SECONDO LIBRO DI "LASCIARSI ANDARE ALLE EMOZIONI"
La nostra Usagi ora sa del suo passato. Ancora non ricorda tutto, ma lo scoprirà pian piano. Cosa accadrà a lei e a Niklaus? E tra lei e Stefan? Quali avventure e nemici dovrà affrontare? Quale avven...
Sono un po' fuori allenamento, ma me la cavo bene. Me la sono sempre cavata bene con la spada. Beh dopotutto nel 1720 ho avuto un buon maestro: il Capitano Jack Sparrow (scusate, ma lo amo e volevo metterlo in mezzo in qualche modo). Lui mi ha insegnato tutto, anche che in guerra non esiste la lealtà. Non abbiamo mai lottato in maniera leale, ma in compenso, sono diventata un'abilissima spadaccina, "una delle migliori", così mi disse Jack.
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Non lo rividi più a causa dei suoi continui viaggi per i sette mari, ma lo ricorderò sempre con grande affetto e soprattutto per avermi insegnato come battere Niklaus.
Riesco a tenere testa a Kol, che continua a sferrare affondi, ma non vanno a buon fine. Probabilmente anche lui è un po' fuori allenamento.
<<Basta! Pausa! – mi dice buttandosi su uno dei divani che sono nella stanza, esausto – ma sei sicura che non ti alleni da quando sei rinata? No perché non sono riuscito neanche una volta a colpirti!>>
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<<No, mai allenata. Ma evidentemente quello che ero nella mia vecchia vita, nella nuova è rimasto uguale, quindi anche la mia bravura con la spada.>> Rispondo prendendo due bottigliette d'acqua e lanciandone una a Kol.
<<Beh, "il pirata" ti ha insegnato bene>> Dice Nik che, noto ora, è appoggiato allo stipite della porta.
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