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Josephine.

Chi dice che New York è bella non deve averla mai vista con la pioggia.
Giuro che perde tutto il suo fascino e diventa ancora più grigia di quanto non lo sia già.
Sono appoggiata al finestrino dell'autobus e osservo le goccioline di pioggia rincorrersi veloce e nel frattempo ripenso al mio vicino e al motivo per cui poteva trovarsi dallo strizzacervelli-James-SonoTroppoFigoPerEssereBravo-Moore.

Forse è uno stalker visto quanto è stato veloce a lasciarmi il bigliettino con il suo nome o forse è un assassino. O magari tutte e due. Forse è matto da legare o forse ha semplicemente bisogno di parlare con qualcuno.
Nah, l'idea dell'assassino stalker è più plausibile.
Il finestrino è appannato ora e mi impedisce di vedere cosa c'è al di fuori del mezzo di trasporto.
Meglio così. Non sono interessata nell'osservare tutte quelle persone intrise nella routine di una vita mediocre.
-
Sono sdraiata sul mio letto mentre ascolto la musica con la finestra aperta.

[...]
blackout di freya

Alzo il volume sul ritornello, alzandomi in piedi per intonarlo.

'Salve."
Sento una voce alle mie spalle.
E' Hero, appoggiato alla mia finestra. Ma come diavolo fa?
"Cosa ci fai qui?" Mi poso una mano sul fianco prima di incrociare le braccia sotto al petto.
"Sono venuto a trovarti." sorride lui entrando dalla finestra alla mia camera con un agile salto.
"Cosa sei tu? L'amico stalker di Spider-Man?"
Chiedo sedendomi sul mio letto ignorandolo.
"Nah, i supereori non fanno per me."
Sogghigna per finire poi a posare lo sguardo su di me.
Lo guardo anche io decidendomi a sorridere.
E' la prima volta che lo vedo illuminato dalla luce naturale dunque mi soffermo su alcuni dettagli come le numerose lentiggini impercettibili che ha sul volto o gli occhi verdi.
Si addentra nella mia camera dando un'occhiata in giro non solo ai miei CD che schifa dal primo all'ultimo, ma anche ai miei libri.
"Leggi l'Espiazione?"
Mi sorride tenendo in mano il libro che ha preso dalla mia scrivania.
"In realtà è la terza volta che lo leggo."
Rispondo con tono severo andandogli incontro per strappargli il libro dalle mani.
Lo tiene più stretto portandoselo sopra la testa per non farmelo prendere. Dannazione , perché devo essere così bassa?
"Ti piacciono le tragedie." mi sorride
"Esatto. Mi ridai il libro?" chiedo scocciata.
"Personaggio preferito?" Mi chiede velocemente cercando di distrarmi.
"Robbie, ovviamente. Fa di tutto per cercare di ritrovare Cee. Decide di entrare nell'esercito per tornare e farsi amare senza-"
"Vergogna." conclude lui al mio posto "Si, l'ho letto anche io, ma non l'ho mai finito. Ad ogni modo preferisco Cime Tempestose."
'Ah si? Personaggio preferito?' Rispondo un po' stupita con aria di sfida.
'Non Briony.' mi dice in un sussurro ridandomi il libro.
"Mi riferivo a.." Abbasso lo sguardo e il tono di voce. " ... Cime Tempestose."
"Oh, Heatcliff." Si avvicina poggiando due dita sotto il mio mento per spingermi a guardarlo. Mi scosto velocemente come se il suo contatto fosse fuoco.
Mi sta fissando con occhi privi di esprimere alcuna emozione, mi mette un po' in soggezione. Ad un tratto si allontana, dirigendosi verso la finestra per uscire e senza dire niente lo guardo andarsene.
-
Sono sul mio letto stesa quando decido di prendere il mio cellulare.
Non ci sono notifiche, a parte una su instagram.
Hero_ft  ha iniziato a seguirti.
@Hero_ft: Visto che non mi hai ancora chiamato e quindi non ho il tuo numero, ci riprovo qui
@Hero_ft: se avessi bisogno di una mano o di un amico con cui parlare non esitare

Faccio un mezzo sorriso e inizio a scrivere
'Grazie mille te ne sono davvero grat-'
No. Non gli rispondo.
Elimino il messaggio e i suoi restano visualizzati senza risposta.

let me love you | herophine Where stories live. Discover now