31)Kiss me or Kill me

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Non che a lui importi più di tanto dato che probabilmente vivrà di solo cibo d'asporto e pacchetti di patatine.

-È molto bella Aly, ma aspettiamo di vedere anche l'altra casa-

-Ma quella è lontanissima- faccio una smorfia di disapprovazione.

Se dovesse andare a vivere lì è praticamente certo che non lo rivedrei più. O comunque non spesso come prima.

-Ah ecco di cosa si tratta... non sopporti l'idea che stia lontano da te- annuisce lentamente col sorriso di uno che la sa lunga.

-No- lo contraddico mettendomi sulla difensiva. -Solo che...-

-Ti mancherei-

Sospiro e lascio cadere le braccia a penzoloni. -E va bene... mi mancheresti-

Keagan si avvicina a me, lasciandomi un leggero bacio sulla fronte. -Non dire altro-

-Bene, siete pronti per visitare il secondo appartamento?- fa irruzione l'agente immobiliare.

-Non servirà, signore. Comprerò questo.-

*******

La festa tra ragazze che mi aveva promesso Faith ha ormai preso il via da diverse ore, in cui ci siamo dedicate a cose tipo: farci i capelli, metterci lo smalto, usare maschere per il viso alla frutta fatte in casa e altra roba che Mason ha preferito saltare per non aver voglia di suicidarsi.

Infatti ci ha comunicato che ci raggiungerà più tardi e porterà con sé altro alcol. Non che ne abbiamo bisogno. Io personalmente ho cercato di non devastarmi al contrario di Faith e Heter, sono solo leggermente brilla, il giusto che serve per ridere di ogni cosa accada intorno a me.

Alla fine decidiamo di iniziare a giocare a uno dei soliti riti di passaggio alle feste: obbligo o verità.

Mettiamo un po' di musica di sottofondo e ci sediamo in cerchio sulla moquette ai piedi del letto.

-Inizio io!- urla Faith con troppo vigore, per poi puntare un dito contro Heter. -Obbligo o verità?-

-Obbligo- risponde la ragazza in questione, raddrizzandosi con la schiena.

-Okay, ti dirò un numero a caso e ti obbligo a chiamare sulla tua rubrica la persona che corrisponde a quel numero e chiedergli se vuole pomiciare con te. Chiunque essa sia!-

Questa è tosta, non so se io avrei il coraggio di farlo... insomma pensa se mi capitasse qualcuno tipo mio zio. Che imbarazzo!

-Ventisette- ordina Faith, aspettando il responso mentre Heter scorre i suoi contatti sul telefono.

-Oh no...- sbarra gli occhi appena trova il prescelto. -È il mio insegnante di chimica!-

Scoppio a ridere finendo con la schiena sul pavimento e lo stesso fanno molte altre. È esattamente ciò a cui mi riferivo prima.

-Si può sapere perchè cazzo hai il numero del tuo prof, Heter?- domanda Faith incredula.

-Dovevo inviargli un compito che mi ero dimenticata di consegnargli in classe qualche settimana fa. Merda-

Si morde le labbra ma poi si fa coraggio e inizia a digitare il suo numero, portandosi il cellulare all'orecchio aspettando la risposta.

-Salve Signor Turner- risponde imbarazzata, mentre tutte noi ci copriamo la bocca per evitare di far rumore con le nostre risate che chiedono disperatamente di farsi sentire. -Mi chiedevo... le andrebbe di vederci e pomiciare un po'?-

Restiamo tutte in attesa della risposta che purtroppo non riusciamo a sentire. Possiamo solo limitarci ad ammirare l'espressione di Heter che vorrebbe sprofondare sottoterra piuttosto che portare avanti quella chiamata.

Kiss me or Kill me [COMPLETA] #Wattys2019Where stories live. Discover now