Cap. 2

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La mattina non tardò ad arrivare, e Judy era in tensione per il suo primo vero e proprio incarico da agente delle FSZ, naturalmente come cadetta avrebbe iniziato da basi molto semplici, come ad esempio sventare lo spaccio di droga, lei alla fine era preparata per questo.

Si fece coraggio ed entrò nella stazione, sensa sapere che da li in poi iniziava la sua vita da combattente contro la malavita. Si avvicinò al bancone dove stava appostato dietro Clawhauser, cercando di attirare l'attenzione del grosso felide, che continuava imperterrito a mangiare le sue grasse ciambelle. La piccola Judy si schiarì la voce《Ahem...scusami, per caso sai dove posso trovare l'ufficio del Capitano Bogo?》 Clawhauser per poco non so soffocò con un pezzo di ciambella, alla vista di quell'adorabile coniglietta《COFF COFF...A-aaaah a momenti soffoco!》 La scena fece ridacchiare Judy, che trovava simpatico il leopardo, che una volta tracannata una lattina di bevanda non identificata rispose alla coniglietta, che attendeva informazioni.《Scusa sono un maleducato, mi presento subito, sono Benjamin Clawhauser!》 Disse amichevole Benjamin uscendo dalla sua postazione per stringere la zampa alla coniglietta e per accompagnarla da Bogo《Piacere sono Judy Hopps!》

Dopo essersi presentati ed aver chiacchierato fino all'ufficio del Capitano, Judy bussò alla porta, aspettando il permesso di entrare. Tutto ciò la metteva dannatamente sotto pressione, e dopo pochi secondi il Capitano li fece entrare.

Quando Nick vide Judy, restò con il fiato sopeso per qualche secondo, sapeva che sarebbe stato strano, sia per lui che per Judy. 《Wilde ti sei per caso incantato?》 Richiamò la sua attenzione Bogo, che non aveva voglia di perdere tempo come sempre.《Piacere, sono Nick Wilde...》disse la volpe persa negli occhi di Judy. Lei salutò e si presentò, sentiva che la volpe era come...intrappolata in quei fantastici occhi.《Io sono Judy Hopps, piacere mio!》

Dopo tutte le presentazioni, i due andarono nell'ufficio di Nick《allora Judy, non ti dispiace se di do del tu no?》 《No no tranquillo, spero non ti dia fastidio!》 La volpe fece spallucce e sussurrò《non è questo che mi da fastidio, perciò vai tranquilla!》 Nick prese una sigaretta e l'accese, senza chiedere alla coniglietta se le diede fastidio. Judy non ci fece nemmeno caso ed accese il computer, poco dopo chiese a Nick《ehm...Nick, sai la password? Bogo non mi ha fornito le credenziali di chi ci lavorava prima》la volpe percepì un brivido sulla schiena, erano anni che lavorava da solo, solo in casi rari entrava in azione. I pensieri tornarono a quella sera...quella sera di 8 anni fa. Come se fosse in una specie di trance, si diresse al computer, con ancora la sigaretta fumante, e digitò in pochissimi secondi la password, facendo l'accesso.《Grazie, me la devo segnare da una parte, sennò me la scordo!》 Ridacchiò Judy. Nick però fece dirar poco qiesto suo stato di felicità《senti...fai una cosa, resetta il computer, su quello ci sono solo vecchi programmi, oppure ti faccio dare un PC nuovo, quello è vecchio...》

Dopo che i due iniziarono a lavorare ad un caso di droga a piazza Sahara, Judy chiese a Nick qualcosa di davvero difficile da ricordare per la volpe《Nick...se posso chiedere...chi è quella bellissima volpe sulla foto con te?》 Nick sospirò, e prese la foto della sua ex compagna e lui.《Lei...era la mia ragazza, lavoravamo assieme...》 a Nick scese una lacrima, piccola ma significativa. Judy si preoccupò《N-Nick...non volevo...non volevo farti ricordare cose brutte!》 La coniglietta abbracciò il collega, che rimase in un totale stato di sofferenza e trance. Poco dopo essersi ricomposti, si scambiarono il numero di telefono e l'indirizzo, per esser sempre rintracciabili.

Quella sera, Judy tornò a casa dispiaciuta, sapeva cosa significava perdere qualcuno di caro. Il suo ragazzo fu ucciso a Bunny Barrow, in una sera d'estate. Erano usciti dal cinema, e lui andò nel parcheggio su diversi livelli a prendere la macchina. Judy era rimasta al bar per prendere qualcosa da bere. Appena uscita sentì degli spari venir dagli ultimi piani, e una macchina a momenti la investì. Era un Mercedes 190E nero. Aveva i finestrini oscurati, e la coniglietta non potè vedere chi erano gli aggressori. La targa era coperta. Judy corse subito al piano dove stava la loro macchina, e ciò che vide la lasciò chockata. Il suo ragazzo era con la schiena poggiata sulla portiera della macchina, reapirava affannato. Judy cose da lui, in lacrime《R-Rob! Amore cazzo! N-non...》non finì di parlare che il suo ragazzo la interruppe con quelle poche forze che aveva《C-cucciola...i-io...devo andare. P-prendi questo...》gli porse il suo anello porta-fortuna《A-addio coniglietta m-mia...》Judy scoppiò in un pianto isterico, abbracciando il corpo senza vita del suo giovane fidanzato, all'epoca solamente ventenne. Poco dopo degli agenti di polizia e una folla di curiosi circondarono l'edificio.

Un rumore riportò Judy con i piedi per terra, era qualcuno che bussava alla sua porta di casa. Si alzò ed andò a controllare allo spioncino, e vide Nick, il suo collega. Lei aprì la serratura e tolse la catena aprendo la porta.《Hey Nick! Tutto bene?》 《Si...volevo chiederti se volevi uscire un po, magari andiamo a mangiare qualcosa assieme...se ti va!》 Judy rimase colpita positivamente ed accettò.

Nick portò la coniglietta in un locale carino, ma non eccessivamente elegante. Era situato vicino i vecchi porti di Down Town.《Nick ti volevo ringraziare...》lui guardò dubbioso la coniglietta《beh...per avermi chiesto di uscire...sai, mi sarei continuata a deprimere nel mio appartamento!》 Ridacchiò nervosa la coniglietta《stai tranquilla, ho bisogno di uscire. Dopo cena voglio portarti vicino un posto per me molto particolare...se ti fa piacere. Ma tornando a te...cosa ti deprime?》 Chiese incuriosita la volpe prendendo un sorso di vino.
Judy si schiarì la voce《beh...oggi tu mi hai raccontato di quella storia spiacevole, e beh...anche io ne ho avuta una simile alla tua. Solo che...il mio ragazzo ed io non c'entravamo niente.》 La coniglietta iniziò il racconto, tra un piatto e un sorso di vino.

Finita la cena, Nick e Judy si incamminarono vicino le banchine delle navi, dove circa una cinquantina di metri dopo sorgeva un vecchio capannone che veniva usato come deposito e rimessa per le navi. La volpe si accese una sigaretta, e tirò una boccata di fumo. L'unico suono, era il vento, che faceva tentennare i cavi dei pennoni ormai abbandonati delle vecchie navi. Nick prese il discorso《sai...la mia compagna è morta proprio in quel capannone...quel proiettile, quel singolo proiettile in grado di uccidere più di una persona, anche se non fisicamente.》 Fece uscire il fumo dalla bocca, che fu fatto andar via dal venticello fresco della sera. Judy non aveva detto niente, non sapeva cosa dire, se non un semplice《mi dispiace Nick...》 la volpe la guardò e sorise abbracciandola《ti ringrazio Judy...spero che...qualcosa cambi nelle nostre vite. Soffriamo...per poi soffrir ancor di più...》 Nick buttò via la sigaretta ormai finita. I due erano affacciati sul parapetto, e vedevano la città di Zootropolis rispecchiarsi nell'acqua, con le sue mille sfaccettature e mille segreti, come una gioielleria che brilla sotto le stelle del cielo, immerse nell'oscurità del megnifico cosmo.

Dopo quella sera particolare, i due tornarono a casa, a pensar ognuno ai propri demoni e fantasmi del passato.

One bullet in my soulDove le storie prendono vita. Scoprilo ora