Affittasi monolocale,
periferia della città, o centro, come più vi aggrada,
zona frequentatissima che negli ultimi anni sta diventando sempre più affollata.
Aria stantia, ossigeno scarso.
Il sottoscritto, l'affittuario, è già presente, ma garantisce che vi è spazio a sufficienza per più persone (forse).
L'appartamento è composto da un unico vano, discreto, arredabile a piacere.
Letto già presente, in legno massiccio, senza molle,
senza materasso.
Cucina inservibile,
l'affittuario dubita che essa potrà servire a chi vorrà far lui compagnia.
Assenza totale di principali servizi igienico-sanitari.
Assenza di finestre, assenza di odori,
vista panoramica sul legno (o velluto)
Pareti rigide e resistenti.
Nessun vicino rumoroso e/o fastidioso.
Anzi, nessun vicino.
In assoluto.
La solitudine è una brutta bestia, anche dopo il trapasso.
Prezzo modico, trattabile alla necessità.
No perditempo.
ESTÁS LEYENDO
Torquis margaritarum
PoesíaQuando veniamo in contatto con qualcuno lasciamo sempre di riflesso un pezzo della nostra anima in quella persona. Forse perché desideriamo inconsciamente rivedere un po' noi stessi tra chi ci passa accanto, collezionando così piccoli frammenti di a...