SANTA BARBARA HIGH SCHOOL

79 5 1
                                    

SONGS: hard for me

Respira Amy , respira è solo una scuola.. mi dissi queste parole mentre mi avvicinavo a Cal e Loren
alla mia destra avevo Aria che mi teneva per mano, e alla mia sinistra Ashy teneva l'altra, nonostante tutto loro c'erano sempre per me

Veniamo circondate da un gruppo di ragazze, e che ragazze ma sanno che devono venire a scuola ? E non devono andare in discoteca ?
da quando a scuola si va con la gonna!!

iniziarono a fare mille domande, da dove venivamo, dove avevamo trovato quei vestiti, quanti anni avevamo..
Ashy e Aria rispondevano io sorridevo solo
quando hanno scoperto che io e Aria eravamo gemelle e hanno iniziato a fare domande su di noi, non ce la feci più corsi da Cal

stava girato quindi era ignaro di tutto ignorai i sguardi confusi e una volta da Cal lo abbracciai da dietro
"Cal.. aiutami .." sussurro si irrigidisce ma prende le mie mani e mi fa arrivare davanti a lui  si passa una mano nei capelli, mentre con l'altra la tiene ancora avvolta al mio polso
"Amy, che è successo ?"mi rimprovera con gli occhi ma la voce è dolce
"Non c'è la faccio, voglio tornare a casa.."abbasso lo sguardo imbarazzata sono patetica lo so..
"Non puoi tornare a casa Amy, vedrai che andrà meglio, ti devi solo abituare"mi ipotizza con quei suoi occhi blu
"ci sono io con te "mi stringe il polso sono andata da lui perché solo lui avrebbe capito, e invece  non capisce nemmeno lui!!
Apprezzo e so che c'è lui con me, ma io ho bisogno di andare a casa, di leggere..

dovevo andarmene e avevo la certezza che non mi avesse accompagnato me ne sarei andata anche a piedi!
"Cal.. Io me ne vad.."mi blocco sentendo una mano sulla mia spalla una scarica elettrica attraversa il mio corpo
"guerriera, pensavo fossi più forte di così"mi pietrificai sul posto
dietro di me avevo Elia
che stupida che sono!!
Ovvio dove c'è Cal c'e Elia e viceversa, e io gli ho appena fatto vedere che non sono forte come do a vedere
feci una cosa che sapevo fare benissimo scappai via da loro

Andai in direzione delle porte che mi avrebbero condotto nel posto che più mi terrorizzava
Sentì Cal e Aria chiamarmi ma li ignorai, sentivo gli occhi di tutti puntati su di me peggio di così non poteva andare!
Entrai nella prima porta che trovai, non mi interessava se non era quella giusta , non mi interessava di nulla, solo della figuraccia che avevo appena fatto davanti a tutta la scuola
Trovai un ragazzo.. ma possibile mai che non trovo nessuna ragazza ?
Vado a sedermi due posti distante da lui.

"ehm.. ciao sei Amy ?"mi girai di scatto, mi sorrise. Come faceva a sapere il mio nome ?
Mi sale un nervoso.. riesco a calmarmi e rispondere allo sconosciuto
"ci conosciamo ?"ride abbassando lo sguardo
"No, sono Collin King il fratello di Alex" ma si può essere più sfortunati di me ?
"Ciao"riesco a dire e rimane in silenzio
Le prime due ore dovrei stare con Aria, almeno una gioia
stavo pensando a lei quando fa la sua comparsa  per fortuna sono entrata nella classe giusta.

Saluta a Collin e si viene a sedere vicino a me, la fulmino con lo sguardo come fa a conoscere tutti ?
Cavolo sta da una settimana qui!
"Mi hai fatta preoccupare, perché sei scappata così" mi sussurra abbassa voce la classe si sta riempendo
tutti mi lanciano uno sguardo, chi furioso, chi indagatore e chi comprensivo  li ignoro e rispondo 
"scusami, dovevo andarmene"
"eh lo visto, tutta la scuola l'ha visto" la fulmino con lo sguardo non aiuti cara gemellina..!!
"si può sapere perché ora sei così triste, pensavo che stessi trovando un tuo equilibrio, ti vedevo felice" abbasso lo sguardo perché ha ragione, stavo trovando la felicità ma con Cal e Cris in casa
adesso è diverso, non so se sono pronta ad una nuova scuola mi sono appena abituata alla mia nuova famiglia
"mi spieghi perché sei andata da Cal e non sei rimasta con me, non ti fidi ?"mi rimprovera ma allo stesso tempo è triste ma cosa va a pensare  ovvio che mi fido di lei, ma era circondata da tutte quelle ragazze
"mi fido di te Aria, non ho niente"non mi crede si vede dal suo sguardo accusatorio apre la bocca per parlare ma la stoppo
"lasciami stare, per favore.."la supplico e annuisce
Mi volto verso la lavagna nel l'esatto momento in cui suona la campanella ed entra il professore di storia.

UNA DOSE DI OSSIGENO Where stories live. Discover now