AMY EVANS

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Songs; infinity

Elia
Se ne va così mettendosi le cuffiette, come se non esistessi...
Non mi ha ferito quello che ha detto, non ci tenevo a Eryn ho sempre saputo che fosse una stronza senza cuore, proprio come me quindi ci usavamo a vicenda e non mi ha ferito il fatto che mi ritiene cornuto, perché non si può essere cornuto se non si sta insieme mi ha ferito come se ne è andata, con la freddezza negli occhi e la dolcezza nel suo sorriso quando ha detto a domani,non la capisco, non capisco il suo odio nei miei confronti  questa ragazza mi è entrata in testa e non ha intenzione di uscire

"Mi dispiace Elia" mi riscuote dai miei pensieri Cal mettendomi una mano sulla spalla
"tranquillo fratello, so che non è così. Non capisco da dove proviene questa rabbia che ha dentro"
"non lo so neanch'io, so solo che era legata tantissimo al padre" Non riesco a rispondere, perché quelle parole furono una doccia fredda.
Anche io ero legato a ben due persone, una se ne è andata senza volerlo l'altra mi ha abbandonato nel momento del bisogno..
Ora capisco cosa mi lega a quella ragazza ci lega il dolore..

Il nostro primo incontro fu nel pub di Loren, era diversa da Aria, no per la aspetto perché sono identiche con Aria si è creato subito un legame fortissimo, per me era più di una amica, era una sorella che non ho mai avuto, ma quando i miei occhi incontrarono quelli della gemella non capì più nulla. Tutti mi parlavano di lei,di quanto fosse stronza, testarda, ma allo stesso tempo dolce e sensibile, di quanto fosse speciale se aveva colpito Cal doveva esserlo per forza.
Io insistevo nel dire che non esisteva perché non è mai scesa con noi , con la gemella con Aria c'era sempre Ashy, ad un certo punto pensavo fossero loro le gemelle, ma... dovetti ricredere quando Aria mi mandó un messaggio con scritto che la gemella stava lì nel pub, quindi decidemmo di andare subito li, visto che tutti la volvevano conoscere
Ricordo ancora il battito cardiaco accelerato e la gola secca, di quando si presentò davanti al mio tavolo
sembrava un angelo con la coda e la divisa, quando prese le ordinazioni, feci la cosa che mi riesce meglio, ovvero stuzzicare le persone ero troppo curioso di vedere il suo carattere , se era come dicevano, e quando mi disse che non sarebbe mai venuta a letto con me, in quel momento ci rimasi di merda, ma allo stesso tempo affascinato, come si poteva avere un viso d'angelo, ma un carattere da diavolo ?
Così decisi che l'avrei chiamata guerriera.

Cal da quel giorno mi ripeteva sempre la stessa cosa,  dovevo stare attento, perché o ci saremo distrutti a vicenda o sarebbe nato qualcosa di speciale.
L'ho sempre rassicurato, perché tra me e lei non ci può mai essere nulla, visto che lei non si sarebbe mai messa con me come darle torto, sono un cretino, ma è più forte di me, devo stuzzicarla mi piace quando è testarda, quando è sarcastica non ho mai conosciuto una ragazza così
Sobbalzo nel sentire una mano sulla mia spalla..

"che c'è Alex "dico brusco non mi sento in colpa, ha interrotto le mie fantasie su Amy
"smettila di guardare così Amy, sta arrivando Eryn"
ecco che dei brividi mi percorrono la schiena ma non sono brividi di piacere..
Si sta avvicinando il demone in persona speriamo che non ha visto come guardavo Amy.
"Ciao "sorrido in modo falso ovviamente, non deve capire nulla
"Hey"mette le braccia attorno al coll0 rabbrividisco al pensiero delle sue mani una settimana fa stavano attorno al mio pene
"Perché non vieni con me "sussurra all'orecchio
"Oggi no, un altro giorno "scrollo delicatamente le sue mani dal mio collo, e mi allontano prima che rispondesse
Non potevo restare un minuto di più

aprì la porta e mi infilai il più velocemente possibile nella mia Mini Cooper, rossa e nera.
Col cavolo che mi sarei rivisto con Eryn
ormai era storia chiusa, niente più sveltine  ora ho una guerriera da conquistare

Amy
Finalmente Cal ferma questa maledetta macchina!!
non so ma questo tragitto di 20 minuti, mi è sembrato oree..
scendo con furia dall'auto, ed entro con altrettanta furia in casa stanno tutti sul divano a guadare un film
"oh che famigliola perfetta!"sputo acido spegnendo la musica
"tesoro.."dice la mamma, ma ormai non la sento più, sono già vicino alla porta della mia stanza entro e mi butto letteralmente sul letto ho ancora le cuffie, ma senza musica voglio ascoltare un po' di pace

Ma ovviamente Amy può avere fortuna ?
No che non può.. la mia pace svanisce appena sento la porta aprirsi, e sobbalza nel sentire la porta sbattere..
È Cal sicuro..
"ma che hai che non va ?"si è Cal, mi urla in piedi dal letto, non lo risposi, perché come facevo ?
Non lo so nemmeno io.
"levati le cuffie!"mi ordina ignaro che io lo sentivo benissimo, ma le tolsi senza discutere
lo guardai  e si venne a sedere e lo imitai.
"Cosa ti è preso Amy ?"dopo un po' di silenzio mi fece la domanda, ora il suo tono era calmo
"Non lo so.."abbassai lo sguardo era difficile guardare quei suoi occhi mi avrebbe letto dentro
"Non lo so okay!" sbottai passandomi una mano nel capelli frustata..
"Hai dato del cornuto ad Elia.. dopo che ti avevo detto di non dirgli che te l'avevo raccontato "si alzò di scatto, lo feci parlare ma poi lo stoppai, odiavo essere messa sotto torchio
"Va be Cal se ci pensi non ho detto che me l'hai detto tu"incrocio le braccia al petto infastidita
"Amy, smettila è lo stesso e tu lo sai "sto per parlare, ma.. mi stoppa
"poi che fai ?glielo dici di nuovo ?"abbasso lo sguardo
"non contenta, ti metti anche le cuffiette, davanti a lui ? L hai fatto sentire una nullità" Si interessava del suo migliore amico?si è dimenticato la scenetta nel pub ?
A lui li difende e a me no wow che fratello..
"complimenti"applaudo le mani fa un passo indietro confuso ma continuo
"sei capace di difendere lui, e a me ? Cosa hai fatto ? Sei rimasto in silenzio quando mi ha detto che voleva portarmi a letto.. "
"pensi che lui si è sentito umiliato , io no? Io non mi sono sentita umiliata ? Mi fa piacere che si è sentito umiliato, gli sta bene!"mi stesi e chiusi gli occhi incrociando le braccia al petto

eravamo sommersi dal silenzio si sentivano solo i nostri respiri profondi
Brava Amy hai ferito anche lui
sono in grado solo di ferire le persone.
Visto che sapevo benissimo che a Cal è dispiaciuto non difendermi, sono sicura che ha fatto così con Elia come ha fatto con me mi ha attaccato e ho fatto la cosa che mi riesce meglio, ovvero deludere e far soffrire le persone
"Amy ti prego apri gli occhi" prende la mia mano, glielo lascio fare, odio litigare con lui

Dopo un paio di minuti aprì gli occhi e i suoi erano lì pronti ad aspettarmi così sinceri, così lucidi..
"che c'è "
"mi dispiace, ma credimi ti ho difeso, non in quel momento e dovevo farlo lo so, ma ti ho difeso"mi supplica di crederlo io lo credo..
"ti credo Cal, è solo che.. che mi ha dato fastidio che hai difeso Elia "Strinsi la mano per rassicurarlo
Mi abbracció e mi diede un bacio in fronte in quel momento mi venne in mente Aria solo a lui potevo chiedere, lui sapeva tutto di tutti
"Cal, ma tra Aria e Liam c'è qualcosa ?"mi staccai da lui e mi distesi sul letto
"Nulla Amy.. si piacciono "disse disinvolto alzandosi dal letto
"Cal nulla ? Questa è una cosa grossa!"scrolla le spalle, come se non fosse importante
"tutto qui ? Perché ho la sensazione che mi nascondi qualcosa?"
"non posso dirtelo, non dico i segreti degli amici a differenza tua" si avvicina lasciandomi un altro bacio in fronte
"Ha Ha Ha spiritoso"lo sento ridere contro la mia pelle
"È mia sorella Cal ho il diritto di saperlo"niente posso dire di tutto, ma non c'è verso, non mi dirà nulla
"infatti non ho detto che il segreto è di tua sorella"
mi fa l occhiolino ed esce lo sento ridere quando sbuffo odio essere messa da parte ed essere l'unica a non sapere nulla!

UNA DOSE DI OSSIGENO Where stories live. Discover now