Capitolo 36

596 19 4
                                    

I giorni che Ellinor aveva deciso di trascorrere a Delta delle Acque stavano terminando, Osha poco a poco aveva recuperato tutto il necessario, Lyanna era perfettamente riposata, lady Catelyn aveva deciso di dare loro un altro cavallo, in più decise che anche Lydha sarebbe dovuta andare con loro insieme al suo fratello maggiore che era un soldato ben addestrato. Avevano tutti imparato la storia, lui e Osha erano
sposati, Lydha e Ellinor erano loro figlie e Ellinor aveva la bambina perché era stata violentata e si stavano recando nelle terre oltre oceano.
Avevano deciso di andare nella valle di Arryn per qualche tempo, da quel che sapevano Lysa era stata ben attenta a non far entrare la guerra. Sarebbero stati lì infatti per qualche settimana, poi sarebbero partiti verso il primo porto sicuro.
Bran aveva risposto alla lettera di Rickon qualche settimana prima. Erano tutti molto felici, si trovava in compagnia di Jon e alcuni suoi compagni dei Guardiani della Notte che si erano ribellati al nuovo capo della confraternita, avevano buttato via i loro mantelli ed erano scappati immediatamente, il ragazzo stava andando verso le Acque Grigie dove i Reed erano disposti a proteggerlo e ospitarlo. Gli aveva avvisati di non provare a raggiungerli perché i boschi erano infestati da guitti e bande di
senza vessilli soprattutto sull’incollatura. Lui assicurava a tutti di stare benissimo e di essersi ripreso. Bran gli disse che Jon era contento che stessero bene e che se volevano potevano aspettarlo per qualche giorno e si sarebbero recati assieme oltre oceano.
Ellinor fu felicissima di accettare, ma dato la figlia doveva recarsi necessariamente alla Valle di Arryn, non poteva viaggiare per troppo tempo nei boschi con una neonata e in più sarebbe stato così più sicuro. Rickon scrisse immediatamente. La risposta arrivò qualche giorno dopo tramite corvo, come quello precedente. Jon diceva di andare li e loro si sarebbero incontrati proprio alla Valle di Arryn e poi sarebbero
riandati via assieme.
Lady Catelyn si sentì tranquillizzata. Era vero che non aveva mai avuto una chissà quale considerazione del figlio bastardo di suo marito, ma sapere che Ellinor e la piccola Catelyn sarebbero state con lui la tranquillizzava, non poteva negare le sue grandi abilità di combattente e poi sarebbe stato un uomo in più.
Robb nel frattempo aveva preso l’abitudine di andare a trovare sua figlia a notte fonda. Si coricava, abbracciava senza minimo trasforto la moglie e aspettava che si addormentasse, dopodiché si alzava piano piano e sgattaiolava via. Saliva le scale e senza il minimo rumore entrava in camera di Ellinor. Lei dormiva beatamente nel suo letto, come aveva sempre dormito. Vento Grigio dormiva con lei, mentre Cagnaccio dormiva davanti al camino. Lui si avvicinava alla culla e si inginocchiava al sua fianco, la piccola si svegliava non appena lui le accarezzava la fronte, non piangeva mai, era come se sapesse che la stava andando a trovare. Lui le sorrideva e continuava ad accarezzarla in viso con un semplice dito. Poi la prendeva in braccio e se la coccolava un po’. Lei faceva solo qualche lieve versetto e lui le sorrideva, stava imparando a sorridere perciò sembrava che la piccola ricambiasse e iniziava a riaddormentarla. Poi la rimetteva nella culla, le baciava la fronte, si avvicinava al letto, si sedeva con attenzione, dava un bacio a stampo delicatamente ad Ellinor, strofinava il pelo a Vento Grigio e sempre molto lentamente tornava a letto.
Durante il giorno si ricamava cinque minuti in cui si nascondeva nelle stalle e lasciando perdere il cattivo odore di sterco e paglia si metteva ad intagliare con un coltellino un po’ di legno. Stava facendo un cavallino a mo di giocattolo, sapeva che era più da maschietto, ma non sapeva cosa farle da femminuccia, suo padre gli aveva insegnato a fare cavallini. E comunque era solo un pensierino.
Rickon adorava la sua nipotina, letteralmente non faceva che vantarsene con Ellinor ed Osha. Ultimamente ce l’aveva sempre di più con Robb. Lo evitava. Alle volte lo
ignorava. Ellinor lo rimproverava e lui ignorava anche lei. Aveva litigato con sua madre a riguardo e ignorava anche lei. Ma gli sarebbe passata. La rabbia era tanta e poi provava amarezza per il fatto che sarebbe rimasto da solo con << quelli la >>, come li definiva lui. Sperava nel ritorno di Bran, ma suo fratello lo aveva escluso. Senza che nessuno se ne accorgesse guardava sua cognata con sguardo sospettoso e cattivo.
Ellinor non faceva che ripetergli che aveva diciotto anni e che doveva smetterla. Lui però la pensava diversamente.
Quella cosa aveva sconvolto tutti. Tutto quello che stava succedendo stava sconvolgendo tutti.

For Eternity Where stories live. Discover now