VIAGGIO

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Songs: ti amo

Amy
Arrivati al check-in pensavo solo una cosa, finalmente l'avevo qui..ancora non ci credevo.
Ero incazzata con lui, ma.. quando mi sono girata e ho incontrato i suoi occhi mi sono dimenticata persino il mio nome non potei non correre tra le sue braccia stretta al suo petto era come se finalmente fossi ritornata a casa dopo un lungo viaggio.

"Bene ragazzi questi sono i posti in aereo, non lamentatevi perché non si cambiano"mi riporta alla realtà la voce del prof
Io e Elia ci scambiamo uno sguardo complice speriamo che sto con lui
" i primi a salire sono Cooper  e..Evans"mi manca il respiro davvero sta con me?
No..non può essere vero e infatti il prof continua "Evans Ashely "
Elia leva il suo braccio da sopra alle mie spalle e si avvia con Ashy sono confusa, neanche un bacio sulla guancia.. bah..!!
"Il secondo è Evans Aria, Avril Lee e Smit Liam"ma che fortuna che ha mia sorella
eh sii mia sorella..!! Sta con Liam mentre io chissà con chi sto..!!
"I terzi sono Loren Lee e Alex King "si avviano ormai eravamo rimasti pochi
perché l'atra professoressa stava chiamando l'altra classe
eravamo rimasti io, Cal e Eryn
eh si dai.. fatemi stare anche con Eryn.. tanto ormai..
"Eryn lei sta seduta con me "dice il prof e faccio un saltello sul posto
Cal scoppia a ridere mentre il prof mi guarda confuso che ci posso fare non sopporto quella vipera..!!

"Signorina Amy non mi faccia pentire di non averla fatta mettere vicino a me"mi fulmina con lo sguardo
"Sarò buonissima, promesso "gli faccio il sorriso più dolce
"Bene.. lei sta con Cal Holmes"batto il cinque con Cal e ci avviamo  in aereo
è stupendo superare il corridoio che conduce fuori alla pista dell atterraggio

il viaggio fu un po' pauroso, prendemmo tantissime turbolenze, io stringevo la mano di Cal, ero felice di stare con lui era il secondo che mi faceva sentire a casa.. ma volevo tanto Elia gli dovevo parlare dell'Italia
Cal mi stringe la mano mentre sta appoggiato al finestrino, penso si sia addormentato,io non ho proprio sonno, così mi inizio a guardare in giro
tutti dormono finché non mi accorgo che due occhi verdi mi stanno guardando
eh si mi sta guardando.
Il mio cuore perde di un battito quando sussurra "vieni in bagno tra 5 minuti " prende e si alza, aspetto 5 minuti e mi alzo anche io, ma per chiarezza, vado lì per sapere cosa vuole, no per fare chissà che cosa..!!

Passai davanti al professore e stava dormendo ma Eryn no, distolsi subito lo sguardo, speriamo che tenga la bocca chiusa in giro si dice che è fidanzata con un calciatore di Miami, quindi che se ne importa di quello che faccio ?
Però stiamo parlando di Eryn.

arrivai davanti al bagno e bussai.. niente.. aspettai due minuti e bussai di nuovo
che strano.. aveva detto di andare in bagno.. ma i miei pensieri si vanno a benedire quando il bagno dietro di me si apre e qualcuno mi prende per il braccio e mi fa entrare, stava nel bagno dietro ..quello dei maschi.
Non so perché ero convinta che stesse in quello delle femmine.
"Scusami Amy, ma avevo troppo voglia di te"mi sussurra all'orecchio sbattendomi alla porta
"Mmh.. alla pesca o al limone?"Risi per la mia battuta, ma lui no, iniziò a guardami con una intensità che mi faceva sciogliere come una gelatina
Elia era come se fosse il mio ossigeno, ne sentivi il bisogno costantemente
Si morse il labbro e per poco non mi caddero le ginocchia lo desideravo..
ecco che arriva Elia e mi fa diventare un incoerente!
Menomale che non volevi fare niente di sconcio nel bagno mi ricorda il subconscio che scaccio via appena si avvicina e mi lecca le labbra al quel contatto rabbrividisco
"Mmh.. preferisco di più il sapore delle tue labbra che un banale thè"
così non vale.. sta giocando sporco mi sta mandando in pappa il cervello..!!
Non ebbi il tempo di parlare perché si avventò sulle mie labbra, le baciava e un secondo dopo le torturava ecco sicuramente l'avremmo fatto qui.. in questo lurido bagno

Con tanta fatica mi staccai da lui, mi guardò confuso e io abbassai lo sguardo imbarazzata
"Ehm.. scusami ma non faremo sesso qui "lui emise un gemito di frustrazione
"Dai Amy.. ti desidero così tanto "per caso mi sta implorando di farlo con lui ?
Quell'Elia Cooper, stronzo, arrogante sta implorando me?
Non ci credo..
tralasciamo questo fatto ero combattuta, anche io lo desideravo e anche tantissimo.. ma.. mi ha ignorato nel giorno più improntate della mia vita, il mio ego è ancora ferito per questo
"Io vado"lo fulminai e aprì la porta
"Ma.. Amy.. aspetta !"gli chiusi la porta in faccia e ritornai vicino Cal ora stava ascoltando le musiche, appena mi sedetti si tolse le cuffiette e mi sorrise
"Dov'eri? Perché ti sei alzata ?"
"Ehm.."mi feci rossa"Elia voleva parlarmi "dissi una mezza verità, omettendo il fatto che mi ha quasi supplicato di fare l'amore con lui se ci penso mi sale una rabbia
"Okay.. non voglio sapere i dettagli.. come va tra voi" gli sono grata che non approfondisce la questione. Ma alla domanda non rispondo, visto che mi ha ignorato per tutto il viaggio..!!
"Ah.. fratellino, ora vuoi parlare con me?"
"Dai Amy.. non fare l'offesa, non volevo ignorati è solo che.."si stoppò sentendo la mia risata
"Che ridi"mi da un schiaffetto sul naso
"Dai scherzavo.. andava bene tra di noi prima che partissi per andare da papà "
"Amy.. dobbiamo parlare di quello che è successo in Italia "dice con tono autorevole e io lo fulmino con lo sguardo visto che mi ha interrotto
"Va bene capo "gli faccio il saluto militare e lui mi fulmina con lo sguardo sapevo benissimo che dovevo raccontargli tutto, ma ora volevo prima sapere qualcosa su Elia
"Parliamo prima di Elia e poi puoi farmi tutte le domande che vuoi "propongo e lui annuisce così inizio a parlare
"Sapeva benissimo che ero partita visto che sicuro tu glielo hai detto, gli ho mandato un messaggio quando stavo per ritornare in California e lui non mi ha riposto" mi fermo per vedere se mi ascoltasse
"Cal non se ne importato che stavo dall altra parte del mondo, non lo capisco davvero, è così geloso però mi abbandona nel momento in cui io ho più bisogno di lui e ora ci mancava poco che mi implorasse di andare a letto con lui "
appena pronuncio l'ultima frase mi copro la faccia con le mani
complimenti Amy, non glielo volevi dire ma alla fine l'hai fatto ..!!
"scusami Cal, scusami.."sussurro ancora con le mani sulla faccia,sarò diventata sicuramente un peperone
"Tranquilla Amy, so che non vi guardate in faccia, c'è attrazione tra di voi anche a un chilometro di distanza "ride togliendo le mie mani dalla mia faccia che figuraccia..
"non pensi non ti ha pensato perché è successo qualcosa a casa dei nonni ?"chiede
"No, è impossibile "rispondo sicura di me, ma.. l'incertezza prende vita in me se Cal avesse ragione?
No Amy te l'avrebbe detto sicuramente..
"cosa sarebbe potuto succedere stava a casa dei nonni"
"Si Amy, ma li nella città dei nonni vive la sua mamma "mi si drizzano i peli sulle braccia può essere che ha incontrato la mamma ?
E se è vero perché non me l'ha detto?
Oddio sto impazzando..!!
"sto impazzando!!"mi prendo la testa che mi pulsa tra le mani
"vedrai c'è un buon motivo se non ti ha pensato, si preoccupa di te anche se vai in bagno figuriamoci se non si fosse preoccupato sapendoti dall'altra parte del mondo"alla rivelazione di Cal mi sento più sicura, perché ha ragione.
sicuramente lui sa qualcosa, ma apprezzo che non mi dica niente perché è un buon amico
Ma c'era un piccola parte di me, piccola.. che ha una fottuta paura che ritorna quello di prima non potrei sopportarlo..
se avesse veramente incontrato la mamma ero sicuro che non l'avesse perdonata, quindi la paura si fece più grande però i suoi occhi non erano vuoti erano come li avevo lasciati, ansi con più desiderio e amore
"Allora adesso parliamo di tuo padre?"mi riporta alla realtà Cal sospiro.. si forze è meglio parlare di lui

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