testa, segno che non riusciva a reggere il mio sguardo.
Arrivato il fine turno decisi di dirigermi da Antonio
"dici che sta sera trasmettono «tempesta di fulmini»"chiese Hermann sistemandosi il borsone sulla spalla
"da quando guardi telenovele?"chiesi ridendo
"beh in realtà l'appassionata è Cindy ma qualche volta è capitato anche a me di vederle"disse grattandosi la nuca
"guarda che non ti devi imbarazzare, se vuoi al Molly's invece che trasmettere le partite faremmo vedere ogni tipo di soap"disse Otis ridendo
"ti dimezzo lo stipendio se provi a dire qualcosa"disse guardandolo minaccioso
"messaggio ricevuto"disse facendo il gesto di chiudere la bocca a chiave
"buona serata ragazzi"dissi aprendo la portiera della macchina
"la vediamo al Molly's capo?"disse Joe girandosi verso di me
"no no sta sera riposo, ci vediamo domani"dissi salendo in macchina e partendo per gli uffici del procuratore.
Appena arrivai presi l'ascensore e mi diressi verso la scrivania di Antonio
"Ehi bellissimo"dissi poggiandomi sulla scrivania , lui alzò gli occhi dalle sue scartoffie e mi diede un bacio
"come è andata la giornata?"chiesi sorridendo
"bene, sempre meno criminali per strada, la tua invece?"
"te ne parlerò davanti ad una bella cena cucinata dal mio ragazzo"dissi prendendogli la mano
"non vedevo l'ora"disse facendo uno dei suoi meravigliosi sorrisi.
"saluto Stone e andiamo"disse dandomi un bacio sulla guancia per poi dirigersi nell'ufficio del procuratore
"Salve tenente Casey"disse Laura salutandomi con un abbraccio
"Salve detective Negel, come stanno procedendo le indagini sul caso di David Borelli"chiesi curiosa
"abbastanza bene, adesso è tutto nelle mani della procura"disse incrociando le dita
"già speriamo bene"dissi sospirando
"comunque Antonio mi ha detto del vostro prossimo matrimonio, congratulazioni"disse abbracciandomi
"grazie mille, comunque iniziamo a darci del tu, se no mi sento vecchia"dissi ridendo
"certo, ora devo andare dalla mia bambina, è stato un piacere vederti"
"anche per me, ciao Laura"dissi salutandola con la mano
"eccomi"disse Antonio tornando verso di me
"Stone non esce?"
"no, è molto preso dal caso di David, penso resti in ufficio fino a tardi"
"mi fa piacere che sia così disponibile e tenace per uno del dipartimento"dissi sorridendo
"beh sai lui prende tutti i casi sul serio, andiamo?"disse prendendomi per mano.
Arrivammo al parcheggio per poi salire sulla macchina e dirigerci a casa nostra
"dai raccontami mentre preparo la cena"disse lavandosi le mani
"uno dei miei vigili del fuoco ha avuto un attacco di panico durante una chiamata"dissi sospirando
"eravamo dentro una casa da cui era impossibile entrare dalla porta e per l'appunto avevamo rotto una finestra per entrare, avevo un bambino in braccio da portare fuori solo che non saremmo mai passati dalla porta, l'incendio stava divampando e avevamo l'ordine di uscire subito e lì Kidd ha avuto un attacco di panico"
"wow veramente scioccante, meno male che ne sei uscita tutta intera"disse baciandomi la fronte
"si ma spero che per Stella non ricapiti più, non ho voluto procurarle altro fastidio denunciando il fatto nel mio rapporto anche perché è la prima volta ma se mai ricapitasse avrò l'obbligo si segnarlo a quello stronzo di Grissom"dissi sbuffando
"sicuro se mai ricapiterà fai un richiamo formale"disse mettendo su un piatto gli spaghetti che aveva preparato
"Matt come sta"chiese prendendo il primo boccone di pasta
"dopo l'improvvisa scomparsa di tua sorella? Direi che è ridotto uno straccio"dissi sospirando
"mi dispiace un sacco per lui anche se inizialmente non lo sopportavo"
"per il mio bene dovrete andare più che d'accordo"dissi ridendo
"lo prometto"disse unendosi alla mia risata.
"comunque sia, questa giornata potrebbe finire nel migliore dei modi"disse prendendomi in braccio e portandomi in camera da letto
(lascio tutto alla vostra fervida immaginazione😂)
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AMATEMI RAGAZZI MIEI🙌🏻📍
vi ho portato un capitolo anche se sono in vacanza e con pochi giga.
Presto altri capitoli anche di Rachel e you are my sun😍🙌🏻
come sempre ci rivediamo ad un prossimo capitolo
(perdonatemi eventuali errori grammaticali e ortografici ma scrivo di getto🤗❤️)

Caserma 51Where stories live. Discover now